«Siria, distrutto il monastero cattolico di Qaryatayn»: Isis posta foto e video delle ruspe in azione Il complesso di Mar Elian, vicino a Homs, costruito 1.500 anni fa.
Lo Stato islamico ha diffuso per propaganda le immagini della devastazione. Decine di cristiani rapiti «Siria, distrutto il monastero cattolico di Qaryatayn»: Isis posta foto e video delle ruspe in azione
Il complesso di Mar Elian, vicino a Homs, costruito 1.500 anni fa. Lo Stato islamico ha diffuso per propaganda le immagini della devastazione. Decine di cristiani rapiti
http://www.corriere.it/esteri/15_agosto ... fa34.shtml
Militanti dell’Isis avrebbero distrutto il monastero cattolico di Mar Elian a Qaryatayn, vicino a Homs in Siria, costruito nel quinto secolo dopo Cristo. La stessa Isis ha diffuso foto in cui si vedono i bulldozer al lavoro tra le rovine. Le foto e il video hanno preso a circolare sui social e al momento la notizia non ha conferme indipendenti. Sui social Isis parla di «demolizione» del complesso. Nelle foto si vedono anche i miliziani aprire alcune tombe. Decine di cristiani rapiti Il complesso monastico si trova sulla strada che porta da Palmira verso la regione montagnosa del Qalamun, nella provincia di Damasco, al confine con il Libano. Secondo l’Osservatorio Human Rights in Siria. Decine di cristiani rapiti sono inoltre stati trasferiti dai militanti in una delle roccaforti di Isis, nel regione nord orientale della Siria. Per riprendere la zona di Qaryatayn, dove si trovano i più importanti giacimenti di gas del Paese e che dall’inizio di agosto è nelle mani di Isis, l’esercito siriano ha tentato una controffensiva su larga scala ma senza successo. I militanti dello stato islamico rapirono 230 persone, comprese molte famiglie cristiane, quando conquistarono Qaryatayn. shadow carousel «Siria, distrutto monastero del V secolo»: la furia di Isis su Mar Elian ] Militanti dell’Isis avrebbero distrutto il monastero cattolico di Mar Elian a Qaryatayn, vicino a Homs in Siria, costruito nel quinto secolo dopo Cristo. La stessa Isis ha diffuso foto in cui si vedono i bulldozer al lavoro tra le rovine. Le foto e il video hanno preso a circolare sui social e al momento la notizia non ha conferme indipendenti. Sui social Isis parla di «demolizione» del complesso. Nelle foto si vedono anche i miliziani aprire alcune tombe.
Decine di cristiani rapiti
Il complesso monastico si trova sulla strada che porta da Palmira verso la regione montagnosa del Qalamun, nella provincia di Damasco, al confine con il Libano. Secondo l’Osservatorio Human Rights in Siria. Decine di cristiani rapiti sono inoltre stati trasferiti dai militanti in una delle roccaforti di Isis, nel regione nord orientale della Siria. Per riprendere la zona di Qaryatayn, dove si trovano i più importanti giacimenti di gas del Paese e che dall’inizio di agosto è nelle mani di Isis, l’esercito siriano ha tentato una controffensiva su larga scala ma senza successo. I militanti dello stato islamico rapirono 230 persone, comprese molte famiglie cristiane, quando conquistarono Qaryatayn.