Re: Calunnie e falsità nazi-palestinesi contro Israele
Inviato: sab ott 12, 2019 9:17 pm
Campus Einaudi di Torino.
Emanuel Segre Amar
12 ottobre 2019
https://www.facebook.com/emanuel.segrea ... 8270745265
Miko Peled ieri pomeriggio con la sua kefiah appoggiata bene in vista sulla cattedra universitaria, accanto al traduttore. Chi interessato può leggere la trascrizione completa della sua “lectio magistralis” organizzata da Progetto Palestina. Quando leggerete il suo desiderio, per il quale invita i giovani a lottare, di uno stato unico democratico dal Giordano al mare e dal Libano ad Eilath, nel quale ovviamente palestinesi ed ebrei vivranno felicemente accanto gli uni agli altri, pensate all’Art. 6 dello statuto di Hamas: Hamas “innalzerà la bandiera di Allah su ogni metro quadrato della Palestina.”
La seconda immagine dimostra che la mia presenza è stata ampiamente apprezzata.
Il nome che uso è Palestina
Palestina paragono a un corpo che sanguina fino alla morte
Sono molto ottimista per il futuro della Palestina
Ovunque vado trovo aule strapiene
Centinaia di migliaia ci seguono sui social media
È la questione morale dei giorni nostri
Come contro l’apartheid in Sud Africa, ogni generazione ha la sua lotta
Avremo l’orgoglio di avere avuto un ruolo in questa lotta per la libertà e la giustizia
Molti chiamavano Mandela terrorista e oggi quelli oggi si vergognano. Succederà lo stesso quando la Palestina sarà libera
Tutti quelli che oggi ostacolano la giustizia un giorno o l’altro saranno ricordate e mentiranno o si nasconderanno, ma noi ricorderemo
Sono nato a Gerusalemme e le cose le ho viste crescendo in famiglia sionista
Ho pubblicato il libro il figlio del generale (nel 67)
Sono ancora considerati gli dei nell’Olimpo, i giganti del sionismo
Gente coinvolta nella creazione e nella crescita. Alcuni familiari sono stati giudici e ambasciatori
Tutti mi parlavano sempre in tutte le occasioni di sionismo e delle lotte
Parlo dei crimini di Israele e del dovere di rifiutare lo Stato di Israele qui e ovunque
Come è possibile che mi sia ribellato?
Questo cambiamento non succede spesso e di solito è dovuto ad evento traumatico che mina tutte le nostre certezze
In settembre 97 mia sorella è stata uccisa in attacco palestinese (in realtà la vittima fu la figlia della sorella che, anche lei, ha poi seguito le orme del fratellino; mi sono sfuggite le parole di Peled, ma non quelle del traduttore che vedete nella immagine, che forse ignora, tra le altre cose, anche le vicende della famiglia Peled)
Questo evento è il trauma di cui parlavo
3 giovani della vostra età si sono uccisi in mezzo alla strada ed hanno ucciso altri giovani; come si può spiegare?
Siamo obbligati a cercare di capire
Sono cresciuto a Gerusalemme e conoscevo la realtà e ho deciso di fare un viaggio di un israeliano in Palestina
Cosa sono un israeliano ed un palestinese? Israeliano ed ebreo è cosa diversa
Tu puoi essere ebreo e italiano o americano
Il viaggio è breve perché lo Stato è piccolo. Belle strade e tanto verde poi nelle terre occupate il viaggio è geograficamente piccolissimo e si finisce dove c’è oppressione - viaggio breve
Anche se geograficamente è un viaggio breve, politicamente e spiritualmente è lunghissimo
Gerusalemme è segregato e non c’è connessione tra le due parti. Non si va nella parte palestinese. Segregazione forte e se si cresce a due isolati da loro si può non entrare mai in contatto con loro
Sappiamo che gli arabi (non li chiamiamo palestinesi) sono non educati e per chi viene da condizioni molto privilegiate andare lì equivale a condanna a morte
Da una parte tutto molto europeo, pulito, dall’altra parte poco sviluppato, ci sono sempre problemi. Loro sono indietro, si pensa che manchino di conoscenze e della volontà
I palestinesi sono tra i più educati al mondo e allora perché sono poveri? Perché non hanno le possibilità perché gli israeliani controllano tutto e a loro mancano le opportunità
Tutta l’acqua del paese è controllata dallo stato israeliano tramite società che controlla la distribuzione
Area tra Giordano e mare e tra Libano, Siria ed Eilat e la maggior parte della popolazione sono palestinesi e solo 3% dell’acqua è concessa ai palestinesi
Da una parte della strada la gente naviga nell’acqua e dall’altra parte hanno l’acqua una volta alla settimana per 10/12 ore e devono sempre preoccuparsi e le priorità sono del tutto diverse
E le cose vanno peggiorando. Gaza è un enorme campo di concentramento, non hanno accesso ad assistenza medica e la mancanza d’acqua è tra le situazioni più terribili al mondo
Sono 2.2 milioni di persone
Poi c’è il deserto ma in realtà è molto adatto all’agricoltura e molto fertile con 200000 beduini
La metà vive in cittadine non riconosciute e vivono da prima della nascita dello Stato e per tale ragione le persone rifiutano di essere deportate. Non ricevono accesso ad acqua ed elettricità e alla educazione
La ragione è di fatto una punizione. Senza accesso anche a strade, ma sono cittadini israeliani
Popolazione che è israeliana, metà delle persone che abitano lì. Sono state trasferite in cittadine terribilmente degradate e Israele impedisce loro di lavorare la terra mentre attorno le terre degli israeliani dall’altro lato della strada sono tutte verdi. Ma entrambi i gruppi sono cittadini israeliani
Poi c’è la west Bank che è un’area rimasta fuori da Israele nel 48 che dopo 20 anni Israele si è presa e la chiamano Giudea e Samaria
Ci sono città strade scuole e parlano di popolazione problematica, che sono i palestinesi che vivono sotto leggi militari e lasciati fuori dalla democrazia e dalle elezioni con tre milioni di persone
Questi 5 milioni sono governati da Israele e non hanno parola su chi e come li governa e adesso non hanno avuto voce in capitolo nelle ripetute votazioni
Alcuni hanno quasi una cittadinanza israeliana e poi ci sono quelli di Gaza e quelli di Gerusalemme insomma tanti regimi diversi
E Israele dice che loro sono l’unica democrazia in medio oriente. Gli israeliani hanno gli stessi diritti ovunque. E poi ci sono tutti gli espulsi
La definizione di apartheid è se usi diverse leggi per popolazioni diverse. Gli israeliani sono infastiditi se diciamo che è un regime di apartheid
Ottimo libro è Palestina 4000 anni di storia, uscito in inglese e ve lo consiglio
È forse la prima volta che la storia è scritta sulla base della storia e delle scoperte e non sulla Bibbia. Popolazioni del posto che vissero nelle terre palestinesi sulla base di documenti storici che risalgono ai tempi dei greci e dei romani e il territorio è detto Palestina risalendo indietro 4000 anni
E dal giorno che è nato Israele tutti parlano solo di Israele e i nomi palestinesi sono distrutti giorno dopo giorno in tutto il mondo, come se ci fosse sempre stato solo Israele. Storia monumenti identità culturale dei palestinesi viene erosa
Come è successo? Quale processo? Se si parla di apartheid i sionisti si stupiscono, ma il processo degli ultimi 70 anni è tutta una serie di crimini di genocidio, pulizia etnica e apartheid
Check delle definizioni di genocidio, apartheid e pulizia etnica
La definizione descrive ciò che Israele ha fatto decennio dopo decennio. Fate voi stessi i confronti
I sionisti non si sentono offesi dalle loro azioni, ma per aiutare la lotta per la libertà e per trovare la soluzione dobbiamo capire il processo che ha portato alla situazione di oggi. E tutto continua ancora
Se vuoi uccidere una persona basta togliergli l’acqua. E conosciamo i bombardamenti su Gaza e le uccisioni nella west Bank. Ma sono uccisi anche con la negazione dell’acqua
Noi siamo impossibilitati perché siamo tutti partecipanti perché viviamo in democrazia. Se vogliamo cambiare dobbiamo agire fino a che vedremo Palestina liberata e garantito il ritorno ai profughi e rilasciati i prigionieri politici. Siamo tutti responsabili perché parte di regimi democratici. Siamo tutti complici obbligati ad agire
C’è un modo per aiutare senza essere additati come antisemiti? No perché la macchina sionista è molto forte. Per questa ragione la nostra è anche una sfida. Combattiamo contro il razzismo contro una realtà che lotta per la propria esistenza
Il sionismo non rappresenta tutti gli ebrei. Non c’è una sola comunità ebraica, ma centinaia. Quale comunità ebraica è stata offesa? Molti ebrei parlano come me. Non ha a che vedere con antisemitismo. Molte comunità ebraiche sostengono la lotta contro il sionismo. Il sionismo è messo in pratica da ebrei, ma non rappresenta tutti gli ebrei. Quale comunità ebraica è offesa dal fatto che Peled parla?
C’è un documento pubblicato da un grande rabbino nel 1900 dove parlano del pericolo che sionismo e idea di stato ebraico comporta e invita il popolo ebraico a non partecipare. È un documento di prima dell’Olocausto.
La solidarietà coi palestinesi non è più sufficiente. Dare solidarietà non aiuta, ma bisogna partecipare alla resistenza!!! È come essere con persona che sanguina fino alla morte e starle vicini non salva la vita!!! i palestinesi ci hanno fatto un dono.
Palestina ci dà la Road map ed è il BDS. È stato demonizzato è reso come un mostro ma è un non senso. Non comporta violenza. Le sue sono le domande più logiche e sensitive. Ritratto però come mostro antisemita.
Le domande del BDS sono le più ragionevoli richieste che si possano fare. Non servono a creare problemi ma per rimediare la situazione. Si richiede di porre fine al regime militare e di far tornare i profughi e il rispetto dei diritti fondamentali. Principi in contrasto con ebraismo e antisemiti? Nonsense
Ci sono i palestinesi fuori dalla Palestina nel degrado dei campi profughi, quelli che sono senza cittadinanza e quelli israeliani in condizioni diverse a seconda che siano qui o lì. Quando tutto ciò finirà e ci sarà uguaglianza per tutti allora tutti potranno vivere in pace in Palestina. Questa è la chiave per la pace e la giustizia.
È cruciale che tutti capiscano come possono partecipare. C’è un gruppo che qui ha organizzato questo evento. Siamo qui obbligati non solo a lottare (strugge), ma anche trovare la speranza. Noi dobbiamo trovare la speranza ed io sono sicuro che possiamo fare il cambiamento che tutti possano vivere in pace. Non abbiamo diritto di pensare che non c’è speranza. Dobbiamo combattere per la speranza per far cambiare le cose ma le cose non cambieranno se non parteciperemo a questa lotta.
Se non definiamo Palestina e libertà, Palestina da fiume a mare e da nord a sud, e libertà e non più check point, questa è libertà. Tutta l’area libera dal regime di apartheid e vi invito tutti a chiamare tutta la terra Palestina. Se la chiamiamo col nome storico dobbiamo lottare per la libertà e non si va contro nessuno. Così tutti saranno liberi. Profughi che tornano nelle loro terre e che non ci sono prigionieri politici. Free Palestine significa che tutti saranno liberi. Palestina libera è scritta ovunque. Non chiamiamolo Israele che è un regime che ha fatto cose orribili.
Domande e risposte
Già chiarito: Israele è un popolo nuovo, non siamo indigeni del posto. Non intendo deportare ma vivere tutti insieme ma senza privilegi. Non uccidere nessuno. Finire con i privilegi.
A Milano quello che conta è che ho fatto la mia conferenza. Ciò che è successo non conta. In questo caso gli studenti sono stati molto forti. Hanno reso libera Milano e possono rendere libera la Palestina. Questo non mi capita spesso, ma capita. Negli USA c’è un’ottima organizzazione che si chiama Palestine legal. Hanno avvocati che lavorano molto bene. Bisogna liberare Milano e Torino perché i gruppi sionisti cercano ovunque di bloccarmi
Io vado sempre in Palestina senza problemi. È un privilegio che ho essendo da quel lato che è quello privilegiato.
Domanda su Erdogan ed azione militare turca
Non vuole rispondere rapidamente e ci vorrebbe tempo
Alla mia obiezione sulle falsità dette circa i beduini risponde senza rispondere
La propaganda sionista non è nuova. Tutti gli stati coloniali hanno dato la loro spiegazione alla loro violenza. La segregazione razziale di Israele e quella dei bianchi nei confronti dei neri e degli australiani. Tutti hanno le loro spiegazioni. I neri in Sud Africa i neri erano felici e così in America erano felici. E lo stesso con gli aborigeni. Questo spiega perché i beduini sono felici e spiega perché i beduini sono felici. Ci raccontiamo che senza di noi sarebbero spersi.
Non si può essere di sinistra e nello stesso tempo sionisti. Ci sono molti sionisti liberali in Israele che si fingono di sinistra ma in realtà non lo sono perché il sionismo rifiuta il compromesso che pensa che quella terra appartenga agli ebrei e gli arabi sarebbero invasori. Anche se si è d’accordo al 95% il problema è nel restante 5%
Rimpiango di non avere rifiutato il mio servizio militare dal 1980 al 1983, ma hai amici, parenti ecc e volevo partire ed essere volontario e comandare e ricordo la prima volta che ero di controllo nella west Bank. Ero volontario in corpo speciale. Ci diedero manette e manganello e dissero che si doveva camminare nelle strade e se qualcuno ci guardava dovevamo rompere tutte le ossa del suo corpo. Ma ovviamente tutti ci guardavano. È uno dei momenti nei quali realizzai che non aver rifiutato il servizio militare era stato un grande errore. Nel 1982 poi ci fu l’invasione del Libano. Per mia fortuna subii un intervento chirurgico e uscii dal corpo. Ogni israeliano dovrebbe rifiutare perché non c’è modo di fare un buon servizio.
Il Sud Africa ci offre un’ottima road map. In Palestina la situazione è molto meno complicata. In Palestina ci sono due popoli entrambi educati, solo che uno è impossibilitato a lavorare, il che è complicato ma non come in Sud Africa. I tuoi bambini vanno a scuola coi bambini palestinesi. Il popolo si rende conto che si può stare insieme, ed è la realtà nuova. Ci vuole del tempo, popolazione deve tornare, ci vogliono compensazioni, ma la situazione è ben diversa dal Sud Africa. La memoria storica è molto importante ma c’è soluzione per tutto, e vedere che il sindaco è palestinese ma che nulla cambia farà capire alla gente che va bene così.
Domanda: ha mai pensato a lasciare la cittadinanza israeliana? Potrebbe essere un gesto molto forte
Non vedo nessuna ragione di rinunciarvi. Ma voglio vedere il giorno in cui i palestinesi avranno gli stessi diritti miei
Dova Cahan
Vi immaginate che questo disgraziato è il nipote del famoso Katsenelson, uno dei membri che ha firmato la Dichiarazione dell'Indipendenza d'Israele ?
Debby Fait
Questo essere è lo zio di Smadar, figlia di Nurit Peled, ammazzata a 13 anni dai palestinesi. Nurit Peled, madre della bambina ammazzata, e' anche peggio del fratello. Sono due ignobili indecenti bastardi.
Dova Cahan
Alessandro Matta .questo è un pacifinto non un pacifista, odiatore delle sue origini e della sua patria dove è nato. I suoi protetti palestinesi lo avrebbero già impiccato in piazza da un pezzo. Un maledetto antisemita ed antisionista.
Emanuel Segre Amar
12 ottobre 2019
https://www.facebook.com/emanuel.segrea ... 8270745265
Miko Peled ieri pomeriggio con la sua kefiah appoggiata bene in vista sulla cattedra universitaria, accanto al traduttore. Chi interessato può leggere la trascrizione completa della sua “lectio magistralis” organizzata da Progetto Palestina. Quando leggerete il suo desiderio, per il quale invita i giovani a lottare, di uno stato unico democratico dal Giordano al mare e dal Libano ad Eilath, nel quale ovviamente palestinesi ed ebrei vivranno felicemente accanto gli uni agli altri, pensate all’Art. 6 dello statuto di Hamas: Hamas “innalzerà la bandiera di Allah su ogni metro quadrato della Palestina.”
La seconda immagine dimostra che la mia presenza è stata ampiamente apprezzata.
Il nome che uso è Palestina
Palestina paragono a un corpo che sanguina fino alla morte
Sono molto ottimista per il futuro della Palestina
Ovunque vado trovo aule strapiene
Centinaia di migliaia ci seguono sui social media
È la questione morale dei giorni nostri
Come contro l’apartheid in Sud Africa, ogni generazione ha la sua lotta
Avremo l’orgoglio di avere avuto un ruolo in questa lotta per la libertà e la giustizia
Molti chiamavano Mandela terrorista e oggi quelli oggi si vergognano. Succederà lo stesso quando la Palestina sarà libera
Tutti quelli che oggi ostacolano la giustizia un giorno o l’altro saranno ricordate e mentiranno o si nasconderanno, ma noi ricorderemo
Sono nato a Gerusalemme e le cose le ho viste crescendo in famiglia sionista
Ho pubblicato il libro il figlio del generale (nel 67)
Sono ancora considerati gli dei nell’Olimpo, i giganti del sionismo
Gente coinvolta nella creazione e nella crescita. Alcuni familiari sono stati giudici e ambasciatori
Tutti mi parlavano sempre in tutte le occasioni di sionismo e delle lotte
Parlo dei crimini di Israele e del dovere di rifiutare lo Stato di Israele qui e ovunque
Come è possibile che mi sia ribellato?
Questo cambiamento non succede spesso e di solito è dovuto ad evento traumatico che mina tutte le nostre certezze
In settembre 97 mia sorella è stata uccisa in attacco palestinese (in realtà la vittima fu la figlia della sorella che, anche lei, ha poi seguito le orme del fratellino; mi sono sfuggite le parole di Peled, ma non quelle del traduttore che vedete nella immagine, che forse ignora, tra le altre cose, anche le vicende della famiglia Peled)
Questo evento è il trauma di cui parlavo
3 giovani della vostra età si sono uccisi in mezzo alla strada ed hanno ucciso altri giovani; come si può spiegare?
Siamo obbligati a cercare di capire
Sono cresciuto a Gerusalemme e conoscevo la realtà e ho deciso di fare un viaggio di un israeliano in Palestina
Cosa sono un israeliano ed un palestinese? Israeliano ed ebreo è cosa diversa
Tu puoi essere ebreo e italiano o americano
Il viaggio è breve perché lo Stato è piccolo. Belle strade e tanto verde poi nelle terre occupate il viaggio è geograficamente piccolissimo e si finisce dove c’è oppressione - viaggio breve
Anche se geograficamente è un viaggio breve, politicamente e spiritualmente è lunghissimo
Gerusalemme è segregato e non c’è connessione tra le due parti. Non si va nella parte palestinese. Segregazione forte e se si cresce a due isolati da loro si può non entrare mai in contatto con loro
Sappiamo che gli arabi (non li chiamiamo palestinesi) sono non educati e per chi viene da condizioni molto privilegiate andare lì equivale a condanna a morte
Da una parte tutto molto europeo, pulito, dall’altra parte poco sviluppato, ci sono sempre problemi. Loro sono indietro, si pensa che manchino di conoscenze e della volontà
I palestinesi sono tra i più educati al mondo e allora perché sono poveri? Perché non hanno le possibilità perché gli israeliani controllano tutto e a loro mancano le opportunità
Tutta l’acqua del paese è controllata dallo stato israeliano tramite società che controlla la distribuzione
Area tra Giordano e mare e tra Libano, Siria ed Eilat e la maggior parte della popolazione sono palestinesi e solo 3% dell’acqua è concessa ai palestinesi
Da una parte della strada la gente naviga nell’acqua e dall’altra parte hanno l’acqua una volta alla settimana per 10/12 ore e devono sempre preoccuparsi e le priorità sono del tutto diverse
E le cose vanno peggiorando. Gaza è un enorme campo di concentramento, non hanno accesso ad assistenza medica e la mancanza d’acqua è tra le situazioni più terribili al mondo
Sono 2.2 milioni di persone
Poi c’è il deserto ma in realtà è molto adatto all’agricoltura e molto fertile con 200000 beduini
La metà vive in cittadine non riconosciute e vivono da prima della nascita dello Stato e per tale ragione le persone rifiutano di essere deportate. Non ricevono accesso ad acqua ed elettricità e alla educazione
La ragione è di fatto una punizione. Senza accesso anche a strade, ma sono cittadini israeliani
Popolazione che è israeliana, metà delle persone che abitano lì. Sono state trasferite in cittadine terribilmente degradate e Israele impedisce loro di lavorare la terra mentre attorno le terre degli israeliani dall’altro lato della strada sono tutte verdi. Ma entrambi i gruppi sono cittadini israeliani
Poi c’è la west Bank che è un’area rimasta fuori da Israele nel 48 che dopo 20 anni Israele si è presa e la chiamano Giudea e Samaria
Ci sono città strade scuole e parlano di popolazione problematica, che sono i palestinesi che vivono sotto leggi militari e lasciati fuori dalla democrazia e dalle elezioni con tre milioni di persone
Questi 5 milioni sono governati da Israele e non hanno parola su chi e come li governa e adesso non hanno avuto voce in capitolo nelle ripetute votazioni
Alcuni hanno quasi una cittadinanza israeliana e poi ci sono quelli di Gaza e quelli di Gerusalemme insomma tanti regimi diversi
E Israele dice che loro sono l’unica democrazia in medio oriente. Gli israeliani hanno gli stessi diritti ovunque. E poi ci sono tutti gli espulsi
La definizione di apartheid è se usi diverse leggi per popolazioni diverse. Gli israeliani sono infastiditi se diciamo che è un regime di apartheid
Ottimo libro è Palestina 4000 anni di storia, uscito in inglese e ve lo consiglio
È forse la prima volta che la storia è scritta sulla base della storia e delle scoperte e non sulla Bibbia. Popolazioni del posto che vissero nelle terre palestinesi sulla base di documenti storici che risalgono ai tempi dei greci e dei romani e il territorio è detto Palestina risalendo indietro 4000 anni
E dal giorno che è nato Israele tutti parlano solo di Israele e i nomi palestinesi sono distrutti giorno dopo giorno in tutto il mondo, come se ci fosse sempre stato solo Israele. Storia monumenti identità culturale dei palestinesi viene erosa
Come è successo? Quale processo? Se si parla di apartheid i sionisti si stupiscono, ma il processo degli ultimi 70 anni è tutta una serie di crimini di genocidio, pulizia etnica e apartheid
Check delle definizioni di genocidio, apartheid e pulizia etnica
La definizione descrive ciò che Israele ha fatto decennio dopo decennio. Fate voi stessi i confronti
I sionisti non si sentono offesi dalle loro azioni, ma per aiutare la lotta per la libertà e per trovare la soluzione dobbiamo capire il processo che ha portato alla situazione di oggi. E tutto continua ancora
Se vuoi uccidere una persona basta togliergli l’acqua. E conosciamo i bombardamenti su Gaza e le uccisioni nella west Bank. Ma sono uccisi anche con la negazione dell’acqua
Noi siamo impossibilitati perché siamo tutti partecipanti perché viviamo in democrazia. Se vogliamo cambiare dobbiamo agire fino a che vedremo Palestina liberata e garantito il ritorno ai profughi e rilasciati i prigionieri politici. Siamo tutti responsabili perché parte di regimi democratici. Siamo tutti complici obbligati ad agire
C’è un modo per aiutare senza essere additati come antisemiti? No perché la macchina sionista è molto forte. Per questa ragione la nostra è anche una sfida. Combattiamo contro il razzismo contro una realtà che lotta per la propria esistenza
Il sionismo non rappresenta tutti gli ebrei. Non c’è una sola comunità ebraica, ma centinaia. Quale comunità ebraica è stata offesa? Molti ebrei parlano come me. Non ha a che vedere con antisemitismo. Molte comunità ebraiche sostengono la lotta contro il sionismo. Il sionismo è messo in pratica da ebrei, ma non rappresenta tutti gli ebrei. Quale comunità ebraica è offesa dal fatto che Peled parla?
C’è un documento pubblicato da un grande rabbino nel 1900 dove parlano del pericolo che sionismo e idea di stato ebraico comporta e invita il popolo ebraico a non partecipare. È un documento di prima dell’Olocausto.
La solidarietà coi palestinesi non è più sufficiente. Dare solidarietà non aiuta, ma bisogna partecipare alla resistenza!!! È come essere con persona che sanguina fino alla morte e starle vicini non salva la vita!!! i palestinesi ci hanno fatto un dono.
Palestina ci dà la Road map ed è il BDS. È stato demonizzato è reso come un mostro ma è un non senso. Non comporta violenza. Le sue sono le domande più logiche e sensitive. Ritratto però come mostro antisemita.
Le domande del BDS sono le più ragionevoli richieste che si possano fare. Non servono a creare problemi ma per rimediare la situazione. Si richiede di porre fine al regime militare e di far tornare i profughi e il rispetto dei diritti fondamentali. Principi in contrasto con ebraismo e antisemiti? Nonsense
Ci sono i palestinesi fuori dalla Palestina nel degrado dei campi profughi, quelli che sono senza cittadinanza e quelli israeliani in condizioni diverse a seconda che siano qui o lì. Quando tutto ciò finirà e ci sarà uguaglianza per tutti allora tutti potranno vivere in pace in Palestina. Questa è la chiave per la pace e la giustizia.
È cruciale che tutti capiscano come possono partecipare. C’è un gruppo che qui ha organizzato questo evento. Siamo qui obbligati non solo a lottare (strugge), ma anche trovare la speranza. Noi dobbiamo trovare la speranza ed io sono sicuro che possiamo fare il cambiamento che tutti possano vivere in pace. Non abbiamo diritto di pensare che non c’è speranza. Dobbiamo combattere per la speranza per far cambiare le cose ma le cose non cambieranno se non parteciperemo a questa lotta.
Se non definiamo Palestina e libertà, Palestina da fiume a mare e da nord a sud, e libertà e non più check point, questa è libertà. Tutta l’area libera dal regime di apartheid e vi invito tutti a chiamare tutta la terra Palestina. Se la chiamiamo col nome storico dobbiamo lottare per la libertà e non si va contro nessuno. Così tutti saranno liberi. Profughi che tornano nelle loro terre e che non ci sono prigionieri politici. Free Palestine significa che tutti saranno liberi. Palestina libera è scritta ovunque. Non chiamiamolo Israele che è un regime che ha fatto cose orribili.
Domande e risposte
Già chiarito: Israele è un popolo nuovo, non siamo indigeni del posto. Non intendo deportare ma vivere tutti insieme ma senza privilegi. Non uccidere nessuno. Finire con i privilegi.
A Milano quello che conta è che ho fatto la mia conferenza. Ciò che è successo non conta. In questo caso gli studenti sono stati molto forti. Hanno reso libera Milano e possono rendere libera la Palestina. Questo non mi capita spesso, ma capita. Negli USA c’è un’ottima organizzazione che si chiama Palestine legal. Hanno avvocati che lavorano molto bene. Bisogna liberare Milano e Torino perché i gruppi sionisti cercano ovunque di bloccarmi
Io vado sempre in Palestina senza problemi. È un privilegio che ho essendo da quel lato che è quello privilegiato.
Domanda su Erdogan ed azione militare turca
Non vuole rispondere rapidamente e ci vorrebbe tempo
Alla mia obiezione sulle falsità dette circa i beduini risponde senza rispondere
La propaganda sionista non è nuova. Tutti gli stati coloniali hanno dato la loro spiegazione alla loro violenza. La segregazione razziale di Israele e quella dei bianchi nei confronti dei neri e degli australiani. Tutti hanno le loro spiegazioni. I neri in Sud Africa i neri erano felici e così in America erano felici. E lo stesso con gli aborigeni. Questo spiega perché i beduini sono felici e spiega perché i beduini sono felici. Ci raccontiamo che senza di noi sarebbero spersi.
Non si può essere di sinistra e nello stesso tempo sionisti. Ci sono molti sionisti liberali in Israele che si fingono di sinistra ma in realtà non lo sono perché il sionismo rifiuta il compromesso che pensa che quella terra appartenga agli ebrei e gli arabi sarebbero invasori. Anche se si è d’accordo al 95% il problema è nel restante 5%
Rimpiango di non avere rifiutato il mio servizio militare dal 1980 al 1983, ma hai amici, parenti ecc e volevo partire ed essere volontario e comandare e ricordo la prima volta che ero di controllo nella west Bank. Ero volontario in corpo speciale. Ci diedero manette e manganello e dissero che si doveva camminare nelle strade e se qualcuno ci guardava dovevamo rompere tutte le ossa del suo corpo. Ma ovviamente tutti ci guardavano. È uno dei momenti nei quali realizzai che non aver rifiutato il servizio militare era stato un grande errore. Nel 1982 poi ci fu l’invasione del Libano. Per mia fortuna subii un intervento chirurgico e uscii dal corpo. Ogni israeliano dovrebbe rifiutare perché non c’è modo di fare un buon servizio.
Il Sud Africa ci offre un’ottima road map. In Palestina la situazione è molto meno complicata. In Palestina ci sono due popoli entrambi educati, solo che uno è impossibilitato a lavorare, il che è complicato ma non come in Sud Africa. I tuoi bambini vanno a scuola coi bambini palestinesi. Il popolo si rende conto che si può stare insieme, ed è la realtà nuova. Ci vuole del tempo, popolazione deve tornare, ci vogliono compensazioni, ma la situazione è ben diversa dal Sud Africa. La memoria storica è molto importante ma c’è soluzione per tutto, e vedere che il sindaco è palestinese ma che nulla cambia farà capire alla gente che va bene così.
Domanda: ha mai pensato a lasciare la cittadinanza israeliana? Potrebbe essere un gesto molto forte
Non vedo nessuna ragione di rinunciarvi. Ma voglio vedere il giorno in cui i palestinesi avranno gli stessi diritti miei
Dova Cahan
Vi immaginate che questo disgraziato è il nipote del famoso Katsenelson, uno dei membri che ha firmato la Dichiarazione dell'Indipendenza d'Israele ?
Debby Fait
Questo essere è lo zio di Smadar, figlia di Nurit Peled, ammazzata a 13 anni dai palestinesi. Nurit Peled, madre della bambina ammazzata, e' anche peggio del fratello. Sono due ignobili indecenti bastardi.
Dova Cahan
Alessandro Matta .questo è un pacifinto non un pacifista, odiatore delle sue origini e della sua patria dove è nato. I suoi protetti palestinesi lo avrebbero già impiccato in piazza da un pezzo. Un maledetto antisemita ed antisionista.