Adesso lo certificano i numeri: i migranti sono solo un costo
Claudio Cartaldo - Lun, 14/05/2018
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 26395.html
I numeri del'l'ultimo rapporto di Itinerari Previdenziali, realizzato dal centro studi di Alberto Brambilla: a pesare sono le spese sanitarie per i migranti
I numeri parlano chiaro: i migranti non sono un guadagno. O almeno non lo sono per come ce l'hanno sempre raccontata.
La favoletta "ci pagheranno le pensioni", per quanto formalmente corretta, non tiene infatti conti di altri fattori. Come le spese mediche per gli immigrati (anche irregolari).
Andiamo con ordine.
Secondo l'ultimo rapporto di Itinerari Previdenziali, realizzato dal centro studi di Alberto Brambilla, è vero che il saldo tra contributi versati e pensioni erogate ai migranti è positivo.
Ma non bisogna fermarsi a questo. "Se si prova a fare un bilancio complessivo tra entrate e uscite del 2015 e si sommano le relative poste per gli immigrati extra comunitari e neo-comunitari - si legge nel rapporto, come riporta Libero - otteniamo una stima per le entrate contributive che ammonterebbero a circa 9,5 miliardi di euro, di cui la quota a carico dei lavoratori è di circa 2,6 miliardi.
Le entrate fiscali che riguardano salari tra i 10mila-12mila euro superano di poco la soglia di esenzione Irpef, le uscite stimate per pensioni e prestazioni a sostegno del reddito sarebbero di circa 1,9 miliardi di euro, con un saldo positivo dell'anno di circa 700 milioni di euro".
Bene. Ma bisogna guardare anche ai costi. "Secondo i dati di organizzazioni umanitarie - si legge ancora nel rapporto di Brambilla - gli stranieri in Italia sarebbero 5 milioni cui si aggiungono 400 mila regolari non residenti e 200mila richiedenti asilo; si stimano poi circa 435 mila irregolari (che pare una sottostima se consideriamo tutte le sanatorie di regolarizzazione dal 1990)". E questi immigrati, regolari e clandestini, che in totale sarebbero 6 milioni, "per la sola sanità richiedono un onere di circa 11 miliardi l'anno".
A conti fatti, dunque, i 700 milioni l'anno di arrivo tra pensioni erogate e contributi pagati sfuma così con i costi della sanità. In totale, scrive Libero, il conto segna un rosso da 10,3miliardi. Non è finita. Senza contare ovviamente che a bilancio lo Stato ha messo 4,6-5 miliardi l'anno per la gestione degli sbarchi e l'accoglienza dei migranti (clandestini).
Erano tornati in patria, ma li manteneva l'Inps: scoperti 30 finti disoccupati stranieri
di Guido Liberati
venerdì 22 giugno 2018
http://www.secoloditalia.it/2018/06/era ... m=facebook
Com’era la storia che i migranti pagheranno le nostre pensioni? In tanti, purtroppo, fanno l’esatto contrario. Vengono nel nostro Paese, prendono i soldi dall’Inps e scappano. Mantenuti a spese nostre anche quando hanno fatto ritorno nel loro Paese. Ecco quanto è stato scoperto in Friulia. Percepivano il sussidio di disoccupazione, la Naspi erogata dall’Inps, anche se erano rientrati nel proprio Paese d’origine. Sono 30, di 12 nazionalità diverse, i cittadini stranieri denunciati dalla Polizia di Stato di Udine alla Procura per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. In totale sarebbero state indebitamente percepite indennità di disoccupazione per circa 200 mila euro.
L’indagine è stata condotta dalla Squadra Mobile e dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Udine dopo una serie di accertamenti congiunti con l’Ufficio Inps di Udine sulla posizione dei 30 stranieri residenti nella provincia di Udine. Analizzando le istanze di rinnovo dei titoli di soggiorno, gli investigatori si sono accorti che i 30 denunciati avevano usufruito delle prestazioni da parte dell’ente previdenziale pur avendo fatto ritorno, in alcuni periodi di erogazione dello stesso, nel paese d’origine. Tra le prescrizioni del regolamento Inps per le erogazioni c’è il requisito della territorialità. Non è dato sapere se controlli simili siano stati effettuati anche in altre località italiane. Di sicuro quello che è venuto fuori a Udine è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno allarmante. Di pochi giorni fa una truffa simile. In quel caso, effettuata da minorenni albanesi che si fingevano orfani . Qualcuno avverta gli economisti della sinistra radical chic e i buonisti della prima ora, quando insistono nel sostenere che i migranti pagheranno le nostre pensioni.