Scoton (Scotton)

Scoton (Scotton)

Messaggioda Berto » mer set 24, 2014 8:00 pm

Scoton (Scotton)
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http://www.cognomix.it/mappe-dei-cognom ... ni/SCOTTON

268 Veneto
56 Lombardia
21 Piemonte
10 Liguria
7 Emilia-Romagna
7 Trentino A.A.
6 Lazio
4 Friuli V.G.
1 Toscana
1 Puglia
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Re: Scoton (Scotton)

Messaggioda Berto » mer set 24, 2014 8:42 pm

???

Scoton, quasi unico, è probabilmente dovuto ad un errore di trascrizione di Scotton, che è decisamente veneto, molto diffuso in tutta l'area vicentina, ma anche nel trevisano, nel padovano e nel veneziano, dovrebbe derivare dall'aferesi di modificazioni del nome Francesco, da Francesco a Francescotto, poi per aferesi a Scotto quindi la forma accrescitiva dialettale Scotton.

Scotton e Scoton : cognome del nord Italia : Veneto e Lombardia. In Veneto troviamo gli Scotton nel vicentino al nord-est e nel trevigiano al nord-ovest e al sud-est come a Venezia. C'è un ceppo prolifico nel Canale di Brenta ma non è ad escludere la presenza di altri ceppi.

Le presenze riscontrabili in Lombardia e nelle altre regioni d'Italia sembrano essere il risultato dell'emigrazione nella prima metà del 1900. In Francia nel periodo dal 1891 al 1990 sono nati 223 Scotton e 59 di questi hanno preso la nazionalità francese. Le grafie Scoton, Scotoni, Scottoni sono per la maggior parte il risultato di errori degli Ufficiali di Stato Civile o un italianizzazione del cognome.

Origine :

Le prime tracce riportano di un Pietro Scoto fu Gualtiero che troviamo come testimonio negli atti del 22.06.1400 e del 17.07.1400. Pietro nasce circa nel 1345 e muore prima del 1418, suo padre Gualtiero era nato circa nel 1310 ed era gia morto nel 1400. Pietro ha un fratello Domenico conosciuto come Domenico Gualtieri è testimonio nell'atto del 22.06.1400. Queste persone vivevano a Gualiva, ora contrada di Campolongo sul Brenta ma allora parrocchia di Oliero.
Alla terza generazione è citato in un atto del 23.01.1418 Simeone fu Pietro Scoti, Simeone nasce circa verso il 1370 o 1380 e muore prima del 1432. Da Simeone nascono cinque figli, Domenico, Nicolo, Stefano, Lazaro e Martino, I quattro ultimi si spostano a San Nazario come testimonia una serie d'atti fra il 09.02.1443 e il 15.05.1454. In questi atti loro sono chiamati Scoto, Scoti, Scoton o Schoto.

L'insediamento di questa famiglia a San Nazario avviene in contrada Sarzè poi, nelle generazione successive, si diffondono nelle contrade Merlo, Casteletti, Pianaro, e Lanari. Fuori di San Nazario gli Scotton si diramano a Solagna, Valstagna, e nell'aera bassanese ma anche nel vicino trevigiano.

Etimologia : quella di un diminutivo di Francesco, nome utilizzato nella famiglia Scotton per la prima volta circa nel 1650. E un origine etnica scozzese : Nella rivista francese "l'Intermé diaire des Chercheurs et Curieux", anno 1974, n° 278, colonna 438 sotto il soggetto "Ilots ethniques" (Isolati etnici) l'autore spiega che, secondo una rivista inglese (senza altri riferimenti !) e non viene indicata nessuna data, c'erano in Italia, al nord del Lago di Como, scozzesi che vi si sarebbero installati dopo essere rimasti bloccati dalla neve sulla via del ritorno verso casa l'autore aggiunge che qualche cognome scozzese è ancora presente : Scott, Gordon e Murray.

Un'altra ipotesi porta a considerare la possibilità di una derivazione dall'etnico germanico (todesco > todescoto > scotto > scotton), il nome del capostipite, Gualtiero, è di origine germanica. Il Canale di Brenta vede scendere dai Sette Comuni, dal Trentino e dalla Germania molte famiglie che s'insediarono in quest'area del vicentino già nel 1500. La sponda destra del Brenta : Campese, Campolongo sul Brenta, Valstagna, videro più particolarmente insediarsi, nel 1300 e 1400, famiglie di Lusiana, Foza, e Gallio dove la popolazione era quasi esclusivamente di origine cimbrica provenienti da diverse parte della Germania del sud. Oltre alla ipotesi probabile 'diminutivo di Francesco', e quella, a mio parere meno verosimile, 'proveniente dalla Scozia', è forse opportuno aggiungere quella di D. Olivieri (Cognomi della Venezia Euganea, p. 208) secondo il quale per Scotton si potrebbe considerare valido il termine scotó n che in Friuli significa chi fa la polenta e nei Sette Comuni (Asiago, VI) chi fa le ricotte dal lat. excocta.
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Re: Scoton (Scotton)

Messaggioda Berto » mer set 24, 2014 8:42 pm

???

Immagine

scotola,
s. f. ‘stecca di legno o ferro per scotolare lino o canapa’ (Crescenzi volgar.).
Derivati:
scotolare,
v. tr. ‘battere lino o canapa con la scotola o con apposita macchina per separare le fibre tessili dalle legnose’ (sec. XV, Tommaso di Silvestro).

L'etim. della vc. non è del tutto chiara. Prob. dev. di sc(u)otere modellato su spatola (Alessio Problemi 3).

scotta 1,
s. f. ‘cavo di manovra che serve a tirare gli angoli inferiori delle vele per distenderle al vento’ (1516 Ariosto Orlando XVI [= XVIII dell'ediz. definitiva] 143).
Fr. escote (sec. XII), d'orig. francone.
Bibliografia:
Diz. mar.

scotta 2,
s. f. ‘siero che rimane nella caldaia quando si fa il formaggio o la ricotta’ (1612, Crusca 1).
Lat. parl. *excocta(m), f. sost. di excoctus, part. pass. di excoquere ‘far cuocere’ (comp. di ex- rafforzativo e coquere ‘cuocere’).



scotto,
s. m. ‘conto, spesa d'albergo’ (1300, NTF p. 757).
Locuzioni:
pagare lo scotto ‘pagare il fio’ (av. 1388, A. Pucci).
Francone skot ‘tassa’.
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Re: Scoton (Scotton)

Messaggioda Berto » dom ott 12, 2014 6:31 pm

Cfr. co: Scotti, (e Scott, Scotto Ascott, mascott ???)


http://www.paginebianche.it/cognome/scotti.htm

Origine del cognome Scotti

Con ogni probabilità l'origine del cognome Scotti è da ricercarsi nella tribù celtica degli Scoti, che in tempi arcaici invasero la Scozia, prendendovi dimora. Gli scozzesi, popolo di navigatori cominciarono a commerciare anche nel porto di Napoli, molti rimanendovi in pianta stabile, cominciarono ad esser chiamati col soprannome Scots o Scotus. Da questo etnonimo, dato dai napoletani ai nuovi arrivati, si risale al significato e alle origini di Scotti e Scotto nell'uso anagrafico.

L'etimologia dei cognomi Scotti e Scotto ci riconduce anche, all'italiano antico. Con il termine scotto si solea indicare il vitto o ciò che si doveva pagare dopo aver mangiato in una locanda. Il cognome Scotti è al 310° posto tra i cognomi italiani più diffusi. Le città più popolate da Scotti sono Milano, seguita da Napoli e Roma. Trova grande diffusione anche in Piemonte, Emilia- Romagna e Toscana. Scotto invece ha diffusione soprattutto in Liguria, con dei ceppi anche in Campania ed in provincia di Grosseto. La storia del nome Scotti ci riporta ai tempi del Medioevo e a Dante Aligheri, che nel Ventesimo Canto dell'Inferno incontra Michele Scotto indovino di Federico II accusato di "magiche frodi".

Numerosi sono gli Scotti appartenenti alla nobiltà. Da Ser Ruggero del Scotis a Don Ribaldo de Scotis vissuti a Milano rispettivamente nel 1237 e nel 1291. Una pergamena del Monastero di San Vittore di Meda del 1252, informa che all'epoca era consigliere Guarino de Scoto. Ancora a Monza abbiamo altre figure insigni come Don Bernardo de Scotis, che nel 1448 aveva la sua dimora dove ora è il municipio. Tra gli ultimi ricordiamo la famiglia Scotti che col titolo di Conti ottenne nel 1671, il feudo di Colturano da Carlo II, come sostiene Casanova.

A tante famiglie nobili, corrisponde una presenza nell'araldica dei cognomi, molto consistente. Dallo stemma azzurro sormontato da un'aquila rossa coronata, al di sotto della quale spunta un braccio che tende una bandiera raffigurante un leopardo nero, a dei blasoni a bande verde e giallo, o celeste e bianco riportanti due stelle ciascuno, sino ad uno stemma in giallo e rosso effigiato con un aquila nera coronata.

Scotti in: Scegli una regione

Lombardia 1358
Campania 385
Emilia Romagna 150
Piemonte 135
Lazio 114
Liguria 59
Toscana 55
Veneto28
Friuli Venezia Giulia22
Puglia21
Trentino Alto Adige11
Calabria10
Sicilia10
Abruzzo9
Marche7
Umbria6
Sardegna2
Molise2
Basilicata2
Valle D'Aosta1


http://it.wikipedia.org/wiki/Scoti

Gli Scoti o Scotti erano una popolazione celtica cristianizzata proveniente dall'Irlanda e insediata nel VI secolo in Scozia. Formò uno dei cinque regni in cui si divise la regione. L'indebolimento, sotto gli attacchi vichinghi, del forte regno dei Pitti, condusse alla riunione di ampi territori sotto il nome di Regno di Scozia, in cui in breve tempo Pitti e Scoti si unirono etnicamente in un unico popolo.
http://en.wikipedia.org/wiki/Scoti
The etymology of Late Latin Scoti is unclear. It is not a Latin derivation, nor does it correspond to any known Goidelic (Gaelic) term the Gaels used to name themselves as a whole or a constituent population-group. The implication is that this Late Latin word rendered a Primitive Irish term for a social grouping, occupation or activity, and only later became an ethnonym.
Several derivations have been conjectured but none has gained general acceptance in mainstream scholarship. In the 19th century Aonghas MacCoinnich proposed that Scoti came from Gaelic Sgaothaich, meaning "crowd" or "horde". Charles Oman favoured Gaelic Scuit, with the sense of a "man cut-off" or "broken man", suggesting this was not a general word for Gaels but a band of outcast raiders.
More recently, Philip Freeman has speculated on the likelihood of a group of raiders adopting a name from an Indo-European root, *skot, citing the parallel in Greek skotos (σκότος), meaning "darkness, gloom".
An origin has also been suggested in a word related to the English scot (as in tax) and Old Norse verb sköta; this referred to an activity in ceremonies whereby ownership of land was transferred by placing a parcel of earth in the lap of a new owner, from whence 11th century King Olaf, one of Sweden's first known rulers, may have been known as a scot king.


???

Ascot
http://it.wikipedia.org/wiki/Ascot
Ascot è un villaggio del Berkshire, in Inghilterra. Si trova all'interno della parrocchia civile di Sunninghill and Ascot. Ospita il famoso ippodromo di Ascot.


Mascotte
http://it.wikipedia.org/wiki/Mascotte
La mascotte è una persona o un animale che, secondo un determinato gruppo di individui, dovrebbe portare fortuna.
Può anche indicare semplicemente il personaggio che rappresenta una marca, una squadra, un gruppo o un luogo.

Origine del termine
Deriva dal termine provenzale mascoto, "sortilegio" e "portafortuna".
Introdotto nella lingua francese dallo scrittore e poeta francese Frédéric Mistral, il termine venne diffuso in ambito internazionale dal compositore Edmond Audran, nel 1880, con l'opera La Mascotte.
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