La Svizzera punisce severamente chi aiuta migranti clandestini(Traduzione dal francese: Sonia Fenazzi)
10 aprile 2019
https://www.swissinfo.ch/ita/politica-m ... i/44887764Il pastore protestante Norbert Valley davanti al Ministero pubblico di Neuchâtel, durante la prima manifestazione a suo sostegno, lo scorso ottobre. © Keystone / Jean-christophe Bott
Dare da mangiare, denaro o un letto a un migrante senza documenti, in Svizzera è illegale. Centinaia di persone sono così condannate ogni anno per violazione della Legge sugli stranieri. Comunità religiose, associazioni e politici chiedono una revisione legislativa per evitare questi "delitti di solidarietà".
Domenica 12 febbraio 2017: il pastore Norbert Valley guida il culto della Chiesa evangelica dell'Arco giurassiano a Le Locle, nel cantone di Neuchâtel. Improvvisamente i colleghi gli segnalano la presenza di agenti di polizia all'ingresso. Valley si interrompe, va da loro e viene a sapere che deve seguirli fino alla stazione di polizia per un interrogatorio: Norbert Valley è sospettato di aver violato la Legge federale sugli stranieriLink esterno.
Legge sugli stranieri: articolo 116 1.aLink esterno
"È punito con una pena detentiva sino a un anno o con una pena pecuniaria chiunque, in Svizzera o all'estero, facilita o aiuta a preparare l'entrata, la partenza o il soggiorno illegali di uno straniero".
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Nell'agosto 2018, il pastore riceve un'ordinanza penale che lo condanna a una multa di 1000 franchi, con la sospensione condizionale, e al pagamento di spese giudiziarie di 250 franchi. Il suo delitto: avere offerto rifugio a un membro della comunità, un richiedente l'asilo la cui domanda era stata appena respinta e che si trovava in una situazione estremamente precaria.
Norbert Valley ricorre contro questa condanna. Giovedì sarà ascoltato dal pubblico ministero a Neuchâtel in un'udienza preliminare. Il pastore si dichiara disposto ad appellarsi fino alla Corte europea dei diritti umani.
785 condanne
La vicenda di Norbert Valley non è un caso isolato. Da quando è entrata in revisione la legge sugli stranieri, nel 2008, l'aiuto ai cosiddetti sans-papiersLink esterno è diventato illegale anche se le motivazioni sono lodevoli.
Diversi casi sono stati molto mediatizzati. La deputata ticinese Lisa Bosia MirraLink esterno è stata condannata nel 2017 per avere ripetutamente aiutato dei minori non accompagnati a valicare il confine dall'Italia alla Svizzera. La basilese Anni LanzLink esterno è stata condannata nel dicembre 2018 dopo aver riportato in Svizzera dall'Italia un richiedente l'asilo espulso dalla Confederazione, che era ammalato e costretto a dormire per strada. La vodese Flavie BettexLink esterno è stata multata per aver subaffittato un appartamento a un richiedente l'asilo la cui domanda era stata respinta. La condanna della donna, che aveva regolarmente informato le autorità cantonali sulla locazione, è poi stata annullata in secondo grado.
La stragrande maggioranza dei casi non è tuttavia riportata dai media. Secondo i datiLink esterno dell'Ufficio federale di statistica, 785 persone sono state condannate nel 2017 in Svizzera per aver facilitato l'entrata, la partenza o il soggiorno illegali di uno straniero. Il numero di condanne è particolarmente elevato nei cantoni di Vaud (113), Ticino (91) e Basilea Città (85).
Impossibile sapere se gli autori di queste infrazioni della legge sugli stranieri abbiano agito a scopo di lucro o per motivi umanitari. Pochissimi contestano la condanna, per paura di rappresaglie o mancanza di mezzi finanziari. Un procedimento giudiziario è costoso. Per esempio, Norbert Valley ha sborsato diverse migliaia di franchi già prima della prima udienza. Ha ricevuto sostegno finanziario da altre comunità religiose e da Amnesty International (AI), che hanno anche previsto di manifestare domani mattina davanti alla Collegiata di Neuchâtel per esprimere il loro sostegno.
Modifica legislativa
"Penalizzare un atto di solidarietà è assurdo e dimostra fino a che punto le autorità siano disposte ad andare per frenare lo slancio umanitario", commenta Amnesty InternationalLink esterno. Insieme a Solidarité sans frontièresLink esterno, AI ha lanciato una petizione che chiede ai parlamentari federali di modificare la legge sugli stranieri. In un'iniziativa parlamentareLink esterno, la deputata verde Lisa Mazzone propone una modifica legislativa affinché chi "presta assistenza non sia punibile se i motivi sono onorevoli".
La Svizzera fa parte dei Paesi particolarmente severi con le persone che aiutano i "sans-papiers". Le prassi elvetiche non si distanziano molto da quelle di Romania, Bulgaria, Lettonia e Danimarca. Molti Stati europei, come Belgio, Italia e Regno Unito, ritengono invece che le persone che agiscono per motivi essenzialmente umanitari non debbano essere punite. La Francia ha cambiato posizione in seguito alla vittoria in tribunaleLink esterno di cittadini che accolgono e sostengono i migranti: la Corte costituzionale francese, nel luglio 2018, ha deciso che l'assistenza disinteressata al soggiorno clandestino non può più essere perseguita.
A livello internazionale, il Protocollo delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di migrantiLink esterno precisa chiaramente che il reato penale esiste solo quando gli atti sono stati commessi allo scopo di ottenere un vantaggio materiale o finanziario. Dal canto suo, la Direttiva europeaLink esterno che definisce il favoreggiamento dell'ingresso, del transito e del soggiorno illegali lascia liberi gli Stati di punire o meno gli atti puramente umanitari. Amnesty International raccomanda alla Commissione europea di modificare la propria legislazione.
A.M Wuhrmann 10 aprile 2019 aiutare la gente povera e indifesa anche se sono clandestini NON é reato!!! aiutare il prossimo NON é reato.... molte leggi NON sono giuste ma sbagliate... non si puo`stare a guardare una persona che soffre il freddo, che sta per strada, che non ha nulla e che ha bisogno di aiuto! Ma poi chi stabilisce che la gente sia " clandestina"? Nessuno é clandestino, chi fugge dal loro Paese a molte persone sono state ritirati molti documenti dalle autorità di quei Paesi di cui fugge una persona.... Perché questa gente che fugge dai Paesi Africani sono clandestini? Perché in Europa non li vuole nessuno? Perché l`EU sfrutta da sempre l`Africa dalle sue risorse di materie prime? Per sfruttarli é tutto OK é legale vero? Ma per aiutarli é reato, robba da medioevo certe leggi che i Politici si INVENTONO.... l`uniche leggi giuste sono quelle citate dalla Bibbia e sono i 10 comandamenti, gli unici che sono giusti e valgono per tutti, ricchi e poveri, politici e gente normale... dobbiamo prendere l`esempio da questi 10 comandamenti dalla Bibbia, e non dalle leggi dettate da politici in generale di tutto il mondo!!! Parlano sempre che vogliono combattere la povertà la fame nel mondo e invece i Politici fanno esattamente il contrario AUMENTANO la povertà, legge cosi stupida come questa che VIETA l`aiuto ai " clandestini " senza documenti é sbagliata e disumana! Mentre una legge che aiuta i ricconi e Politici DITTATORI stranieri di questo mondo che da sempre la Svizzera gli aiuta e hanno conti in Svizzera é giusto? Questa é legge giusta? Certo che no aiutare i ricconi e dittatori Politici é REATO!!!
Alex 11 aprile 2019
Bibbia e 10 comandamenti a parte, visto che non c'entrano nulla, uno può essere morale senza essere religioso; aiutare la gente "povera e indifesa" anche se sono clandestini é illegale. Il fine non può giustificare il mezzo.
Un paese senza leggi diventa anarchia, una giungla caotica.
Una nazione non può essere tale, se chiunque da qualsiasi parte del mondo decide senza permesso di andare in un paese che non é il suo, quella si chiama invasione.
Ormai sono troppi anni che questa storia dei migranti che provengono dall'Africa e vengono in Europa va avanti, sono stati accolti milioni di persone ma il vecchio continente non prendersi tutto il terzo mondo sulle proprie spalle.
Questa crisi dei migranti era cominciata per via della guerra in Siria (cominciata nel 2011), ed é finita col accogliere migranti africani che nulla hanno avuto a che fare con quel conflitto. Ma sono invece per la maggior parte migranti economici, cioè che vengono qui per avere migliori opportunità di vita.
Purtroppo pero', queste sono persone senza istruzione che non contribuiscono, ma pesano agli stati che li accolgono, ed é illogico farli venire, tanto piu' che i vari paesi europei hanno già i propri problemi di disoccupazione giovanile.
A.M Wuhrmann 12 aprile 2019
Il mondo è grande e c`è posto per tutti se solo la gente sarebbe più aperta e più sensibile, Clandestino non lo é nessuno, nessuna persona puo`essere un clandestino, e ogni persona ha il DIRITTO di andare dove vuole o emigrare dove vuole per avere una vita dignitosa, NESSUNO é un immigrato economici, TUTTI i stranieri che da decenni vengono in Svizzera o altrove sono migranti economici ? cioé che vogliono avere un lavoro e una vita dignitosa, dato che in Africa una vita dignitosa NON esiste, esiste solo tanta povertà ( sfruttati dal`EU e dagli USA ) tante ingiustizie, fame, torture, ecc... Questi immigrati DEVONO e POSSONO andare dove vogliono per avere un futuro migliore, come lo hanno avuto gli Italiani, Spagnoli, Portoghesi, ex Jugoslavi, Turchi, ecc. ecc... Perché gli Africani non devono avere li stessi diritti dei Europei? Perché vengono chiamati Clandestini? Perché nessuno li vuole accogliere, ma sfruttare l`Africa da sempre dalle sue risorse e materie prime questo é legale, e se poi vengono in Europa per avere una vita migliore non é legale??? In Svizzera i pochi Africani che sono qui contrabbuiscono benissimo alla società e alle leggi Svizzere, perché vengono assistiti e non sono abbandonati a sé stessi, come viene fatto in Italia, Grecia, Turchia, Spagna..... in Svizzera alcuni Africani hanno trovato lavoro, vanno a scuola per imparare la lingua Svizzera, vengono assistiti da persone specializzate dove insegnano loro come devono pulire l`appartamento, come accendere o spegnere la luce, come cucinare quando si deve fare meno rumore ( alle 20:00 non si deve fare piu`rumore o fare con l`aspirapolvere se si abita in un appartamento ) per non disturbare gli altri inquilini... molti Africani che sono in Svizzera si sono adeguati allo stile di vita della Svizzera e della società, basta insegnarli loro come uno si deve comportarsi qui....OGNI uomo sulla terra ha diritti, nessuno escludo, cosi anche gli Africani!!!
Alex 12 aprile 2019
Se in Africa c'è povertà sarebbe ora che sistemino i loro problemi, anzichè scappare e avere la pappa pronta, troppo facile.
Nessuno ha un diritto di andare a stabilirsi in un paese che non è suo.
I dati dimostrano che la maggioranza degli africani ricevono aiuti dallo stato e pochi lavorano, uno dei motivi è che non hanno un istruzione.
Perchè mai dovremmo prenderci dei problemi in più, quando già abbiamo i nostri cittadini in disoccupazione? È ovvio che la priorità va data ai propri cittadini.
[...]
Visto che lei parla bene, se ne prenda in casa sua qualcuno e dopo potrà andare in giro a pontificare.
Max 15 aprile 2019
Io vivo in Nord Italia e la situazione nella mia città è indubbiamente privilegiata rispetto al resto del paese.
Posso dire che condivido al 200% per cento quanto Lei dice.
Il nostro paese sta andando allo sfascio e il buonismo imperante ti bolla come fascista se solo ti permetti di esprimere un'opinione (sensata) contro le migrazioni indiscriminate e senza controllo.
Chi muore di fame e realmente sarebbe bisognoso di aiuti, in un paese europeo neppure ci arriva; qui abbiamo orde di sfaccendati smaliziati che sanno di potersi far mantenere senza fare nulla, e quando viene loro proposto un lavoro generalmente lo rifiutano perchè tanto nessuno li rispedisce laddove erano partiti.
Nessuna volontà di integrazione; non appena trovano condizioni favorevoli cercano di andare altrove.
Pierangelo 15 aprile 2019
Signor Alex, ha mai pensato di trasferirsi nell'Italia di Salvini? L'idea che noi democratici abbiamo della Svizzera sui profughi, sull'ospitalità, sui perseguitati politici e sulla democrazia popolare è ben diversa dalla sua. Fortunatamente sono in pochi, nella Svizzera, nella ricca Svizzera, la pensano come lei.
Alex 16 aprile 2019
Veramente il populismo sta crescendo in tutta europa, ed anche in Svizzera, ed è ovvio visto che i politici ci stanno infliggendo scelte folli.
Giustamente è una sua legittima decisione se vuole negare i fatti.
A.M Wuhrmann 16 aprile 2019
Signor Alex io prenderei ben volentieri alcuni Africani a casa mia, la Svizzera é molto sociale e aperta, NON abbandoniamo la povera gente al suo destino come fa lei [...]. Ogni uomo é libero di andare dove vuole puo`iniziare una vita dignitosa dove puo`trovare lavoro, come hanno trovato lavoro gli Italiani, Spagnoli, turchi, arabi, ex Jugoslavi, ecc. ecc.. NESSUNO é CLANDESTINO anche se la legge dice che chi é clandestino non puo`essere aiutato, e questa legge é SBAGLIATISSIMA, non tutte le leggi sono giuste ricorda questo
Marco 25 aprile 2019
Sono tanti invece, ma non hanno voglia di esporsi a livello mediatico.
Alex 17 aprile 2019
Questa è la sua opinione, io non sono d'accordo, quei migranti non hanno un diritto ad andare ad abitare in Europa, cosi' come io non ho diritto ad andare a bussare a casa sua, ed impormi su di lei, pretendendo di vivere da lei.
Lo dice solo a parole che prenderebbe migranti a vivere con lei, di fatto non lo fa.
A.M Wuhrmann 17 aprile 2019
TUTTI gli Uomini hanno diritto di andare dove vogliono, questa gente non bussa alle nostre porte né alle mie porte né alle sue porte. Vogliono avere solo una vita dignitosa trovare un lavoro come fanno migliaia di Immigrati che da sempre vengono in Svizzera! Inoltre avere un rifugiato o 2 rifugiati in casa propria si deve ATTENDERE mesi fino a 1 anno affinché la polizia di asilo in Svizzera possa fare indagini su queste persone per calcolare se siano criminali o meno, molte famiglie Svizzere hanno già avuto 1 persona nelle loro famiglie, lo Stato aiuta queste famiglie Svizzere che hanno un immigrato a casa loro con una forma finanziara, altre famiglie devono aspettare e ci sono molte famiglie che fanno la fila per ottenere 1 persona o 2 a secondo il caso....Quindi non mi venga a dire a me che parlo solo e di fatto non lo faccio. Pensa piuttosto alle sue parole che ha detto che queste persone non hanno diritto di venire in Europa [...]
Alex 18 aprile 2019
[...] Ognuno ha il diritto ad avere un opinione, me incluso, che le piaccia o meno.
Anch'io voglio tante cose, ma purtroppo la vita non è fatta così, non sempre si può ottenere ciò che si vuole.
I paesi occidentali non sono un associazione di volontariato, a cui devono dare rifugio a tutto il terzo mondo.
Sono i paesi del terzo mondo che devono cercare di migliorarsi, in modo di dare prosperità ai propri cittadini.