Le demenzialità LGBT contro Gesù Cristo, la Madonna, Babbo Natale
La Vergine Maria diventa trans: la provocazione choc dell'attivista Lgbt
Marco Leardi
6 Dicembre 2021
https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 94227.htmlL'attivista Riccardo Simonetti, ambiasciatore speciale Ue per i diritti Lgbt, si è fatto ritrarre nei panni della Vergine Maria in versione trans. Dopo il tentato bavaglio alle feste e ai nomi cristiani, ecco il Natale politically correct
Nell'Europa dell'inclusione, quella dell'egualitarismo di maniera e dei diritti à la carte, gli unici totem a risultare intoccabili sono ormai quelli ideologici. Sull'altare del politicamente corretto sono stati innalzati nuovi e incontestabili idoli, mentre i tradizionali simboli cristiani sono diventati oggetto di un costante tiro al bersaglio che avviene spesso sotto l'occhio delle istituzioni. L'ultimo sfregio alla sensibilità religiosa cattolica arriva dalla Germania, dove nei giorni scorsi una rivista Lgbt ha pubblicato a tutta pagina l'immagine di una Vergine Maria in versione trans, con tanto di folta barba e di manto azzurro. A farsi rappresentare in modo così provocatorio è stato l'attivista arcobaleno Riccardo Simonetti, italiano ma tedesco d'adozione, che è anche ambasciatore speciale Lgbt+ dell'Unione Europea. Non un nome qualunque, insomma.
Nel numero di dicembre del mensile queer berlinese Siegessäule, il blogger è apparso in copertina nei panni di Maria e con un bambinello in grembo. Sullo sfondo celeste, una luminosa stella cometa: come se la provocazione della Madonna barbuta non fosse già abbastanza esplicita. In un'altra fotografia, l'attivista per i diritti arcobaleno viene ritratto nella rappresentazione di una Sacra Famiglia gay friendly, con un san Giuseppe dalla carnagione scura avvolto in una veste rosa. Le immagini della natività alternativa e politicamente correttissima sono state rilanciate sui social anche dallo stesso Simonetti. In un post su Instagram, l'influencer ha commentato: "Se ignoriamo il fatto che Gesù non era bianco, potremmo credere che la Vergine Maria avesse la barba. Perché no?".
Ancora più dirette le dichiarazioni che l'ambasciatore Lgbt del Parlamento Europeo ha rilasciato al magazine tedesco, motivando la sua scelta di farsi ritrarre in quel modo. "Non si tratta per me di schernire le persone a causa della loro fede, ma di ricordare loro che nelle storie bibliche ci sono così tanti punti di domanda. Se Maria era vergine e ha avuto un figlio senza rapporti sessuali, allora possiamo immaginarla altrettanto bene come una persona non conforme dal punto di vista del gender. Chiunque può rivedersi in lei! Nessuno di noi hai il diritto di avere il monopolio su una determinata immagine di Dio!", ha affermato Simonetti, di fatto ammettendo di aver strumentalizzato l'immagine sacra per lanciare un messaggio ideologico.
Evidentemente il "nuovo" Natale all'altezza degli standard europei è questo, visto che a proporlo è stato un attivista accreditato a Bruxelles. Il tutto, mentre l'Europa tentava di apporre un bavaglio (poi scongiurato) proprio alla festività del 25 dicembre e all'utilizzo del nome cristiano "Maria". Chiaramente secondo i diktat di una comunicazione più inclusiva e rispettosa (ma non nei confronti dei credenti).
In Europa, le immagini della Sacra Famiglia Lgbt hanno provocato reazioni da parte di alcuni movimenti conservatori. L'eurodeputato Jorge Buxadé, a capo della delegazione di Vox al Parlamento europeo, ha chiesto l'immediato licenziamento di Riccardo Simonetti dal suo ruolo di "ambasciatore Lgbt" dell'Ue. Al di là di queste proteste, tuttavia, l'episodio è passato quasi sotto silenzio. Alcuni si staranno chiedendo cosa sarebbe successo se l'irriverente rappresentazione avesse riguardato la religione islamica: domanda retorica. Staremmo raccontando tutta un'altra storia.
La Ue disconosce il trans vestito da Vergine Maria: "Non è un nostro ambasciatore"
Alessandro Austini
7 dicembre 2021
https://www.iltempo.it/politica/2021/12 ... -29710479/Riccardo Simonetti, l'influencer italiano di nascita ma tedesco d'adozione comparso sulla copertita di una rivista "queer" nei panni della Vergine Maria "non è un nostro ambasciatore". A prendere le distanze da un caso che ha sollevato un vero e proprio polverone è l'Unione europea, già finita nel mirino negli scorsi giorni per le linee guida sulla comunicazione che mettevano al bando la parola "Natale".
«La collaborazione con gli influencer, incluso Simonetti, fa parte della strategia di comunicazione del Parlamento europeo. Raggiungere gli influencer e le personalità dei social media permette al Parlamento europeo di raggiungere un pubblico che include - ma non solo - i giovani. In questo caso specifico, il dialogo con il Parlamento europeo permette di informare questo influencer e, attraverso di lui, la sua comunità sulle posizioni approvate in plenaria dal Parlamento Europeo riguardo ai diritti delle persone Lgbtiq+». È quanto spiega una fonte del Parlamento europeo a LaPresse, commentando la polemica sulle foto dell' "ambasciatore speciale" per i diritti Lgbtiq+, l’attivista tedesco Riccardo Simonetti, ritratto nei panni di Maria nella Natività. "Non esiste uno statuto di ’goodwill ambassador’ del Parlamento europeo. Non c’è nemmeno un accordo formale di questa natura con Riccardo Simonetti, né è remunerato in alcun modo dall’Eurocamera", aggiunge la fonte.
Nel numero di dicembre del mensile queer berlinese Siegessäule, il blogger era stato raffigurato in copertina nei panni di Maria e con un bambinello in grembo. In un post su Instagram, l'influencer aveva commentato: "Se ignoriamo il fatto che Gesù non era bianco, potremmo credere che la Vergine Maria avesse la barba. Perché no?".
"È vergognoso e irrispettoso di milioni di cittadini europei quello che tale Riccardo Simonetti, che ricoprirebbe il ruolo di ambasciatore speciale dell’Unione Europea per i diritti Lgbt ha fatto facendosi ritrarre nei panni della Vergine Maria in versione trans con tanto di barba. Ancora una volta nel portare avanti certe battaglie si offende la libertà di culto, la fede e i convincimenti di altri. È ancora una volta a farlo è chi continua a farci lezioni sulla tolleranza e sui diritti. Siamo veramente stanchi di questo ’politicamente corretto' a targhe alterne della sinistra che, dopo aver cercato di abolire il Natale ora schiera questi improbabili e volgari personaggi. Simonetti si vergogni e le istituzioni europee prendano le distanze da chi ridicolizza e offende le radici cristiane dell’Europa» ha dichiarato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Adesso nel mirino c'è babbo Natale.
Giovanni Bernardini
4 dicembre 2021
https://www.facebook.com/giovanni.berna ... 9232987946 Non bastava spogliare il Natale del suo carattere religioso, bisognava aggredire anche un personaggio natalizio "laico" come Babbo Natale!
E così abbiamo un Babbo Natale omosessuale, un altro in tutù ed ora il simpatico vecchio è trasformato in un bel pene, per non usare altri termini. La scristianizzazione non basta, occorre la profanazione, anche della componente natalizia meno religiosa. Fra un po' i puntali degli alberi di Natale saranno trasformati in membri maschili, e le decorazioni saranno immagini stilizzate di vagine.
Il nichilismo antioccidentale ed anticristiano diventa sempre più volgare, aggressivo, intollerabile.
Tutti oggi, compresi gli agnostici come me ed i non credenti devono DIFENDERE IL NATALE, quello VERO!