15) I neri vittime o carnefici?11)
Non è assolutamente vero che oggi i neri negli USA siano vittime della discriminazione e del razzismo dei bianchi e che i neri africani anch'essi siano vittime degli oppressori e sfruttatori bianchi e delle loro multinazionali capitaliste.
Quella del vittimismo dei neri povere vittime del razzismo dei bianchi è una menzogna, una calunnia che si serve di quanto accaduto nel passato (schiavismo e colonialismo da decenni superati) per demonizzare e colpevolizzare i bianchi e giustificare l'assistenzialismo, il parassistismo, il criminalismo, il suprematismo razzista e predatorio dei neri (a cui si sono aggiunti il suprematismo anarco social comunista e quello nazi maomettano) e il rivendicazionismo demenziale del Politicamente Corretto.
Ecco alcuni esempi della inciviltà criminale dei neri statunitensi. Qui non vi è alcuna oppressione, discriminazione, legittima difesa. Questo è un criminale disumano, prepotente, arrogante, senza rispetto, malvagio, suprematista e razzista.DOGMA INFRANTO
Niram Ferretti
8 aprile 2021
https://www.facebook.com/permalink.php? ... 4575318063Un ex giocatore della Nfl, Phillip Adams, perpetra una strage in South Carolina. Uccide il suo medico, la di lui moglie, i loro nipoti, due bambini di 9 e 5 anni. Uccide anche un uomo che si trovava a lavorare nella casa del medico e poi, dopo questo scempio, si toglie la vita.
Phillip Adams però è di colore. Grande imbarazzo dei media nazionali e locali nel riportare la notizia. Si può capire. Anche se la maggioranza dei crimini in Usa sono proporzionalmente commessi dalla minoranza di colore, per la religione del politicamente corretto, il fatto che un uomo di colore commetta una orrenda strage, infrange uno dei suoi dogmi fondamentali. I neri sono solo vittime, e le vittime, in quanto tali, non possono mai essere colpevoli.
South Carolina, killer morto suicida. Era l'ex giocatore di football Phillip Adams
08 aprile 2021
https://www.rainews.it/dl/rainews/artic ... ed530.htmlL'uomo armato che ha ucciso cinque persone, tra cui un importante medico nel Sud Carolina, è l'ex giocatore di football Phillip Adams. Adams si è ucciso dopo la mezzanotte con un'arma calibro 45. Lo ha reso noto l'Associated Press, che cita una fonte informata sui fatti.
La fonte, che ha parlato ad AP a condizione di anonimato, ha riferito che i genitori dell'ex professionista della National Football League (Nfl) vivono vicino alla casa del medico ucciso a Rock Hill. In passato aveva curato il giocatore.
Le vittime sono Robert e Babara Lesslie, di 70 a 69 anni, insieme ai loro nipotini. Ucciso anche uomo di 39 anni che lavorava nella loro casa. Una sesta persona è rimasta ferita nella sparatoria e le sue condizioni sono descritte come gravi.
La polizia aveva immediatamente reso noto su Twitter che si stava cercando un sospetto, "un giovane afroamericano che indossa una felpa con il cappuccio e pantaloni stile militare".
La ricostruzione della polizia Usa
Un uomo armato ha ucciso cinque persone tra cui un noto medico e i suoi nipoti nella Carolina del Sud. La ricerca del colpevole è durata ore e ha portato al fermo di un sospetto nascosto in una casa vicina al luogo della sparatoria, ha detto l'ufficio dello sceriffo della contea di York.
L'ufficio del medico legale della contea di York ha dichiarato che il dottor Robert Lesslie, 70 anni, e sua moglie, Barbara Lesslie, 69 anni, sono stati dichiarati morti sul posto insieme ai nipoti Adah Lesslie, di 9 anni e Noah Lesslie, di 5.
È stato trovato morto anche un uomo che lavorava in quella proprietà, James Lewis, 38 anni, di Gaston, ucciso a colpi di arma da fuoco all'esterno, e una sesta persona è stata ricoverata in ospedale con “gravi ferite da arma da fuoco ", ha detto il portavoce dell'ufficio dello sceriffo della contea di York, Trent Faris.
"Il dottor Lesslie era il mio medico", ha detto Faris. "È stata una di quelle persone che tutti conoscono. Ha fondato il Riverview Medical Center a Rock Hill ed è da anni un punto fermo di Rock Hill ". Una pagina della biografia del dottor Lesslie dice che lui e sua moglie (sposata da 35 anni) hanno cresciuto quattro bambini.
Praticava la medicina a Rock Hill dal 1981, secondo il sito web Riverview. Ha conseguito la laurea presso l'Università di Medicina del Sud Carolina e ha lavorato nell'area circostante di Rock Hill e Charlotte, nel Nord Carolina. Rock Hill è una città nella Carolina del Sud, a circa 25 miglia (40 chilometri) a sud-ovest di Charlotte, North Carolina.
Gino Quarelo
Anche il nero George Floyd è stato un carnefice vittima di se stesso, della sua violenza, del suo essere un delinquente dedito all'abuso di droga illegale, allo spaccio di banconote false, alla guida dell'auto in stato drogato, alla resistenza alla forza pubblica che lo stava arrestando.
Altro che vittima della discriminazione razzista dei bianchi e del loro presunto disprezzo per i neri.
Negli USA sta montando l'odio e il disprezzo razzista per i bianchi ad opera dei criminali suprematisti neri e islamici appoggiati dai comunisti e dai democratici che lo alimentano giustificandoli. Un mix terrificante asociale, incivile e disumano che danneggia l'intero occidente e tutto il mondo rendendo instabile e indebolendo gli USA.
Con la demenziale e irresponsabile complicità dei social oligopolisti come Facebook e Twitter e delle Big Tech come Amazzon e di altre multinazionali come la Coca Cola e Adidas.
New Orleans, Louisiana
Venerdì scorso un agente della polizia di Tulane, Martinus Mitchum, è stato ucciso mentre garantiva la sicurezza di una partita di basket liceale alla George Washington Carver High School.
L’assassino, tale John Shallerhorn, è stato fermato sabato mattina con le accuse di rapina a mano armata e omicidio di primo grado.
Sono questi i casi in cui vorrei sapere dove spariscono i BLM, i Lebron James e il giornale unico.
Sarà perché loro guardano il colore della pelle mentre noi in questa foto vediamo solo un criminale e un tutore della legge che ha sacrificato la vita per la sicurezza di tutti, anche di chi lo odiava.
R.I.P. Officer Martinus Mitchum
Non vuole mettere la mascherina e uccide un poliziotto durante una partita di basket
Vincenzo Sbrizzi
https://www.today.it/rassegna/poliziott ... erina.htmlNon voleva indossare la mascherina e a chi ha osato chiederglielo ha risposto con dei colpi d'arma da fuoco. È stato assassinato così un poliziotto a Tulane, New Orleans nel bel mezzo di una partita di basket. A perdere la vita è stato l'agente Martinus Mitchum assassinato dal 35enne John Shallerborn. La tragedia si è consumata venerdì all'esterno della palestra della George Washington Carver High School. Era in corso una partita di basket di liceo durante la quale stava prestando servizio di sicurezza l'agente Mitchum. All'ingresso si è presentato il 35enne che pretendeva di entrare in palestra senza la mascherina. A sbarrargli la strada, impedendogli di assistere all'evento sportivo, era stato un impiegato della scuola.
L'intervento del poliziotto e l'omicidio
Shallerhorn non l'ha presa bene e ha cominciato a protestare e dimenarsi. Così ne è nata una colluttazione che ha reso necessario l'intervento dell'agente di polizia. Il poliziotto l'ha scortato fuori dal palazzetto e il 35enne sembrava essersi arreso al fatto che non potesse più entrare a vedere la partita. Proprio mentre si stava allontanando ha però estratto una pistola e ha sparato due colpi all'agente. Subito dopo ha posato l'arma a terra e ha lasciato che i colleghi del poliziotto ferito lo fermassero. A dare una ricostruzione dei fatti è stato il New Orleans police department che ha raccontato l'esatta dinamica dei fatti dopo aver ascoltato le testimonianze delle persone presenti sul posto. Insieme all'agente ferito, di turno all'evento c'era anche un secondo agente che solitamente svolge il proprio servizio presso il tribunale cittadino.
Le parole del capo della polizia
A parlare della morte del poliziotto è stato direttamente il capo della polizia di Tulane, Kirk Bouyelas: “Siamo profondamente rattristati dalla morte insensata e tragica del caporale Martinus Mitchum del Tupd. Il caporale Mitchum era un professionista della polizia dedicato che aveva a cuore servire la comunità di Tulane. Abbiamo contattato la sua famiglia e stiamo fornendo supporto ai suoi colleghi ufficiali durante questo periodo difficile. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la sua famiglia e con tutti i colleghi ufficiali con cui ha servito”. Queste le parole di Bouyelas all'indomani della tragedia. Il dipartimento di polizia ha fornito anche ulteriori dettagli sul 35enne arrestato.
La rapina pochi minuti prima
L'uomo nello stesso giorno non ha commesso solo il tragico delitto. Secondo la ricostruzione degli investigatori, Shallerhorn aveva messo a segno anche una rapina a mano armata. Aveva avvicinato un uomo di 39 anni seduto all'interno della sua auto in un parcheggio. Gli ha puntato la pistola e ha rubato la sua collana. Con la stessa arma ha poi tolto la vita all'agente. Sul passato del 35enne grava anche un'altra accusa molto grave. Nell'agosto 2019 era stato accusato di molestie su minori. L'ufficio del procuratore distrettuale non ha però dato corso a questa accusa. Adesso deve rispondere di omicidio volontario e rapina a mano armata.
Nero uccide mamma di sei figli per strada dopo banale tamponamento
3 aprile 2021
https://voxnews.info/2021/04/03/nero-uc ... ento-foto/Stava viaggiando dal lato passeggero nell’auto di famiglia quando un altro automobilista si è avvicinato, ha aperto il finestrino e le ha sparato diversi colpi di pistola che l’hanno uccisa.
Secondo la ricostruzione della polizia locale le due auto si erano sfiorate senza fare un incidente e questo avrebbe innescato la violenza.
Julie Eberly, 47 anni, è morta mentre stava andando al mare per un giorno di vacanza. Era mamma di sei figli, si trovava in viaggio insieme al marito sull’Interstate 95 a Lumberton, nella Carolina del Nord.
L’afroamericano ha abbassato il finestrino e ha sparato più colpi alla portiera del passeggero, uno dei quali ha colpito Julie Eberly. Per Julie non c’è stato nulla da fare. È stata trasportata d’urgenza nell’ospedale più vicino dov’è morta per le ferite riportate.
“Per fortuna avevano lasciato i loro sei figli a casa con i nonni, ma ora questi bambini devono convivere con il pensiero che la loro madre è stata uccisa in modo così codardo e insensato”, ha dichiarato lo sceriffo della contea di Robeson Burnis Wilkins.
Nessun demente si inginocchierà per questa mamma e per i suoi figli.
Oklahoma, uccide la vicina e ne cucina il cuore con le patate
26 febbraio 2021
https://www.la-notizia.net/2021/02/26/o ... le-patate/ OKLAHOMA – Ha ucciso la vicina e “ne ha cucinato il cuore con le patate”. Lawrence Paul Anderson, 42 anni, dell’Oklahoma, è sospettato di un triplice omicidio insolitamente bestiale.
Il 12 febbraio, la polizia ha fatto irruzione nella casa di Andrea Lynn Blankenship, 41 anni, a Chickasha, Oklahama. Lì, hanno trovato il corpo mutilato della donna di 41 anni, secondo quanto riferito dal Washington Post.
Dopo aver ucciso la donna, Anderson è tornato a casa e lì a cucinato il macabro pasto per poi provare a servirlo ai parenti, sembrerebbe con l’obiettivo di “liberare tutti dai demoni”. Anderson avrebbe poi ucciso lo zio Leon Pye, 67 anni, la nipotina, 4 anni e ferito la zia.
“Ha cucinato il cuore con le patate per servirlo alla sua famiglia e liberarla dai demoni”, ha confermato un investigatore.
La moglie dello zio aveva ferite da coltello ad entrambi gli occhi quando la polizia è arrivata sul posto, ma è sopravvissuta.
Gli omicidi bestiali hanno scosso la piccola comunità di Chickasha, scrive il Washington Post.
Lawrence Paul Anderson ha confessato gli omicidi. Lo stesso 42enne afferma di aver cercato di convincere i suoi parenti a mangiare il cuore prima di ucciderli. Ha già una fedina penale pparecchio compromessa, essendo stato condannato nel 2017 a 20 anni di carcere per crimini legati alla droga e alle armi. Tuttavia, è stato rilasciato con largo anticipo, fatto relativamente al quale il procuratore distrettuale Jason Hicks è fortemente critico. Hicks afferma che sta valutando la possibilità di chiedere la pena di morte per il triplice omicidio.
Se fosse vero questa persona, questa donna nera e suo marito meritano la pena di morte, per aver ucciso la bambina bianca in preda al fanatismo del suprematismo nero all'insegna del " basta con il privilegio bianco" sostenuto dalla banda Biden Harris che dovrebbero essere chiamati in causa come istigatori
NERA ANTIRAZZISTA UCCIDE LA FIGIOLETTA ADOTTIVA BIANCA: “BASTA CON IL PRIVILEGIO BIANCO”
25 gennaio 2021
https://www.islamnograzie.com/nera-anti ... io-bianco/ La tragica storia della bambina di 3 anni di Simpsonville, South Carolina, picchiata a morte, sta facendo scalpore in tutto lo Stato. La donna aveva attaccato il privilegio bianco sui social media: è stata arrestata con il marito per l’omicidio e l’abuso della figlia adottiva bianca di 3 anni.
Cosa stiamo facendo, stiamo dando loro in pasto i nostri bambini in nome dell’antirazzismo.
Jerry Austin Robinson, 34 anni, e Ariel Robinson, 29 anni, sono stati entrambi accusati di omicidio e di abusi su minori in seguito alla morte avvenuta il 14 gennaio della loro figlia adottiva Victoria “Tori” Rose Smith, secondo una dichiarazione della South Carolina State Law Enforcement Division ( SLITTA).
Ariel Robinson è meglio conosciuta per aver vinto la stagione 20 di “Worst Cooks in America” su Food Network ad agosto. Secondo il suo sito web , Ariel era un’insegnante di scuola media che cercava di farsi un nome come comica, conduttrice radiofonica e personaggio televisivo.
Ariel Robinson ha tenuto un podcast con suo marito, anch’egli arrestato per omicidio colposo su minori. La sua vita di comica e di madre è stata accuratamente documentata sulle sue pagine Facebook, Instagram, Youtube e Twitter , dove spesso si presentava come madre di cinque figli. […]
Una donna su Facebook ha detto che sua figlia era stata la madre affidataria di Tori prima che i Robinson la adottassero.
“Era la bambina più dolce e amorevole”, ha scritto. “Aveva la migliore personalità. Era così spiritosa e ci faceva ridere tutto il tempo… .. Eravamo felici per lei perché poteva finalmente stare con i suoi due fratelli e avere una casa permanente (anche se avrebbe potuto averne una prima di essere presa in questa famiglia). Il mio cuore sta così male che non ho parole ”.
I disumani difensori di Caino sono anche contro Abeleviewtopic.php?f=205&t=2938https://www.facebook.com/groups/2097364 ... 0077728034Chicago, Illinois Mi raccomando non mostrate la foto di Jaslyn Adams di 7 anni che domenica è stata crivellata di colpi mentre era in macchina con suo padre, Jontae Adams, in attesa di comperare qualcosa da mangiare al McDonald’s.
20 aprile 2021
https://www.facebook.com/adriano.mastro ... 3317226175La polizia ritiene che Jontae Adams, sopravvissuto alla sparatoria benché in gravi condizioni, fosse l'obiettivo designato.
Non mostratela, Jaslyn è una vittima della guerra tra le gang che insanguinano le città dei liberals da tempo autentiche zone di guerra.
Non mostratela Jaslyn come si trattasse di una vita di serie B, inutile alla narrativa della polizia cattiva, dei tweet che sollevano le coscienze delle anime belle e del “razzismo di sistema”.
Nascondetela, per lei nessuna prima pagina e nessuna protesta.
Razza di ipocriti.
Stati Uniti, affidano il figlio di un anno a quello in foto: lo uccideEl Paso, Texas. Un babysitter afroamericano ha ucciso un bimbo di un anno che stava sorvegliando per conto dei genitori.
Per Marvin Rex Lake — questo il nome dell’accusato — si sono aperte le porte del carcere della città texana. La vittima è il piccolo Ahren Joshua DeHart, dalla cui autopsia sono emerse lesioni multiple, tra cui la frattura del cranio, danni cerebrali e una emorragia polmonare.
Lake era stato incaricato di sorvegliare il piccolo assieme ad altri due bambini durante la sera del 13 aprile, mentre le loro madri erano al lavoro. Stando al racconto della mamma della vittima, in una videochiamata avvenuta a inizio serata DeHart appariva «in buona salute e vigile, ma piangeva e si agitava». Alle 21.30, poco più di quattro ore dopo, il babysitter aveva chiamato per avvertire che il bimbo «aveva vomitato qualcosa di rosso». La madre rincasata poco prima di mezzanotte, aveva trovato il figlio privo di coscienza. Anche gli altri due bambini affidati alle cure di Lake erano feriti.
Ahren è morto il 16 aprile, dopo cinque giorni passati in terapia intensiva lottando tra la vita e la morte. «Venerdì intorno alle 14:30 i medici hanno deciso di staccare le macchine e lasciarlo morire», specifica lo zio della vittima. Lake rimane in prigione senza cauzione.
Ahren Joshua DeHart, RIP: 1yo Boy 'Murdered by Babysitter for Ripping a Pillow'
Chris Menahan
InformationLiberation
Apr. 21, 2021
https://www.informationliberation.com/?id=62179El Paso murder suspect Marvin Rex Lake, 24, allegedly killed 1-year-old Ahren Joshua DeHart because he grew angry with him "for ripping a pillow" while in his care.
The crime happened last week in El Paso, Texas and is only now getting minor local news coverage.
From KFOX14, "Murder suspect admits to using wrestling moves on 1-year-old boy":
On April 13, police officers were called to El Paso Children’s Hospital after DeHart was taken there with multiple injuries, including a skull fracture.
Investigators learned DeHart, as well as another infant and toddler, had been left in the care of [Marvin Rex Lake] while the children's mothers went to work.
During a video call that occurred at 5 p.m. between Lake and the mother of the other children, identified as "witness Schneider," DeHart was seen and appeared to be "in good health and alert, but was crying and fussy." DeHart's mother was shown that video call, stated the affidavit.
About 4 1/2 hours later, Lake called "witness Schneider," saying that DeHart had "rag-dolled" and had vomited a red substance, according to the affidavit.
"Rag-dolled" is a slang term used to describe a person that goes limp when struck.
Just before midnight on April 12 DeHart's mother and "witness Schneider" arrived at Las Lomas apartments and discovered DeHart unresponsive and not breathing properly, stated the affidavit.
DeHart was admitted into the hospital in critical condition and was soon placed on life-support, as his injuries were described by doctors as acute and non-accidental.
The affidavit listed the boy's injuries as brain damage, a skull fracture, hemorrhaging of the lung, abdominal injuries and bruising.
DeHart died from his injuries on Friday, April 16, police said.
During a police interrogation, Lake said he had no idea how DeHart was injured. Lake initially told police investigators DeHart sat on a futon and watched television.
Police investigators documented that Lake changed his story throughout the interview.
In the end of the interview, Lake explained that DeHart's injuries were sustained by "several wrestling-style moves" and at one point slipped from Lake's hand and struck the frame of a futon.
When police investigators confronted Lake about DeHart's other injuries, Lake explained he grabbed DeHart in a football hold tightly after getting upset at DeHart for ripping a pillow, according to the affidavit.
Lake told investigators he had anger issues and didn't realize his own strength.
During a break from the interrogation, Lake called "witness Schneider" on speaker, saying he did not cause DeHart's head injuries, but that he was responsible for the internal injuries.
A search warrant was executed at the apartment at 500 Rubin Drive. Police investigators exposed the frame of the futon where DeHart allegedly was injured to photograph it.
While DeHart was dying in a hospital under intensive care, Lake reportedly went back to the police station to demand "reimbursement for damages" to his futon that were allegedly sustained as a result of him smashing DeHart's head into it.
The day before DeHart was pronounced dead, Lake spoke with police at police headquarters seeking reimbursement for damages to the futon, according to the affidavit.
Lake told police, "I did not hurt his head, I only caused the internal injuries" during the conversation at police headquarters.
On Monday, April 19, a Medical Examiner declared DeHart's death intentional trauma/homicide.
KTSM has more:
Lake watched over DeHart and two other young children on April 12 while their mothers went to work, the document states. Extended family told KTSM 9 News it was the first time that Lake watched DeHart and that he was a friend of the infant's parents.
DeHart's regular babysitter had called out sick and Lake was a last-minute child care option, the family added.
[...]
Futon reimbursement
Lake returned to the police headquarters on April 15, wanting to speak with the investigator on the case. They had a discussion in the lobby of the building.
"The defendant (Lake) was seeking reimbursement for damages to the futon," the affidavit reads.
A GoFundMe was launched to help the family pay for DeHart's funeral.
DeHart's father Brandon is a Specialist in the Army based in Ft. Bliss and his mother Araya is a healthcare worker at a local El Paso hospital, KTSM reported.
Ahren Joshua DeHart had turned one in March.