1)
TrumpJe suis Charlie e Trump, forza Trump!
http://www.filarveneto.eu/forum/viewtop ... 141&t=2482https://www.facebook.com/alberto.pento/ ... 1332189983 Trump Donaldhttp://www.filarveneto.eu/forum/viewtop ... 141&t=2262 Donald Trump o Francesco Bergoglio ? Io preferisco mille volte Donald Trumphttp://www.filarveneto.eu/forum/viewtop ... 141&t=2462 https://www.facebook.com/alberto.pento/ ... 8457388171 Se Trump non sarà più presidente degli USA, la vedo brutta!Questo è un uomo imperfetto ma sempre teso a migliorare, un uomo di buona volontà, onesto e giusto, un vero democratico, tra i migliori presidenti che gli USA abbiano mai avuto. Una benedizione per l'umanità intera.
viewtopic.php?f=102&t=2932 https://www.facebook.com/permalink.php? ... 7003387674 Trump sei ancora la nostra speranza di bene per tutta la terra.Trump per noi uomini di buona volontà di tutta la terra sei ancora la nostra speranza
viewtopic.php?f=92&t=2943 https://www.facebook.com/profile.php?id=100017003387674 Trump uomo di buona volontà, campione del bene!Trump uomo di buona volontà, imperfetto ma ragionevole che sempre si migliora, campione del bene
https://www.facebook.com/permalink.php? ... 7003387674 https://www.facebook.com/groups/2097364 ... 677718608/Usa: Trump annuncia lancio di “Truth”, la sua nuova piattaforma social21 ott 2021
https://tg24.sky.it/mondo/2021/10/21/do ... ovo-social"Ho creato Truth Social per combattere la tirannia di Big Tech", ha spiegato l'ex presidente in una nota. Il nuovo social, il cui nome vuol dire “Verità”, dovrebbe nascere il prossimo mese. Sarà di proprietà del Trump Media and Tecnolgy Group (Tmtg). Secondo alcuni osservatori, si rafforza l'ipotesi di una candidatura del tycoon alle presidenziali Usa del 2024
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il lancio di una nuova piattaforma social: si chiamerà “Truth”, “Verità”. L'annuncio, secondo alcuni osservatori, rafforza l'ipotesi di una candidatura di Trump alle presidenziali Usa del 2024.
La nuova piattaforma è stata presentata con un comunicato, nel quale si legge che il nuovo social dovrebbe nascere il prossimo mese. Sarà di proprietà del Trump Media and Tecnolgy Group (Tmtg). "Ho creato Truth Social per combattere la tirannia di Big Tech", ha spiegato l'ex leader della Casa Bianca in una nota. “Viviamo in un mondo dove i talebani hanno una enorme presenza su Twitter, mentre ancora il vostro presidente preferito viene silenziato. Questo è inaccettabile!”, ha aggiunto. Trump è stato bandito sia da Twitter sia da Facebook per le affermazioni fatte prima e dopo il 6 gennaio, il giorno dell'assalto al Congresso americano.
Trump lancia il suo social: "Truth" costerà 875 milioniValeria Robecco
22 ottobre 2021
https://www.ilgiornale.it/news/politica ... 1634891731 New York - Donald Trump scalda i motori verso il 2024 e lancia il suo nuovo social. Si chiamerà Truth, «Verità», la verità per combattere la tirannia dei Big Tech. Già nei mesi scorsi, dopo essere stato sospeso in maniera permanente da Twitter, e per due anni da Facebook (in seguito alle sue affermazioni riguardo l'assalto al Congresso del 6 gennaio), aveva promesso che avrebbe aperto una nuova piattaforma. Ora il momento è arrivato, e diversi osservatori interpretano la mossa come un ulteriore segnale che il tycoon è pronto a tornare nell'arena politica per tentare di riprendersi la Casa Bianca. «Ho creato Truth Social per combattere la tirannia di Big Tech - fa sapere The Donald - Viviamo in un mondo dove i talebani hanno una enorme presenza su Twitter, mentre ancora il vostro presidente preferito viene silenziato. Questo è inaccettabile».
Il nuovo social, la cui proprietà sarà chiamata Trump Media and Tecnology Group (Tmtg), dovrebbe vedere la luce il prossimo mese con un avvio pilota solo «ad inviti», secondo un comunicato del gruppo, e il lancio vero e proprio per il pubblico sarebbe nel primo trimestre del prossimo anno. Intanto, Truth è già disponibile per il pre-ordine nell'App Store di Apple. «Sono emozionato all'idea di lanciare la mia prima verità su Truth social molto presto», aggiunge l'ex Comandante in Capo, spiegando che il Trump Media & Technology Group è stato «fondato con la missione di dare una voce a tutti»: «Tutti mi chiedono, perché qualcuno non si erge contro i Big Tech? Noi lo faremo presto». Tmtg - si legge nella nota - intende poi lanciare un servizio di video-on-demand su abbonamento. Un'operazione valutata 875 milioni di dollari.
Il ritorno di Donald Trump vale 8 miliardi di dollari: Truth sfida i social UsaAndrea Muratore
25 ottobre 2021
https://it.insideover.com/economia/trut ... llari.htmlDopo aver separato le sue esperienze imprenditoriali da quelle politiche negli anni della Casa Bianca, Donald Trump è tornato in campo e si prepara con l’operazione del nuovo social network, Truth, a riunire le sue due anime. E non è detto che più ancora che politica, la nuova avventura possa essere redditizia soprattutto sul fronte imprenditoriale.
A pensar male si fa peccato ma spesso si azzecca: e mettere sul campo l’ipotesi che questo sia il versante che The Donald curi con particolare attenzione nella sua nuova battaglia, che lo dovrebbe portare a capo di una società in grado di gestire il nuovo social e curare le difficoltà finanziarie della sua organizzazione, è tutt’altro che azzardato guardando alle cifre che Truth in pochi giorni ha mobilitato.
Il neofondato Trump Media & Technology Group (Tmtg) varrebbe già, secondo Bloomberg, almeno 8,2 miliardi di dollari, oltre il triplo del patrimonio dell’ex presidente, uscito dalla classifica Forbes dei 400 uomini più ricchi del mondo nel 2021 dopo che le sue fortune si erano ridimensionate da 3,5 a 2,5 miliardi di dollari. Per quotarsi al Nasdaq il Tmtg che possiderà Truth ha stretto un accordo con la spac Digital World Acquisition (Dwa) per sfruttare la possibilità di un processo accelerato: una spac (Special Purpose Acquisition Company) svolge il ruolo di società veicolo nata allo scopo di raccogliere capitali sul mercato. Trump dovrebbe possedere il 58% del nuovo gruppo e lasciare il resto tra soci e borsa; l’8 settembre scorso la Dwa ha raccolto sui mercati ben 287,5 milioni di dollari per avviare la sua attività borsistica, ma nella sola giornata di mercoledì 20 ottobre ha guadagnato in una seduta il 356,83% del suo valore passando da 12,73 a 45,5 dollari per azione, con una capitalizzazione superiore al miliardo e mezzo di dollari,.
Ora The Donald mira a completare entro il primo trimestre del 2022 lo sbarco del nuovo social, iniziando la campagna promozionale di Truth già a novembre, rifiutando le corti di diversi editori desiderosi di partecipare al gioco miliardario della “scrivania” dell’ex presidente per non dividere profitti e strategie con chi non è disposto ad avere un ruolo meramente finanziario e in prospettiva per sfidare gruppi come Facebook e Twitter segue sostanzialmente la loro medesima logica. Trump, in altre parole, è desideroso di partecipare al grande gioco della corsa di Wall Street e del volo dei titoli tecnologici a cui ha contribuito la sua politica fiscale favorevole e la finanziarizzazione spinta del mondo del big tech.
“Donald Trump potrebbe diventare più ricco ora di quanto non lo sia mai stato”, nota Formiche, e in quest’ottica non è da sottovalutare la spinta inflazionistica sul titolo del nascituro Truth esercitato dalla corsa, per ora limitata alle azioni Dwa, del cosiddetto effetto “meme stock”, ovvero la dilatazione di un valore finanziario ” grazie all’investimento massiccio da parte di piccoli e piccolissimi investitori, coordinati su social network come Reddit, StockTwits e Facebook”. GameStop e Dogecoin sono solo due esempi di questo processo verificatisi in questo primo scampolo di 2021, in cui nel caso del social trumpiano i piccoli operatori e i grandi fondi sono dalla stessa parte della barricata.
L’annuncio di Truth, secondo alcuni osservatori, rafforza l’ipotesi di una candidatura di Trump alle presidenziali Usa del 2024 e appare assieme alle successive strutturazioni come il punto di partenza di una manovra a tutto campo per riportare The Donald in campo dopo i fatti del Campidoglio e la guerra decretatagli dai principali social network. Ma guardando i numeri viene il sospetto che Trump possa aver deciso di tornare alle origini. E di continuare a giocare il suo ruolo, insolito per il contesto Usa, di “capo dell’opposizione” facendo leva sul suo profilo fortemente mediatizzato per ragioni essenzialmente legate al business. Non sarebbe la più sorprendente delle mosse a sorpresa di Trump, da sempre ricco di risorse e abile a togliersi dall’angolo quando messo in difficoltà. E anche sul fronte del mercato del social, la sfida di Truth a un oligopolio molto consolidato e concentrato andrà analizzata nel dettaglio: nulla è definito in partenza, quando di mezzo c’è un ex presidente degli Stati Uniti tutt’altro che disposto a togliersi dalla scena pubblica.
"Sabato e Domenica, due grandi giornate: una a Houston e una a Dallas!" Donald J. Trump
L'Osservatore Repubblicano
21 dicembre 2021
https://www.facebook.com/ORepubblicano/ ... 9151426086Lo scorso weekend l'ex presidente Donald Trump è stato impegnato in una serie di apparizioni con l'ex presentatore di Fox News Bill O'Reilly, collaborando per un evento chiamato "The History Tour".
Trump ha detto che avrebbe voluto fare di più per far schierare le truppe della Guardia Nazionale il 6 gennaio per impedire l'assalto al Campidoglio.
Ha detto che se fosse stato rieletto, la Russia non starebbe minacciando l'Ucraina perché il presidente russo Vladimir Putin come altri leader mondiali non rispettano Joe Biden.
Trump non ha detto se correrà o meno per la presidenza nel 2024, ma ha detto a Bill
O'Reilly che entrare in politica è stata una esperienza positiva.
Ha detto di aver ricevuto l'iniezione di richiamo del vaccino contro il COVID-19 ed ha difeso la sua amministrazione per aver aiutato a sviluppare un vaccino contro il Coronavirus in tempi rapidi.
L’anno del Presidente Trump in rassegna: I disastri di Joe BidenL’anno del Presidente Trump in rassegna: I disastri di Joe Biden nella gestione della pandemia di COVID-19.
Un anno dopo, Joe Biden è un presidente fallito che si è arreso al virus ed ha rotto la sua promessa numero uno al popolo americano: porre fine alla pandemia una volta per tutte.
31 dicembre 2021
https://osservatorerepubblicano.com/202 ... joe-biden/UN RECORD DI COMPLETO E TOTALE FALLIMENTO: A Joe Biden era stato consegnato ogni set di strumenti che avrebbe potuto desiderare dal presidente Donald Trump: tre vaccini, oltre cinque terapie salvavita, grandi quantità di attrezzature mediche e di dispositivi per la protezione personale, una gamma completa di opzioni per i test del COVID-19 (test a domicilio, test rapidi e test PCR, nessuno dei quali esisteva prima), nonché un intero anno intero di dati, studi e di conoscenze scientifiche. Eppure, nonostante tutto questo, Joe Biden ha fallito così tanto che sono morte più persone in questo 2021 che in tutto il 2020.
Seguendo lo stesso standard usato da Joe Biden, dovrebbe essere rimosso dalla Casa Bianca.
Durante il secondo dibattito presidenziale del 22 ottobre 2020, Biden aveva detto: “220.000 americani morti… Chiunque sia responsabile di così tante morti non dovrebbe rimanere come presidente degli Stati Uniti“.
Da quando Biden è entrato in carica, 400.000 americani sono morti a causa del COVID-19.
Dopo che Biden ha prematuramente dichiarato la vittoria sul virus all’inizio di quest’anno, i casi medi giornalieri sono aumentati di quasi il 1.700%. Più di 27 milioni di americani sono stati infettati dal coronavirus durante il mandato di Joe Biden, e ci sono ora una media di 243.000 nuovi casi di coronavirus ogni giorno – quasi il triplo della media dei casi a sette giorni durante l’Election Day del 2020, e stanno ancora salendo.
Ci sono ora più di 70.000 persone ricoverate, decine di migliaia in più rispetto all’Election Day del 2020.
Il tasso di positività ai test è più alto oggi di qualsiasi altro momento dall’aprile del 2020 – e più del doppio del tasso del giorno delle elezioni del 2020 (media mobile a sette giorni).
La Casa Bianca sta ora prevedendo “un inverno di gravi malattie e di mortalità“.
Nonostante questi record atroci ed il fatto di aver basato tutta la sua campagna sul COVID.19, Biden ha finito il 2021 per arrendersi al virus, proprio come si è arreso in Afghanistan. “Non c’è una soluzione federale“, ha detto Joe Biden il 27 dicembre 2021. “Questa questione verrà risolta a livello statale“.
A riguardo, il 13 novembre 2020, Biden aveva mentito sui risultati della politica di contenimento del COVID-19 durante l’amministrazione Trump, affermando: “Questa crisi richiede una risposta federale robusta ed immediata, che è stata tristemente carente”.
JOE BIDEN AVEVA GIURATO DI “SPEGNERE IL VIRUS, NON IL PAESE” – MA INVECE HA CHIUSO IL PAESE E SI È ARRESO AL VIRUS… PROPRIO COME AVEVA PREVISTO IL PRESIDENTE TRUMP.
Centinaia di scuole stanno chiudendo ancora una volta in tutto il paese mentre Biden ammette la sconfitta.
“L’allarme negli Stati Uniti per l’aumento delle infezioni infantili da COVID vede la chiusura delle scuole di nuovo all’ordine del giorno” – The Guardian, 27 dicembre 2021.
Migliaia di voli sono stati cancellati durante la settimana di Natale a causa degli strabilianti fallimenti dell’amministrazione Biden.
“Le principali compagnie aeree statunitensi hanno cancellato altre centinaia di voli domenica, il terzo giorno di fila di cancellazioni di massa e di ritardi durante il fine settimana di Natale, mentre il personale e l’equipaggio si danno malati nel mezzo all’ondata di Omicron… Più di 1.200 voli statunitensi sono stati cancellati e più di 5.000 sono stati ritardati domenica, secondo FlightAware.” – CNN, 26 dicembre 2021.
Il principale consigliere di Biden sul COVID, Anthony Fauci, ha detto che l’amministrazione potrebbe bandire gli americani non vaccinati dai viaggi aerei nazionali.
“Fauci dice che gli Stati Uniti dovrebbero considerare l’aggiunta del requisito della vaccinazione per i voli nazionali” – Washington Post, 27 dicembre 2021.
Biden ha ordinato ai datori di lavoro privati di licenziare gli americani non vaccinati dai loro posti di lavoro, mentre incolpa il popolo americano dei suoi stessi fallimenti.
Il 4 dicembre 2020, Biden aveva promesso che non avrebbe mai reso obbligatori i vaccini, dicendo: “No, non penso che dovrebbe essere obbligatorio, non pretenderei che fosse obbligatorio”.
Meno di un anno dopo, Biden ha imposto un obbligo federale incostituzionale alla vaccinazione ed ha minacciato che qualsiasi americano che si rifiuterà di conformarsi dovrà essere “pronto a pagare”.
La comunicazione pubblica di Biden è stata un pasticcio confuso, con regole e messaggi che cambiano ad un ritmo vertiginoso, eppure Biden stesso non ne rispetta neanche uno.
Il 13 maggio 2021, Biden ha detto: “Se siete stati completamente vaccinati, non avrete più bisogno di indossare una mascherina. Lasciatemi ripetere: se siete completamente vaccinati, non avrete più bisogno di indossare una mascherina”.
La settimana scorsa, Biden ha detto: “Indossate una mascherina”. “È fondamentale indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso”.
Nel frattempo, Biden va in giro per la capitale della nazione senza mascherina mentre è malato e tossisce: “Biden è stato avvistato senza mascherina al ristorante di DC dopo aver detto di aver preso il raffreddore da suo nipote” – The Daily Mail, 4 dicembre 2021
IL DISINTERESSE DI BIDEN PER LE TERAPIE ANTI-COVID: LENTO AD INVESTIRE E A DISTRIBUIRE NUOVI TRATTAMENTI SALVAVITA.
L’amministrazione Trump ha sviluppato un sistema collaudato di apprendimento, iterazione, innovazione e logistica che ha prodotto armi rivoluzionarie contro il virus, e le ha fatte arrivare agli americani il più rapidamente ed abbondantemente possibile. L’amministrazione Biden ha fatto il contrario: si è riposata sugli allori mentre faceva la morale al popolo americano ed attaccava la libertà.
Il presidente Trump ha investito MILIARDI nello sviluppo e nella produzione terapeutica come parte dell’Operazione Warp Speed, ed ha approvato e distribuito cinque terapie con un calendario accelerato.
Grazie alla rapida azione del presidente Trump, centinaia di migliaia di pazienti gravemente malati hanno ricevuto trattamenti salvavita come il plasma iperimmune e gli anticorpi monoclonali.
Con Biden, ci sono ora carenze diffuse di anticorpi monoclonali, uno dei trattamenti più efficaci per i pazienti gravemente malati. Nel frattempo, l’amministrazione Biden non è riuscita a portare sul mercato nuovi trattamenti a base di anticorpi per affrontare nuove varianti. Questo è un disastro di proporzioni gigantesche.
Allo stesso modo, mentre demonizzava maniacalmente gli americani che non si sono vaccinati e cercava di farli cacciare dal loro posto lavoro, Biden non è riuscito a concentrarsi sull’acquisto e sulla rapida distribuzione di forniture adeguate di trattamenti terapeutici innovativi, come la nuova pillola di Pfizer, Paxlovid, che è stata trovata per ridurre il rischio di ospedalizzazione o di morte dell’88% quando presa poco dopo l’infezione da COVID.
Quando gli è stato chiesto quante dosi della pillola salvavita della Pfizer il governo federale avesse acquistato, Biden ha risposto che non poteva ricordare il numero preciso ed ha aggiunto: “Spero che non ci arriveremo perché se la gente si farà i vaccini… non si troverà in una posizione in cui avrà bisogno di una tale pillola”.
I risultati della pillola della Pfizer sono stati riportati all’inizio di novembre, ma quasi due mesi dopo, l’HHS ha detto che le prime dosi “inizieranno ad arrivare ai siti di distribuzione entro la fine di dicembre” ma che le dosi “saranno limitate all’inizio” ed “aumenteranno… nei prossimi mesi”. Molti stati stanno ricevendo solo poche centinaia di dosi, ed alcuni anche meno.
Mentre prevede “gravi malattie e mortalità” per i non vaccinati, la Casa Bianca di Biden ha a malapena menzionato il Paxlovid. È stato menzionato solo una volta da novembre in un briefing della stampa.
Tutti sanno che questo non sarebbe mai successo con il presidente Donald Trump.
IL FALLIMENTO DEI TEST DI BIDEN: UNO SCANDALO NAZIONALE – BIDEN STA ORA CERCANDO DI RISOLVERE UN PROBLEMA CHE HA CREATO.
Partendo completamente da zero su un nuovo virus, l’amministrazione Trump ha rapidamente costruito il più grande, il più robusto ed il più avanzato sistema di test nella storia dell’umanità.
Entro il 20 gennaio 2021, gli Stati Uniti avevano condotto oltre 250 milioni di test – di gran lunga il paese che aveva fatto più test al mondo.
I test del coronavirus hanno raggiunto il picco nel gennaio 2021, con circa 2 milioni di americani che venivano testati al giorno.
Da quando il presidente Trump ha lasciato il suo ufficio, i test sono DECLINATI sotto la guida di Joe Biden. Biden ha anche presieduto al DELCINO PROGRESSIVO dell’intera infrastruttura dei test per il COVID, lasciando gli Stati Uniti IMPREPARATI per l’ondata dei contagi della Variante Omicron .
Biden è rimasto a guardare durante l’estate mentre milioni di kit di test venivano distrutti, i siti di test venivano smantellati ed i produttori di test chiudevano gli impianti di produzione e licenziavano i lavoratori. (“Maker of Popular COVID Test Told Factory to Destroy Inventory” – New York Times, 20 agosto 2021))
Il numero di test eseguiti è sceso a soli 420.000 al giorno durante l’estate, mentre la variante Delta cominciava a diffondersi.
In ottobre, l’amministrazione Biden ha RIFIUTATO un piano che avrebbe prodotto centinaia di milioni di nuovi test per il COVID e fornito a tutti gli americani dei test rapidi gratuiti per le vacanze.
Per tutto il fine settimana di Natale, gli americani malati hanno aspettato per ore in lunghe code per avere accesso ad un test per il COVID, e molti sono stati respinti o hanno trovato gli scaffali vuoti – a quasi due anni dall’inizio della pandemia.
Come ha ammesso Biden alla ABC News, “Si potrebbe sostenere che avremmo dovuto saperlo un anno fa, sei mesi fa, due mesi fa, un mese fa”. Ha detto che “avrebbe voluto [lui] aver considerato di ordinare“ ulteriori test già mesi fa.
Le proiezioni del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ora stimano che gli Stati Uniti avranno bisogno dai 3 ai 5 milioni di test al giorno entro gennaio – ma a causa dei fallimenti di Biden, la capacità di implementare un organizzazione per i test non è affatto vicina. (“HHS forecast shows Omicron stretching U.S. COVID testing supply” – POLITICO, 15 dicembre 2021)
Con Biden, gli Stati Uniti sono rimasti molto indietro rispetto alle altre nazioni avanzate sui test per il COVID. In Europa, 46 test antigenici rapidi che possono essere fatti autonomamente stando a casa sono stati approvati per l’uso, mentre la FDA ha approvato solo 14 di questi test antigenici – alcuni dei quali sono stati autorizzati sotto l’amministrazione Trump.
Una recente indagine ha scoperto che con Biden, i produttori di test che chiedono l’autorizzazione per l’utilizzo in emergenza affrontano dei ritardi anche di mesi. Con il presidente Trump, i nuovi test per il coronavirus erano stati a volte approvati anche entro 24 ore.
Anche il Washington Post sta ora criticando i fallimenti nell’organizzazione dei test di Biden, notando che l’America è rimasta indietro rispetto al resto del mondo. “Gli americani stanno ancora pagando un bel po’ di soldi per i test per il coronavirus da fare in casa, che si aggirano intorno ai 25 dollari per una confezione da due – sempre se riescono a trovarne una. Al contrario, i negozi in Germania ed in India vendono test a pochi dollari. Il Regno Unito fornisce fino a sette test gratuiti al giorno a chiunque li voglia. Singapore spedisce i test ad ogni famiglia”.
A differenza di Trump, Biden ha ereditato il miglior sistema di test del mondo ed un virus che conosciamo da quasi due anni. Ma Biden ha comunque giustificato i suoi fallimenti cercando di sostenere che “nessuno in tutto il mondo l’ha vista arrivare [la Variante Omicron]”.
BIDEN HA INCAUTAMENTE POLITICIZZATO IL VACCINO – PRIMA E DOPO L’ASSUNZIONE DELL’INCARICO
Per mesi durante la campagna presidenziale del 2020, Biden e Kamala Harris hanno deliberatamente fomentato lo scetticismo sui vaccini.
Nel settembre del 2020, Joe Biden ha detto: “Perché pensiamo che, se Dio vuole, quando avremo un vaccino – che è buono, funziona – perché pensiamo che il pubblico si metterà in fila per essere disposto a farsi l’iniezione? Abbiamo perso così tanta fiducia, il popolo americano, in quello che viene detto [dall’amministrazione Trump]”. Biden ha detto: “Non mi fido di Donald Trump. E a questo punto, neanche il popolo americano può farlo”.
Nel settembre del 2020, Kamala Harris ha detto: “Non mi fiderei di Donald Trump” per un vaccino. Durante il dibattito vice-presidenziale del mese successivo, la Harris ha ribadito: “Se Donald Trump dice di farcelo [il vaccino], io non lo farò“.
Nel febbraio del 2021, Biden ha falsamente affermato che gli Stati Uniti non disponessero di alcun vaccino quando è entrato in carica.
Ma Biden stesso aveva ricevuto entrambe le sue due dosi di vaccino già ben prima di entrare in carica, e quando il presidente Trump ha lasciato l’incarico, più di 1 milione di americani venivano vaccinati al giorno – il tutto senza OBBLIGHI, MINACCE, O DIVISIONI INUTILI.
Nell’ottobre del 2021, durante un evento della CNN, Biden ha affermato che l’ampia disponibilità di vaccini in America era dovuta al fatto che “sono uscito ed ho comprato tutto ciò che potevo comprare ed ha funzionato”.
Biden deve aver dimenticato che è stato il presidente Trump ad investire 14 miliardi di dollari nello sviluppo e nella produzione di vaccini.
Quando Trump ha lasciato il suo ufficio, il governo federale aveva assicurato 464 milioni di dosi di vaccino, abbastanza dosi di vaccino per tutti gli americani idonei a ricevere il vaccino entro il giugno del 2021.
Dopo aver ereditato i vaccini, Biden aveva l’obbligo solenne di monitorare i dati, tenere il popolo americano pienamente informato e promuovere la fiducia attraverso la trasparenza e la comunicazione. Invece, ha mentito ripetutamente ed ha perseguito politiche senza senso come negare l’immunità naturale tra coloro che erano guariti dal virus – perdendo la fiducia del popolo americano.
Biden sta ora incolpando tutti tranne se stesso per i fallimenti della sua amministrazione, mentre cerca di dividere e demonizzare i suoi connazionali, lavorando con i giganti delle Big Tech per censurare il dibattito pubblico e la discussione scientifica.
Come presidente, Trump è stato elogiato anche dai governatori del partito avversario per il suo approccio non ideologico ed unificatore nell’affrontare questa sfida nazionale – ed alla Casa Bianca ha promosso un dibattito aperto e vigoroso, aperto all’intero spettro di persone che provenivano da diverse aree di competenza.
BIDEN HA APERTO LE FRONTIERE DELL’AMERICA NEL MEZZO DI UNA PANDEMIA GLOBALE: IL SUO INCUBO DELLE FRONTIERE STA CONTRIBUENDO AD ALIMENTARE INFEZIONI E MORTE.
Biden ha fermato la costruzione del muro al confine del presidente Trump il primo giorno in cui è entrato in carica, ha strappato le restrizioni ai viaggi internazionali che erano state implementate per la sicurezza nazionale, ha fatto a pezzi gli accordi di cooperazione in materia di asilo con il Messico e le nazioni dell’America centrale, ed ha implementato il catch-and-release lungo tutto il confine degli Stati Uniti, scatenando l’afflusso di massa dell’immigrazione illegale.
Quasi 2 milioni di stranieri illegali da oltre 160 paesi hanno attraversato il confine meridionale dell’America solo quest’anno, ed il numero reale è anche molto più alto. Non c’è nessun “obbligo alla vaccinazione” per gli stranieri entrati illegalmente, eppure mentre invita milioni di stranieri illegali non vaccinati a violare le leggi dell’America, Biden sta lottando per impedire ai lavoratori americani ed ai bambini americani di vivere liberamente le loro vite.
Mentre la variante Delta si diffondeva in tutto il mondo, la stessa amministrazione di Biden ha stimato che quasi il 20% delle famiglie di immigrati illegali che attraversavano il confine erano state infettate dal COVID-19, eppure Biden ha rifiutato di fermare il flusso di immigrati illegali.
Al contrario, all’inizio della pandemia, il presidente Trump aveva agito rapidamente per vietare i viaggi dalla Cina nel gennaio 2020 – una misura che è stata lodata persino dal dottor Fauci perché avrebbe “salvato delle vite”, ma denunciata da Biden come “xenofoba” ed “isterica”.
Il presidente Trump ha anche chiuso il confine tra gli Stati Uniti e il Messico ai viaggi non essenziali dal Messico, ed ha preso provvedimenti per garantire che chiunque entrasse illegalmente negli Stati Uniti venisse rapidamente rimpatriato nel suo paese d’origine.
BIDEN SI PIEGA ALLA CINA – JOE BIDEN SI È UNITO ALL'”INSABBIAMENTO” DELLE ORIGINI DEI COVID-19 VOLUTO DALLA CINA.
Una delle prime azioni dell’amministrazione Biden è stata quella di chiudere l’indagine del Dipartimento di Stato del presidente Trump sul laboratorio di Wuhan.
Nell’agosto del 2021, Biden ha detto, riguardo alle origini del virus cinese, che “il mondo merita delle risposte, e non mi fermerò finché non le avremo”. Biden ha anche detto, “dobbiamo tutti capire meglio come è nato il COVID-19 per prevenire altre pandemie”.
Ma dopo un anno di presidenza, Biden non è riuscito ad ottenere la verità sul laboratorio di Wuhan e non ha ancora ritenuto la Cina responsabile.
Quando a Biden è stato chiesto due settimane fa perché non avesse fatto di più per arrivare fino in fondo nella scoperta della verità sul ruolo del PCC nelle origini del coronavirus, Biden ha semplicemente sorriso e se n’è andato. “Biden sorride quando il Post gli chiede di spingere la Cina alla trasparenza dopo 800mila morti di COVID” – New York Post, 15 dicembre 2021
L’amministrazione Biden ha continuamente rifiutato di ritenere la Cina responsabile per il suo ruolo nella diffusione mortale del coronavirus, opponendosi anche alla richiesta fatta dal presidente Trump per cui la Cina pagasse trilioni di dollari per i danni che aveva causato.
UN RECORD INEGUAGLIATO: LA STRATEGIA ANTI-COVID DI TRUMP HA SALVATO MILIONI DI VITE E SALVATO L’ECONOMIA DEGLI STATI UNITI.
Il presidente Trump ha guidato la più grande mobilitazione della società americana dalla Seconda Guerra Mondiale, prendendo rapidamente e decisamente di petto ogni problema per salvare milioni di vite americane.
Ha intrapreso un’azione rapida e tempestiva per imporre un divieto di viaggio salva-vite.
Ha lanciato il Progetto Airbridge, che ha portato alla distribuzione di oltre un miliardo di pezzi di attrezzature mediche essenziali in tempo di crisi, tra cui: 5 milioni di respiratori N-95, 2,5 milioni di schermi facciali, 945 milioni di guanti, 2,5 milioni di termometri, 127 milioni di mascherine chirurgiche, 1,4 milioni di tute protettive, 66 milioni di camici e 109.000 stetoscopi.
Il presidente Trump ha mobilitato i muscoli manifatturieri dell’America, tra cui la Ford e la General Motors, per produrre grandi quantità di dispositivi di protezione individuale ed un numero senza precedenti di ventilatori.
Tra gennaio 2020 e gennaio 2021, il numero di ventilatori nelle scorte nazionali è aumentato del 705%. Proprio come aveva promesso, a nessun americano che aveva bisogno di un ventilatore è stato negato un ventilatore.
Il presidente Trump ha ricostruito la scorta strategica nazionale dell’America, che a gennaio 2021 aveva 18 volte più mascherine N95, 10 volte più mascherine chirurgiche, camici e guanti, e 3 volte più schermi facciali rispetto al gennaio del 2020. Al contrario, l’amministrazione di Obama e Biden aveva lasciato le scorte nazionali vuote.
Per aiutare a riaprire le scuole, il presidente Trump ha fornito oltre 100 milioni di mascherine di stoffa da distribuire alle scuole ed 800.000 test BinaxNOW alle HBCU.
L’amministrazione Trump ha costruito un sistema di test che era leader nel mondo, completando oltre 250 milioni di test nel 2020.
Gli sforzi nell’approntare i test dell’amministrazione Trump hanno permesso oltre 1,3 miliardi di test entro il giugno del 2021.
L’amministrazione Trump ha protetto i residenti nelle case di cura spedendo oltre 97 milioni di DPI, oltre 15.000 macchine per i test antigenici e 5,35 milioni di test rapidi, oltre ad inviare squadre di ispettori federali in 96 case di cura in tutto il paese.
L’amministrazione Trump ha investito 14 miliardi di dollari nello sviluppo e nella produzione di vaccini, e ha lanciato alcuni la più grande operazione di test sui vaccini nella storia americana.
Attraverso l’operazione Warp Speed, il presidente Trump ha sfruttato il potere del governo federale e della comunità scientifica per sviluppare vaccini contro il COVID sicuri ed efficaci in soli 9 mesi, il più veloce della storia.
L’amministrazione Trump ha accelerato la produzione del vaccino a livelli storici ed ha assicurato abbastanza dosi di vaccino per tutti gli americani idonei entro giugno 2021.
Il presidente Trump ha dato la priorità alle dosi di vaccino agli americani più vulnerabili. Come risultato, 7 milioni di persone in oltre 70.000 strutture di assistenza hanno ricevuto rapidamente i vaccini salvavita.
Il presidente Trump ha anche gestito sapientemente la riapertura in sicurezza e di importanza strategica dell’economia, salvando milioni di posti di lavoro, facendo tornare i bambini a scuola in sicurezza e lanciando la più veloce ripresa economica mai registrata.
UN ANNO DOPO, I RISULTATI SONO CHIARI: IL PRESIDENTE DONALD J. TRUMP HA GESTITO ECCEZIONALMENTE BENE LA PANDEMIA DI COVID-19 – IN CIRCOSTANZE PIU’ INCERTE E MOLTO PEGGIORI RISPETTO A QUELLE DI OGGI – MENTRE JOE BIDEN E LA SUA DISASTROSA AMMINISTRAZIONE HANNO FALLITO. NON È ARRIVATO NEANCHE LONTANAMENTE VICINO.
L'Operazione Warp Speed, il programma da 10 miliardi di dollari dati cash dall'amministrazione Trump alle principali multinazionali del farmaco per produrre in brevissimo tempo un vaccino contro la peste di Wuhan, venne varato tra il 27 marzo e il 15 maggio 2020Guglielmo Maccioni
30 dicembre 2021
https://www.facebook.com/guglielmom/pos ... 2593260446L'Operazione Warp Speed, il programma da 10 miliardi di dollari dati cash dall'amministrazione Trump alle principali multinazionali del farmaco per produrre in brevissimo tempo un vaccino contro la peste di Wuhan, venne varato tra il 27 marzo e il 15 maggio 2020 e portato avanti a mezzo step sotto stretto controllo della FDA (Food and Drug Administration) e dello stesso staff presidenziale. Ad esempio la FDA stabilì a giugno che per avere completo diritto ai fondi del governo degli Stati Uniti il vaccino avrebbe dovuto avere un'efficacia di almeno il 50%.
Una settimana dopo le contestatissime elezioni, UNA SETTIMANA DOPO, il 9 novembre, giusto in tempo per pugnalare platealmente alle spalle il presidente che le aveva regalato non meno di 3 miliardi di dollari aprendole al contempo la strada per il business più redditizio della sua storia, Pfizer annuncia per prima il lancio del suo medicamento, secondo i loro studi efficace al 90%. Dunque, comunque la si pensi sui va**ini, la Storia ci dice che li dobbiamo al decisionismo di Donald John Trump che in 6-7 mesi ha messo nelle migliori condizioni finanziarie possibili le grandi case farmaceutiche per tirar fuori un qualche antidoto.
Bene, sono oggi STRASICURO che, di fronte alla ormai conclamata scarsuccia efficacia dei rimedi (le ultime stime parlano del 35% a fronte dello sbandierato 90), che dal rango di va**ini li ha fatti declassare a va**inucci, se oggi sedesse ancora Donald alla Casa Bianca questo sarebbe l'ennesimo motivo per un attacco al Presidente, che verrebbe sbugiardato su tutti i media come imbroglione, pagliaccio e venditore di fumo.