Cfr. co :
https://www.ganino.com/cognomi_italiani_mMANDA MANDI MANDO
Sia Manda, che Mandi e Mando sono assolutamente rarissimi, quasi scomparsi, potrebbero derivare dall'aferesi del cognomen latino Amandus o del nome franco germanico Armand.
MANDALA'MANDALARI
Mandalà è specifico della Sicilia, di Palermo e di Piana Degli Albanesi nel palermitano, potrebbe avere origini albanesi, Mandalari è specifico del reggino di Condofuri in particolare dovrebbero derivare da un soprannome derivato dal mestiere di produttore di catenacci o serrature.
MANDALITI
Mandaliti, molto raro, è tipico di Capistrano (VV) e di Paola nel cosentino, potrebbe derivare dal termine neogreco mandas (convento, monastero) ed individuare la famiglia come abitante nei pressi di un monastero, o alle dipendenze dello stesso.
MANDANICI
Mandanici è tipicamente siciliano del messinese di Barcellona Pozzo di Gotto, Castroreale e Terme Vigliatore, deriva dal toponimo Mandanici nel messinese.
MANDATI MANDATO
Mandati, quasi unico, sembrerebbe essere il frutto di errate trascrizioni di Mandato, che è tipicamente meridionale, con un piccoloceppo nel campobassano a Gildone, uno in Campania a Napoli ed a Giugliano in Campania nel napoletano, a Caserta, Maddaloni e Capua nel casertano ed a Paduli, Benevento e Morcone nel beneventano, ed un ceppo nel cosentino a Grisolia, Santa Maria del Cedro e Roggiano Gravina, potrebbe trattarsi di un alterato ipocoristico del nome medioevale germanico Mando, a sua volta derivato dal termine medioevale germanico mand (gioia, felicità).
MANDARADONI
Mandaradoni è specifico di Briatico, Rombiolo e Zambrone nel vibonese, dovrebbe derivare dal nome del paese di Mandaradoni frazione di Briatico, o da quello di Mandaradoni di Limbadi, vicino a Rombiolo, essendo stati questi nomi dei paesi definiti nel XVIII° secolo, anche il cognome non può che risalire ad epoche successive.
MANDELLI
Sembra essere originario del comasco, l'area di massima concentrazione comprende le province di Bergamo, Milano e Como, dovrebbe essere derivato dal toponimo Mandello del Lario (LC).
MANDIS
Mandis è tipicamente sardo, ha la sua massima concentrazione nel Campidano a Villanovaforru (VS), ma ha presenze significative anche a Cagliari e nel cagliaritano, ed a Mogoro (OR), potrebbe derivare dall'aferesi del cognomen latino Amandus o del nome di origine germanica Armandus.
MANDOLA
Mandola è tipicamente campano, con un ceppo nel salernitano, a Sarno ed a Sapri, potrebbe derivare da un soprannome originato dal termine mandòla (strumento a corde) o anche dal termine amandola (mandorla).
MANDOLFI MANDOLFO
Mandolfi, assolutamente rarissimo, ha un piccolo ceppo tra trentino e vicentino ed uno tra casertano e napoletano, Mandolfo ha un ceppo siciliano, in particolare a Carlentini e Noto nel siracusano, a Catania ed a Modica nel ragusano, ed uno pugliese a Nardò nel leccese, dovrebbero derivare dal nome medioevale Mandolfus di cui abbiamo un esempio d'uso nel Iacobi Avgusti Thvani historiarum sui temporis: ".. Ioannes Vrsinus Marnam vsque vicum progressus hosteis superioris diei labore fessos ac vix se lecto ad strepitum molienteis oppressit, et multos ex iis cecidit. in reditu cum Bricomotium et Mandolfum, Ioannis Buchij legatum, obuios habuisset, eos fudit Mandolfo ipso occiso; quod in caussa fuit, vt ab ea parte fossa duceretur, ne deinceps erumpentibus praesidiariis inde exitus pateret, cuiusque seruandae cura Blacono a Colinio commissa est ..", questo nome dovrebbe a sua volta derivare dalla modificazione della contrazione del nome longobardo Maginulfus (vedi MAGNOLFI).
MANDOSI MANDOSIO MANDOSSI
Mandosi, abbastanza raro, è specifico della zona che comprende il ternano, il viterbese, il romano ed il reatino, con massima concentrazione ad Orte nel viterbese ed a Collevecchio nel reatino, Mandosio è quasi unico, Mandossi è praticamente unico, dovrebbe derivare dal nome medioevale Mandosius, a sua volta derivato dal nome germanico medioevale Manda, Mando nato dal termine medioevale germanico a.a.t. mandag (felice), troviamo tracce di queste cognominizzazioni a Roma nel 1500 con lo scrittore di Diritto Canonico Quintilianus Mandosius e più tardi con il medico pontificio Prospero Mandosius: "Theatron in quo maximorum christiani orbis pontificum archiatros Prosper Mandosius nobilis Romanus Ordinis Sancti Stephani eques spectandos exhibet".
MANDOTTI
Tipico della provincia di Cremona, potrebbe derivare dall'aferesi del nome italo germanico Armando o del nome Amand in uso presso i Franchi.
MANDOZZI MANDOZZO
Mandozzi è tipico dell'area marchigiana tra maceratese ed ascolano, in particolare è ben diffuso nel Piceno a Castel di Lama, Colli del Tronto, Porto Sant'Elpidio, San Benedetto del Tronto, Sant'Elpidio a Mare, Monteprandone e Spinetoli, con un piccolo ceppo nel maceratese a San Ginesio, Mandozzo, che sembrerebbe unico, è probabilmente dovuto ad un'errata trascrizione del precedente, che potrebbe derivare dal nome e cognome medioevale Mandosius, (vedi anche MANDOSI), ma non si può escludere la possibilità che in qualche caso origini da una forma ipocoristica dell'aferesi di un alterazione del nome Giacomo, forse portato dai capostipiti.
MANDRA MANDRA'
Mandra è assolutamente rarissimo e dovrebbe essere dovuto ad errori di trascrizione di Mandrà che è tipicamente siciliano, soprattutto del catanese, di Palagonia, Catania e Mineo, dovrebbe derivare da un soprannome originato da una forma dialettale tronca neogreca per indicare l'artigiano fabbricante di serrature e chiavistelli.
integrazioni fornite da Giovanni Vezzelli
Mandrà è cognome siciliano che dovrebbe rifarsi al toponimo Mandarà in zona di Modica. Mandaràs è inoltre un cognome greco. Il significato dovrebbe essere quello di 'mandriano'. Rohlfs 120.
MANDRACCHIA
Mandracchia è tipicamente siciliano, con un ceppo nell'agrigentino ad Agrigento, Scaicca e Menfi ed uno a Palermo, dovrebbe derivare da un soprannome arcaico basato sul termine mandracchia (ricettacolo, nell'uso comune ebbe il senso di puttanella), a sua volta derivato dalla voce medioevale latina mandracula, con il medesimo significato corrente.
MANDRELLI MANDRILE MANDRILLI
Mandrelli è molto raro, sembra originario della zona che comprende il riminese, il pesarese ed il perugino, Mandrile è specifico del cuneese, di Cuneo, Centallo, Cervasca e Fossano, Mandrilli assolutamente rarissimo, sembrerebbe del basso Piemonte. Nel casentino, nel 1300 troviamo il Capitan d'armi Dominicus Mandrilli. Potrebbero derivare dal soprannome francese Mandrillon attribuito a persone malvestite e dall'aspetto molto disagiato, ma è pure possibile una derivazione dal termine franco occitano mandrille (straccio, cencio).
MANDRINI MANDRINO
Mandrini è originario della zona tra Pavia ed Alessandria, Mandrino, abbastanza raro, parrebbe di origine piemontese, potrebbero derivare dal toponimo Mandrogne (AL). Tracce di questa cognominizzazione le troviamo nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale, sotto l'anno 1169, dove leggiamo : ".Interfuerunt testes ... et Sirus Mandrinus ... Ego Otto notarius sacri pallacii interfui et hoc breve scripsi".
MANDRIOLI
Mandrioli è tipicamente emiliano, di Bologna e del bolognese in particolare, di Minerbio, San Lazzaro di Savena, Granarolo dell'Emilia e Budrio, e di Ferrara e Cento nel ferrarese, dovrebbe derivare dal nome della località da cui i capostipiti partirono per giungere a Bologna, cioè i Mandrioli, un passo appenninico tra la Romagna e la Toscana.
MANDRIOTA Mandriota, molto raro, è tipico di Monopoli nel barese, dovrebbe trattarsi di una forma etnica grecanica, potrebbe essere di origini croate ed indicare la provenienza del capostipite dall'isola croata di Mandre.
MANDRO MANDRONI
Mandro rarissimo sembra veneziano, Mandroni, ancora più raro sembra toscano, potrebbero derivare da un nome di località come Mandro frazione di Lodrino (BS), o Col Mandro sulle Dolomiti o anche Mandro Vecchio nel fiorentino. Nel Codice Diplomatico della Lombardia Medioevale sotto l'anno 1183 viene citata la località di Mandrogno: ".a meridie de Armannis, a sero comuna de Mandrogno.".
MANDURINO
Mandurino è decisamente salentino, del tarentino, brindisino e leccese, di Manduria e Taranto nel tarentino, di San Pancrazio Salentino e Torre Santa Susanna nel brindisino e di Lecce, dovrebbe derivare da un soprannome attribuito a capostipiti che provenissero dal paese di Manduria nel tarentino.