Open Arms, Salvini tira dritto: "Non autorizzo mezzo sbarco"Giovanna Stella - Mer, 14/08/2019
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... QO3Fwfz6Kg Salvini chiude alla ong diretta a Lampedusa: "Giudice pagato dagli italiani apre i porti". Su Pd-M5S: "Accordo truffa"
Già questa mattina si percepiva che sarebbe scoppiato il caos sulla nave Open Arms della ong spagnola. Il motivo? Giuseppe Conte ha scritto a Matteo Salvini di far sbarcare i 147 migranti a bordo dell'imbarcazione, ma il vicepremier leghista non era (e non) è della stessa idea.
Così è arrivato subito lo scambio di battute di fuoco. Fin qui uno scambio di vedute, poi è arrivato il Tar del Lazio che ha consentito alla ong di entrare in acque territoriali italiane. La situazione è precipitata. La decisione delle toghe è dura da mandare giù e Salvini lo dice chiaramente.
Per tutto il giorno il leader del Carroccio continua a ripetere che i porti italiani restano chiusi, che non vede il motivo per il quale una ong straniera debba arrivare in Italia e che non ha nessuna intenzione di far diventare "l'Italia il campo profughi d'Europa". Matteo Salvini, quindi, contesta la decisione del Tar del Lazio e propone un ricorso urgente al Consiglio di Stato. Ma non solo. Il leader del Carroccio ha firmato un nuovo provvedimento di divieto di ingresso nelle acque territoriali italiane per Open Arms. Riparte il braccio di ferro con in mezzo il ministro Elisabetta Trenta che accelera lo sbarco mandando due navi della Marina a scortare la Open Arms. Salvini da una parte e il resto del governo dall'altra.
Salvini da La Spezia: "Gli italiani pagano lo stipendio ai giudici che aprono i porti"
Poi, arriva il momento di andare a La Spezia, dove Matteo Salvini parla dal palco durante un'iniziativa della Lega. Il ministro dell'Interno ha le idee piuttosto chiare. Sa qual è la sua linea e quella del suo partito per quanto riguarda la gestione degli sbarchi. "La Open Arms ha chiesto di sbarcare, la mia risposta è 'no' - dice dal palco -. C'è un accerchiamento incredibile, una nave spagnola da acque maltesi in acque internazionali e un giudice che dice che io non posso vietare l'ingresso. Con chi sta quel giudice? Con il popolo italiano o con qualcun altro? Se lo stipendio te lo pagano gli italiani devi difendere i confini e la sicurezza degli italiani. Finché sarò ministro non autorizzerò mezzo sbarco: farò di tutto perché Renzi e Boschi non governino più in questo Paese".
Ovviamente, anche in questa occasione non mancano i soliti contestatori (educati) che gli urlano i classici "muori", "assassino, assassino!", "Salvini attento, ancora fischia il vento!" o altre parole simili. Il vicepremier guarda e passa. Anche per loro ha solo grandi bacioni da spedire.
Salvini contro un accordo Pd-M5S
Salvini, poi, promette agli italiani di sventare "un accordo truffa tra Pd e M5S". "Saranno giornate importanti e delicate - spiega - noi racconteremo ora per ora cosa faremo. E faremo di tutto per sventare un accordo truffa Pd-M5S. Pensiamo al futuro e non al passato. Sventeremo con ogni mezzo possibile ogni governo truffa M5S-Pd, che sarebbe la morte di questo Paese. Il governo Renzi-Fico è dei perdenti. Io fino all'ultimo ci ho provato, ma quando ho visto tutti quei 'no'... Poi i 'no' sono stati troppi. Poi vedremo cosa fanno M5S e Pd. Se avessi dovuto dire 'no' per convenienza lo avrei fatto dopo le Europee. Io ci ho provato, ma come le coppie che si vogliono bene e si sposano uno pensa che sia per tutta la vita, ma se ti rendi conto che passi più tempo a litigare lì si pone un problema. Ci sono deputati e senatori che hanno ancora qualche giorno per decidere cosa fare. L'unica cosa irrispettosa mi sembra quello del governo Pd-M5S". Salvini, quindi, quindi ai suoi sostenitori di stare vicino al partito in questo momento così delicato. Perché "noi non abbiamo paura, se non c'è un governo gli italiani non si possono permettere governi tecnici, improvvisati, ballerini. Se non c'è un governo ci sono solo le elezioni dal mio punto di vista. Meglio un governo e un Parlamento nuovo con idee chiare per cinque anni che non soluzioni pasticciate".
Salvini ha le idee chiare. Ormai la situazione con il M5S è insostenibile, per questo "io vado solo avanti, indietro non torno. Il Paese è fermo per ideologia. Per il futuro abbiamo in testa ben chiara la manovra economica, fondata sul taglio delle tasse, sullo sviluppo, sulla crescita, sui giovani, sul lavoro e non sull'assistenza. C'è bisogno di un piano per le opere pubbliche incredibile e c'è bisogno di un governo libero perché serve che vada in Europa a trattare con i signori dell'Europa perché i soldi degli italiani vengano usati per gli italiani, perché anche da là troppi 'no' sono arrivati, da Macron e dalla Merkel".
E mentre Salvini parla dal palco di La Spezia, fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che la Spagna ha informato la Presidenza del Consiglio dei ministri della propria disponibilità a partecipare alla redistribuzione dei migranti della Open Arms una volta sbarcati.
Tripoli apre porto alla Ocean Viking, ma l'Ong si rifiuta: "Mai in Libia"Chiara Sarra - Mar, 13/08/2019
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 8nDPwy5h2s Alla Ocean Viking viene indicato il porto di Tripoli per far sbarcare i 356 migranti recuperati nel Mediterraneo. Ma le ong "fuggono" verso l'Europa
Ha un "esercito" di migranti a bordo: oltre 350 migranti che la Ocean Viking vuol portare in Europa.
Dopo giorni in mare in cui ha raccolto dal Mediterraneo centinaia di disperati, infatti, la nave norvegese che opera per Msf e Sos Mediterranée ha ottenuto l'indicazione del porto di sbarco: quello di Tripoli, "individuato stamattina dalla Guardia costiera libica dopo che la stessa ong aveva chiesto alla Libia la disponibilità del Pos", come rivela il Viminale.
Il ministero dell'Interno spiega come alla Ocean Viking siano stati comunicati anche "riferimenti e contatti per l’organizzazione dello sbarco". Ma gli attivisti non ci stanno: "Non riporteremo le persone in Libia in nessuna circostanza", dicono, "Per il diritto internazionale né Tripoli né alcun altro porto in Libia sono porti sicuri e riportare le persone lì sarebbe una grave violazione". E, anzi, la nave si sta allontanando dalla zona Sar libica "in attesa dell'assegnazione di un luogo sicuro che soddisfi i requisiti del diritto internazionale".
Open Arms, ok a sbarco famiglia per motivi medici13/08/2019
https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/ ... refresh_ce''Una famiglia (due adulti e due bambini) è stata evacuata dalla Open Arms e portata in Italia. L’operazione ha avuto il via libera dal Viminale, dopo che Malta ha annunciato di non riuscire a portarla a terra con tempestività. Uno dei bambini ha infatti bisogno di cure. Il ministero dell’Interno conferma la linea dei “porti chiusi” per il resto dell’equipaggio''. E' quanto si apprende da fonti del Viminale.
Via social, la ong spagnola Proactiva, da giorni bloccata in mare con 151 persone a bordo, tra cui molte donne e bambini aveva richiesto "un'evacuazione medica urgente per difficoltà respiratorie per uno dei bimbi e la sua famiglia''.
La Spagna spera intanto "in una soluzione comune europea" per i migranti che dal primo agosto scorso aspettano di poter sbarcare in un porto sicuro. Lo riferiscono ad Europa Press fonti del governo guidato dal premier facente funzione Pedro Sanchez.
Finora nessun Paese dell'Unione Europea ha chiesto formalmente alla Commissione di avviare un lavoro di coordinamento per lo sbarco e la distribuzione dei migranti a bordo della nave. Ieri Open Arms ha inviato all'ambasciata spagnola a Malta una richiesta di asilo d'urgenza per i 31 minorenni che si trovano sulla nave. Il ministro per lo Sviluppo, José Luis Ábalos, oggi in un'intervista televisiva ha detto che il capitano della nave non ha l'autorità di fare questa richiesta, ma ha sottolineato che questo può essere "un elemento per mantenere viva la questione".
È arrivata subito la replica di Oscar Camps, il presidente della Ong: "non si tratta di mantenere viva la questione, ma di mantenere vive le 507 persone che oggi stanno subendo un sequestro in mezzo al mare", ha affermato riferendosi anche ai 356 migranti bloccati a bordo della Ocean Viking. Camps ha poi chiesto al premier socialista Sanchez di mostrate coraggio e statura politica.
Intanto si allunga la lista dei sindaci di città spagnole che hanno chiesto che si faccia sbarcare la Open Arms nei propri porti. Il sindaco di Cadice, José María González, ha inviato ha lettera a Sanchez in cui si afferma che "non si può continuare il braccio di ferro".
Anche il sindaco di Mahon, capoluogo dell'isola di Minorca, Hector Pons, ha dichiarato alla stampa di aver messo la sua città a disposizione del governo per lo sbarco affermando di essere pronto a fare tutto il possibile per aiutare.
Appello Zingaretti a Conte - "Esistono priorità che hanno precedenza su tutto. Che vengono prima dei riflettori sempre accesi su questa o quella polemica. Da dodici giorni 151 persone sono tenute in ostaggio sul ponte della Open Arms. Tra loro donne e minori in condizioni igienico-sanitarie sempre più difficili. Tutto perché l’ennesimo braccio di ferro ingaggiato dal ministro sfiduciato e dimissionario Salvini ha bisogno del suo ennesimo palcoscenico", scrive in una nota il Segretario del Pd Nicola Zingaretti.
"Faccio appello al presidente Conte -aggiunge- affinché agisca con decisione e alla ministra Trenta per uno sbocco immediato di una soluzione divenuta insostenibile. Si rimetta al centro la persona umana e si trovi una soluzione". "Si solleciti la Commissione europea e i paesi disponibili ad accogliere una quota dei migranti. I diritti umani, a partire da quelli dei minori e delle donne -conclude- restano per noi la bussola da seguire e il primo indicatore del grado di civiltà di un paese."
Open Arms, ci stanno fregando. Il medico di Lampedusa: "I migranti scesi per motivi di salute non hanno nulla"16 Agosto 2019
https://tv.liberoquotidiano.it/video/it ... U.facebook"Dei 13 naufraghi fatti sbarcare dalla Open Arms solo uno aveva una otite, gli altri non avevano alcuna patologia come abbiamo accertato in banchina. Infatti, sono stati tutti condotti nell'hotspot". A parlare è Francesco Cascio, responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, che ha visitato i migranti scesi nelle ultime ore dalla nave della ong spagnola ancorata ancora al largo dell'isola siciliana, in attesa di far sbarcare i rimanenti 140 migranti a bordo. Nuove polemiche in vista, dunque, dal momento che la Ong lamenta una situazione sanitaria e psicologica ingestibile, con i migranti a rischio suicidio.
"C'è qualcosa che non funziona - denuncia Cascio - perché tra i 13 migranti fatti sbarcare dalla Open Arms per motivi sanitari solo uno aveva una otite, mentre gli altri stavano bene: eppure dalla relazione dello staff Cisom (il Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta, ndr) risulta che a bordo ci sarebbero persone con diverse patologie, tra cui 20 casi di scabbia". "Fanno bisogni dove mangiano - si legge nella relazione dei medici Cisom -. Non ci sono docce o lavabi, non c'è possibilità di provvedere all'igiene personale e degli indumenti, né di lavarsi se non con acqua di mare. Inoltre - scrivono il medico e l'infermiere - rileviamo condizioni di salute mentale precarie, lo stato d'animo a bordo è di profondo sconforto".
"La situazione sulla nave è drammatica - si legge in una nota firmata da Oscar Camps, fondatore di Open Arms, e Gino Strada di Emergency -: da 15 giorni donne, uomini e bambini vivono costretti in spazi ristretti nella paura e nell'incertezza di quello che succederà". "Sono persone che hanno vissuto l'orrore dei campi di detenzione in Libia: torture, stupri, lavori forzati. Hanno già sopportato enormi sofferenze, non possiamo aggiungerne altre. Negli ultimi giorni le condizioni di salute psicofisica si sono ulteriormente aggravate con atti di autolesionismo e minacce di suicidio che rendono ingestibile la situazione e mettono in pericolo imminente di vita le persone a bordo. Bisogna agire nelle prossime ore. Chiediamo che sia immediatamente autorizzato lo sbarco a Lampedusa prima che si aggiungano altre tragedie a quelle già vissute".
Il medico di Lampedusa accusato di referti falsi: "Da pazzi pensare che io faccia una marchetta a Salvini"https://www.huffingtonpost.it/entry/med ... b5hKPnIft8“È da pazzi pensare che io possa avere detto che i migranti visitati stanno bene solo per fare una marchetta a Salvini. Io sono un medico, innanzitutto, e parlo con i referti. Se su tredici migranti visitati, che secondo alcuni medici Cisom erano gravi, solo una giovane aveva una otite, cosa posso farci io? Mica posso inventare malattie che non esistono”. Lo ha detto all’agenzia di stampa Adnkronos Francesco Cascio, il responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa al centro delle polemiche per avere detto che i 13 migranti evacuati dalla nave Open Arms “stanno bene”, a differenza di quanto affermato dai medici dell’Ordine di Malta.
La procura di Agrigento sta valutando l’ipotesi di far effettuare da medici di parte nuovi esami medici sui migranti che si trovano a bordo di Open Arms. La decisione, secondo quanto si è appreso, punta a far chiarezza sulle condizioni mediche dei migranti a bordo dopo le valutazioni discordanti dei medici che li hanno visitati finora.
Ieri il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha ripreso le dichiarazioni di Cascio in un tweet dicendo che i migranti “non hanno alcuna patologia”. “Ma è la verità” - dice ancora Cascio, che non è a Lampedusa ma in vacanza - Io ho letto i referti fatti dai miei due medici al Poliambulatorio. E di loro mi fido. Uno ha una anzianità di oltre 40 anni. Sapevo che c’era una ragazza con una emorragia vaginale, ma l’emoglobina era a 11,3, quasi migliore della mia”.
E ancora: “Salvini nel suo tweet ha fatto riferimento a dati reali” e poi spiega: “Vorrei solo sottolineare che io sulla nave non ci sono stato. I medici neppure. Sono stati visitati i 13 migranti per motivi sanitari”. “Io che colpa ne ho se solo una ragazza era affetta da otite e gli altri stavano bene?”. E aggiunge: “È forse qualcosa che possa avere indirizzato io? Se qualche cretino pensa che io possa fare certificare a medici referti fasulli non posso farci niente. Io non ho più le energie, è diventato imbarazzante. È colpa mia se stavano bene? Ma ribadisco che non l’ho certificato io ma due medici di cui uno con 40 anni di attività di Pronto soccorso”.
Chef Rubio: "Lampedusa isola di razzisti e parassiti"Nicola De Angelis - Ven, 16/08/2019
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... EMt0ECCklwChef Rubio ha detto la sua su Instagram definendo Lampedusa "Isola di pescatori dal cuore immenso ma anche di razzisti e parassiti", oltre che terra della mafia e della cocaina
Chef Rubio era a Lampedusa fino a qualche giorno fa per aiutare la nave Open Arms, insieme all'attore Richard Gere. Ha voluto dire la sua sul suo profilo Instagram scrivendo: "Lampedusa un mondo nel mondo che si rivela in pochissimo tempo, ma di un tappeto non si possono guardare solo le magnifiche trame, bisogna alzarlo e vedere quanta polvere è stata nascosta sotto negli anni.
Ma è anche l’isola della cocaina, della mafia e della camorra, dell’abusivismo edilizio e del nero, dei razzisti e dei parassiti, dei radar e dei tumori, del lager nella fossa e dell’indifferenza".
Alcuni abitanti dell'isola si sono sentiti toccati dalle parole dello chef, tanto che hanno commentato contrariati. Tra gli utenti qualcuno risponde scrivendo: "Se non ti piace la vacanza potevi fartela altrove, hai visto cose che nemmeno esistono e caro chef dei miei stivali secondo me la cocaina te la sei proprio fatta tu, visto che hai visto cose che nemmeno esistono". Un altro utente che su Instagram usa come nickname Mdelladio commenta: "Perché vomiti caz**te? Non fai un buon servizio a Lampedusa".
Lo chef era volato a Lampedusa insieme a Richard Gere per chiedere un porto sicuro ai governi europei per i 121 migranti che la Open Arms aveva a bordo lo scorso 9 di agosto.