Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri, grana e boro

Re: Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri e grana

Messaggioda Berto » dom giu 15, 2014 10:06 am

Grano, grana

http://it.wikipedia.org/wiki/Grano_(moneta)

Grano (plurale grana, ma, più raramente, anche grani) è il nome di diverse monete coniate nel Regno di Napoli e Sicilia, Malta e in Spagna.

Immagine


http://it.wikipedia.org/wiki/Grano_(uni ... _di_misura)

Il grano (simbolo grs, ma anche gr) è un'unità di misura di massa.
Il grano veneto (abbreviato anche g. v.), usato nel territorio della Serenissima, era pari a circa 0,052 grammi.
L'unità anglosassone è equivalente a 64,79891 milligrammi. In Italia è utilizzato esclusivamente per la definizione della massa dei proiettili delle armi leggere, delle polveri piriche e delle punte delle frecce.
Lo stesso nome è utilizzato per un'unità di massa nella misura delle pietre preziose equivalente a 0,05 grammi (1/4 di carato).

http://xoomer.virgilio.it/vannigor/unitadimisura.htm
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri e grana

Messaggioda Berto » dom apr 26, 2015 11:03 am

Veneti endependentisti ke łi prefarise ła łengoa tałiana a coeła veneta
viewtopic.php?f=161&t=824

Skei veneti scriti el tałian e latin ma no ente ła nostra pora łengoa veneta spresà soratuto dai veneti memi

https://www.facebook.com/albert.gardin
https://www.facebook.com/groups/528661007247490
Immagine
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... -latin.jpg


Mi sti skei kive no łi vojo e no łi dopararò mai!
Li podea stanparghene o coniarghene anca en łengoa veneta
e
dapò a xe pasà li ani dei DUX, DUKI, DOXI, DUCI mi no vojo na Repiovega Veneta co on doxe venesian.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri, grana e boro

Messaggioda Berto » sab giu 06, 2015 5:52 am

Boro

http://venipedia.it/detti-e-modi-di-dir ... -b%C3%B2ro

Restàr sensa un bòro = Restare sensa soldi. Restare al verde.

Il boro era il nome con cui era chiamata dai veneziani una moneta della Serenissima, il soldo, che era la ventesima parte dell'allora "lira effettiva di venti soldi".

Si usa dire anche "No te dago gnanca un boro": non ti dò un soldo, non ti dò assolutamente niente.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri, grana e boro

Messaggioda Berto » mer lug 22, 2015 9:35 pm

Le funsion dei skei, a cosa ke serve i skei

https://lameintransizione.wordpress.com ... ro-i-parte

Le funzioni del denaro – I parte

28 marzo 2012 di riccardosabellotti

In un precedente articolo avevamo definito il denaro come quella cosa che, in una comunità, la gente usa per fare acquisti, partendo dal suo uso più evidente.

Tuttavia nei libri che parlano di moneta spesso troviamo anche altri usi molto comuni, in genere si rammentano in tutto almeno tre funzioni fondamentali del denaro:

mezzo di scambio

unità di misura del valore

deposito di valore


Della prima funzione abbiamo già parlato in precedenza, oggi parliamo un attimo della seconda:

unità di misura del valore.
Questa funzione segue immediatamente la prima. Quanto vale questo televisore? Risposta: 635 euro. Usiamo gli euro per indicare il valore del televisore come si usano i metri per esprimere una data lunghezza. Tutti noi facciamo così… Quindi il denaro è anche usato come unità di misura del valore.

Altra banalità direte voi… e avete ragione! Quando si usa sempre lo stesso strumento per pagare la merce, viene del tutto naturale esprimere il valore della merce in base a quanto si è pagato, poche cose appaiono più ovvie di questa! Perché mai gli danno tanta importanza? Se ci pensiamo su un attimo la risposta è abbastanza facile anche se non è subito evidente: questo modo di fare permette la contabilità che tutti usiamo! Dalle famiglie alle multinazionali tutti si fanno i conti in tasca esprimendo le loro proprietà, i debiti, i ricavi e le perdite in denaro (che viene detta anche unità di conto appunto). Se le merci non fossero esprimibili e confrontabili in base al loro valore in denaro tutti i bilanci perderebbero significato e quella che chiamiamo contabilità non esisterebbe e tantissime attività oggi comuni probabilmente non sarebbero mai nate. Nessuno si sorprende più quindi se gli economisti gli danno tutta questa importanza.

Anche in questo caso abbiamo trovato sui libri di economia cose che tutti noi sapevamo già per esperienza diretta, niente di misterioso o di complicato, semmai è il modo di scrivere che appare criptico.


https://lameintransizione.wordpress.com ... o-ii-parte


Le funzioni del denaro – II parte

10 maggio 2012 di riccardosabellotti
In un precedente articolo avevamo citato tre funzioni fondamentali del denaro:

mezzo di scambio

unità di misura del valore

deposito di valore

Delle prime due funzioni abbiamo già parlato in precedenza, oggi parliamo un attimo della terza:

deposito di valore. Anche la terza funzione, come le altre, non è certo un mistero per nessuno, risparmiare denaro per accumulare una riserva per spese future è una usanza generalizzata nella nostra società. Una banalità che a prima vista può apparire sopravvalutata. Tuttavia il risparmio è un concetto fondamentale in economia da sempre. Nei tempi moderni inoltre tutto il sistema bancario si basa sui risparmi della gente. Infine vi è anche un motivo storico: il fatto che alcune merci si conservassero a lungo e si potessero quindi “accantonare” per scambi futuri diede un contributo decisivo al passaggio dal baratto alla moneta, ma di questo parleremo un’altra volta….

Concludiamo osservando che anche in questo caso abbiamo trovato sui libri di economia cose che tutti noi sapevamo già per esperienza diretta, solo che magari non gli avevamo dato un gran peso. Quindi se ora aggiungiamo le tre funzioni fondamentali del denaro alla sua definizione possiamo dire che abbiamo quattro punti di riferimento sicuri come base di partenza per riflettere e fare ulteriori ricerche al fine di affrontare i nostri dubbi sulle questioni monetarie.

LE FUNZIONI DELLA MONETA
http://www.monetacomplementare.org/1/st ... 56368.html

Tre sono le funzioni della moneta:
1) Unità di conto: è l'unità di misura del valore dei beni da scambiare; in questo modo tutti i beni esistenti vengono misurati con le stesse unità;
2) Strumento di pagamento tramite il quale è possibile scambiare i beni in qualsiasi quantità e tempo; ogni bene viene misurato e riceve un prezzo in base alle unità di moneta necessarie per acquistarlo;
3) Riserva di valore: la moneta può essere conservata e utilizzata nel futuro senza che si deteriori.

Con la moneta il falegname e il produttore di grano non avranno più problemi a scambiare le proprie merci.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Skei, skeo, bèsi, dracme, cauri, grana e boro

Messaggioda Berto » gio mag 12, 2016 5:14 am

Skei - besi e la soranetà de batar skei o moneda
viewtopic.php?f=94&t=222
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Precedente

Torna a Etimoloja de moti o parole venete e no

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti