Even Ooze22 maggio 2018
https://www.facebook.com/even.ooze/post ... ment_reply Gaza rimane il problema principale della "causa palestinese" perchè rifiutata ed abbandonata dall'Egitto e ancora oggi oppressa militarmente (pur avendola liberata nel 2005) da Israele in risposta e difesa ai continui attacchi ricevuti dal nemico Hamas (dominante in quei territori), il quale cerca in ogni modo di danneggiare Israele. Non lo fa certo per il bene dei palestinesi ma solo per interessi politici, per ricevere maggiori aiuti umanitari e, principalmente, finanziamenti dall'Iran estremista, nemico giurato di Israele. Inoltre è in corso anche un conflitto di potere fra Hamas e l'Autorità Palestinese che per rivalità ha bloccato ogni aiuto verso Gaza. Hamas inoltre rifiuta e blocca gli aiuti agli ospedali e cibo proveniente proprio da Israele. Aggiungo il link di un articolo della corrispondete Francesca Borri del Fatto Quotidiano che illustra la drammatica e grave situazione della popolazione palestinese di Gaza. Sarà difficile trovare una soluzione a breve ma l'inizio potrebbe essere quello di ridare il controllo di Gaza all'Autorità Palestinese rovesciando la "dittatura" di Hamas.
Avere vent'anni a Gaza e farsi di Tramadol, antidolorifico per caniFrancesca Borri
Corrispondente di guerra
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... ni/4365391 Sono oltre dieci anni che Gaza è sotto assedio. I palestinesi ormai non hanno più neppure l’acqua. Solo acqua salata. Acqua di mare. Resti appiccicaticcio tutto il giorno, a Gaza. Tutti i giorni, per anni. E ogni tanto, un F-16 arriva e bombarda. Ogni tanto, all’improvviso, muori.
Conosciamo i numeri brutali di Gaza. Quasi due milioni di palestinesi vivono qui, e l’80 percento dipende dagli aiuti umanitari: il 50 percento, è “food insecure“, nel gergo dell’Onu. Il 50 percento ha fame. E il 45 percento ha meno di 15 anni. A Gaza hai elettricità solo per quattro ore al giorno. Che significa che per venti ore al giorno, gli ospedali non hanno respiratori, incubatrici. Non hanno lampadine in sala operatoria. Ma più che nei numeri, Gaza è in una parola: Tramadol. Che è un antidolorifico. Un antidolorifico per cani. Ed è la droga più diffusa, qui. Tanti, a vent’anni, usano ecstasy, coca, anfetamine, per tirare l’alba e vivere a mille. Ma a Gaza, se hai vent’anni, vuoi solo dormire e dimenticare.
Ogni due, tre giorni si ha un tentato suicidio. In questi dieci anni, Israele ha proibito l’ingresso persino di matite, giocattoli, strumenti musicali, biscotti e patatine. Ha calcolato che i palestinesi, per sopravvivere, hanno bisogno di 2,279 calorie a testa: e ha proibito tutto il resto. Ma l’assedio non è mai stato solo israeliano. Gaza confina anche con l’Egitto: e l’Egitto nel 2014 ha chiuso la frontiera. Le rare volte che viene aperta, l’unica, per passare, per scalare le liste d’attesa, è pagare. Pagare un poliziotto. Perché l’assedio, in questi dieci anni, è stato un crimine, ma anche, per tanti, un affare. Per i tanti imprenditori dei tunnel, tutti legati ad Hamas, e per Hamas stessa, che sui beni che arrivano attraverso i tunnel impone tasse – quelle che nel resto del mondo chiameremmo tangenti.
Se a Gaza l’80 percento della popolazione dipende dagli aiuti umanitari, è anche perché Fatah, per punire Hamas, non paga più lo stipendio ai funzionari dell’Autorità palestinese. Da un anno, non paga più neppure l’elettricità. A Gaza manca il 45 percento dei farmaci essenziali: non sono bloccati in Israele, sono bloccati nei magazzini della West Bank.
Secondo l’Onu, Gaza tra dieci anni non sarà più adatta alla vita umana.
Vivere a Gaza significa vivere in trappola. Letteralmente. In media, attraversano la frontiera solo 240 palestinesi al giorno. Nel 2000, prima della seconda Intifada, erano 26mila. E qualsiasi cosa accade, accade nell’indifferenza del mondo, e nella più totale impunità. Durante l’ultimo attacco, nel 2014, Israele ha rovesciato su Gaza una quantità di esplosivo pari all’atomica di Hiroshima: i morti sono stati 2,168, e per il 77 percento civili, per il 30 percento bambini, ma alla fine, sono stati condannati per crimini di guerra solo 5 soldati. La pena più dura è stata 7 mesi di reclusione. Per il furto di una carta di credito. Incontri questi ragazzini che ti dicono: Ho 12 anni e 3 guerre.
Pagna Ste Manca un leader “forte” al OLP. Abbas mi sembra non avere mai avuto lo stesso peso e rispetto di Arafat dalla comunità internazionale. Questa scissione tra Gaza e Cisgiordania (Hamas e OLP) di sicuro non facilita la causa per la soluzione dei due stati. Non voglio giustificare Hamas, ma neanche dargli torto. Contro un esercito imperialista come quello che porta la stella di Davide, non bastano le rivolte civili a sassi e molotov. In Europa ci son stati i partigiani contro franchismo, nazismo e fasciamo. Hamas a modo suo contrasta il fasciamo ebraico.
Israele poi è diventato lo stato che è grazie all’ONU, ma si beffa completamente di tutte le risoluzioni di quest’ultima riguardo ai confini e continua con la politica delle colonie.
È dura essere razionali, non farsi prendere da emotività e pensare che in fondo, Hamas, che vuole l’annientamento di Israele, non fa poi così male.
Di recenteho pensato al parallelismo che c’è tra ISIS e Israele. Entrambi si definiscono “stati religiosi” (che oltre al Vaticano, che per dimensioni, popolazione e potenza bellica, non c’entra per niente). Il modo di agire, in sostanza è lo stesso: il terrore. E, provocatoriamente, provo quasi più rispetto per Daesh, perché in fondo, è più coerente che non Israele, che si nasconde dietro a parole come “unica democrazia mediorientale” o di agire per la pace sparando in testa alla gente .
Even Ooze
Mi viene un po' da ridere a pensare che noi fra qualche anno, visto l'andazzo, faremo parte dello Stato Islamico d'Europa considerando che già ora gran parte degli stati arabi sono religiosi ed anche integralisti come L'Iran ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (vedi wikipedia) che non è neppure il peggiore tutto sommato. Sarebbe quindi Israele ad essere uno stati religioso quando il 25% della sua popolazione è di religione diversa? Prova a vedere, in percentuale, quante altre religioni e specialmente quante chiese (io sono cattolico) ci sono negli stati islamici, poi potrai renderti conto che la libertà di religione è diversa da quello che pensi.
Pagna Ste
C’hai poi anche regione per quanto riguarda l’Iran
Mi saró soffermato troppo sulla definizione di “stato ebraico”.
Sarà che da ateo, fatico a concepire una stato basato sulla religione. Uno stato, per me dev’essere laico. Detto questo Israele, che si...Altro...
Even Ooze
Hamas ritengo non essere un referente per nessuno, neppure per l'Autorità Palestinese e lo ha dimostrato, perchè è basato sull'estremismo e sulla repressione. Spero nel prossimo leader dell'AP, ma temo che non arriveremo mai a vederlo se le cose andranno avanti così. Hamas vuole l'annientamento di Israele e sta facendo di tutto per metterlo in atto, solo che hanno fatto male i conti. Ho grave timore che Israele li lascerà fare per un po', poi sacrificherà qualche centinaio di suoi cittadini e di conseguenza coglierà l'occasione per vendicarsi e far piazza pulita di tutti i palestinesi. Lo potrebbe fare un pochi giorni. Credi che l'opinione mondiale a quel punto potrà fare qualcosa, probabilmente rischiando una terza guerra mondiale? Personalmente, almeno per quanto concerne Gaza, consiglio hai palestinesi di provare i loro rappresentanti locali. Fatto questo Israrle e non avrebbe più nulla da ridire in quanto, comunque ha già liberato autonomamente Gaza nel 2005 e non avrebbe alcun senso riprenderla da dall'interno non verranno più messi in pericolo i suoi confini. L'alternativa purtroppo temo che sarà molto molto più grave e drammatica. Non ci resta che sperare in bene.
Even Ooze
Pagna Ste Che Israele si beffi dell'ONU, oggi, è probabile in quanto l'onu rappresenta ben poco, ma è doveroso ricordare che i primi ad essersi beffarti dell'ONU sono stati proprio i palestinesi nel 48, non avendo accettato la prima risoluzione di spartizione della Palestina, e di conseguenza avendo dichiarato per ben 5 volte guerra ad Israele. Guerre tutte perse dagli stati arabi. Avessero accettato tale risoluzione a quest'ora vivrebbero in pace da 70 anni dentro confini con superficie 10 volte maggiori di quelli che potranno avere ora.
Even Ooze
Pagna Ste È ancora presto, aspettiamo ancora qualche decennio e l'Europa sarà islamizzata, anche pacificamente intendo non fosse altro per l'alta natalità di quei popoli.
Pagna Ste
Liberato Gaza fino ad un certo punto. C’è il blocco nave, ci son quanti? 5-6 varchi che escono da Gaza che se non erro son sempre controllatassimo ed il passaggio non è per niente evidente. L’opinione pubblica, me incluso, penso che fatica ad essere obbiettiva e razionale. Oggi schierarsi pro-Israele o pro-Palestina è più un concetto ideologico. Trovo comunque che “le regole” del gioco nelle relazioni internazionali siano assurde. L’ONU prima di tutto. In istituzione che si spaccia democratica ne alle stesso tempo concepisce il veto per alcune nozioni, non lo trovo minimante sensato. (Vedo adesso il tuo commento su ONU)
Mah. Sai.il fatto di “piazzare” Israele nel ‘48 dove sta ora è stato fatto a tavolino. Il fatto che gli arabi autoctoni non abbiano accettato che le proprie terre venissero regalate così agli ebrei, per una questione di sensi di colpo post-shoa, io personalmente capisco la rabbia araba che ha portato ai conflitti con Israele. Che poi sia stato un passo più lungo della gamba o che i conflitti armati non portano niente di buono, è un altro discorso.
Pagna Ste
E sinceramente, tutta questa paura per in islamizzazione del Europa non la percepisco. Non è per pochi (anche se già uno solo è troppo neh) attentanti che fanno 10, 100 persone del cazzo radicalizzate, che un intera comunità religiosa deve essere vista come il nemico. E ripeto: te lo dico da ateo!
Even Ooze
Per finire sono d'accordo con te. è tutto terribilmente complicato e praticamente irrisolvibile allo stato attuale e senza un miracolo. Anche le scritture bibliche (l'Apocalisse, che significa rivelazione) ne profetizzano una brutta fine, se consideri che Armageddon non è altro che la battaglia finale fra il bene ed il male che si terrà sul Monte Megiddo, che in ebraico si dice Ar Megiddo (Monte Megiddo = Ar Mageddon) il quale si trova proprio lì sul confine fra Israele attuale e la Palestina, 15 km a sud-sudovest di Nazaret.
Pagna Ste
Mi cogli impreparatissimo di sacre scritture. Quindi evito di parlare di ciò che non conosco, se non per “sentito dire”.
Grazie per sano scombino di vedute. Buona serata!
Even Ooze
Pagna Ste È vero ma attualmente il blocco c'è in contrasto proprio alle diatribe con hamas, altrimenti non avrebbe senso d'esserci. Tolto Hamas dalla zona sarà tolto anche il blocco. Comunque mi sta più simpatico Abu Mazen nonostante tutto
Grazie per il tuo prezioso intervento e buona serata. Cari saluti e PACE speriamo.
Pagna Ste
Even Ooze per concludere: anche trovare, da qui, una fonte attendibile in informazione sul vicino oriente, non è così facile. È un tema troppo strumentalizzato...
Even Ooze
Pagna Ste Esatto c'è molta disinformazione.
Gino Quarelo
Israele non è divenato lo Stato che è grazie all'ONU ma solo grazie alla sua forza e alla sua volontà; l'ONU non ha fatto altro che riconoscere un dato di fatto, ciò che non poteva essere negato. Oggi l'ONU è un'associazione criminale tendenzialmente in mano ai nazisti maomettani e ai suoi complici e sostenitori. Per fortuna che esiste un nucleo centrale dove vige il diritto di veto e lì gli ebrei hanno come grande e fedele amico e difensore gli USA di Trump, grazie a D-o e per fortuna; perché gli USA di Obama erano nemici.
Gino Quarelo
Io come Europa e come Italia toglierei ogni finanziamento pubblico ai palestinesi a tutti i palestinesi. Nessun soldo per i nazisti maomettani antisemiti che ammazzano gli ebrei e gli israeliani. Che si arrangino.
Even Ooze
Gino Quarelo In queste situazioni la ragione sta sempre nel mezzo, mai totalmente da una parte o dall'altra. Per i palestinesi (arabi in generale) sarebbe meglio non usare il termine antisemita perchè anche loro sono semitici, anche se di ceppo diverso.
Gino Quarelo
Mi dispiace ma il termine antisemita è stato coniato esclusivamente per gli ebrei. Da wikipedia: Il termine "antisemitismo" venne coniato nel settembre 1879, a Berlino, in Germania, da parte del nazionalista Wilhelm Marr, nello scritto La strada verso la vittoria del Germanismo sul Giudaismo, da una prospettiva aconfessionale, come eufemismo di Judenhass («odio per gli ebrei»): nonostante l'etimologia, esso non si riferisce all'odio nei confronti dei "popoli semiti" (cioè quelli che parlano lingue appartenenti al gruppo semitico[3], quali l'arabo, l'ebraico, l'aramaico e l'amarico), ma unicamente all'odio e alla discriminazione nei confronti degli ebrei.
Gino Quarelo
La ragione sta solo da una parte, dalla parte del bene, di chi rispetta i valori, i doveri e i diritti umani universali e non di chi li nega ossia del male.
Gino Quarelo
I palestinesi non sono arabi in generale poiché tra loro vi è di tutto: egiziani, siriani, giordani, iracheni, libici, bosniaci, turchi, iraniani, ... . Caso mai sono arabofoni.
Pagna Ste
Ahfff... haha sé sé... per fortuna non conti niente te. Avrebbero dovuto farlo anche gli ebrei dopo la seconda Guerra: arrangiarsi! Ma no... creiamogli uno stato sulla base di un libro fantasy. Facciamola diventare una succursale delle “democrazia” a stelle e strisce, in un contesto dove un regime democratico, non ha alcun senso. Il nazionalismo Israeliano (come tutti i nazionalismi) è il vero problema. Giustificarsi e nascondersi dietro l’antisemitismo è il vero problema. La politica di colonizzazione è il furto di terre e il vero problema. L’omicidio di stato liberalizzato è il vero problema.
Poi si può mettere la testa sotto la sabbia, pulirsi la coscienza in sinagoga, con una cazzo di kippah in testa per giustificare le peggio atrocità “nel nome di dio” o del del popolo eletto.... ma caro Gino, a venerare in questo modo la stella di davide, non è diverso rispetto a fare il saluto a mano tesa alla croce uncinata.
Commentare a cazzo “maomettani nazisti” e poi definirli antisemiti, la dice lunga sulla tua apertura mentale e coerenza.
Ragionamento come i tuoi fanno quasi venire il dispiacere che la Guerra sia finita troppo presto e chiusi i campi troppo presto.
Ma anche questa è na stronzata.
Gino Quarelo
Le tue parole sono un vomito di idozie, di falsità, di ignoranza e di odio demenziale e criminale per il sostegno ai nazisti maomettani palestinesi.
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Pagna Ste
Gino Quarelo Si sì...
Gino Quarelo
Storia di Israele di Luciano Tas: 21 domande e risposte
viewtopic.php?f=197&t=2765Pagna Ste
Guarda, non è un link ad un sito internet di parte che mi farà cambiare idea. Ho letto fino alla terza riga, e stranamente si inneggia all’antisemitismo.... è assurda questa cosa. Non si può muovere mezza critica ad Israele che si viene tacciati di antisemitismo!! CHE PALLE!!
Suppongo tu sia ebreo. Non che mi interessa... ma si capisce che ragioni per indottrinamento e non per libera capacità di poter pensare obiettivamente. Si capisce che sei così indottrinato da avere la convinzione che la tua religione (qualunque essa sia) sia migliore delle altre. Ma senza un filo di umiltà non vedrai mai questa cosa.
E ti prego: spiegami come hai coniato l’espressione “nazisti maomettani”
Gino Quarelo
No non sono ebreo, sono un ex cristiano divenuto aidolo. Sono un veneto indipendentista e amo gli ebrei e il loro paese perché sono tra gli uomini più umani e civili della terra e il loro paese uno dei migliori del mondo dove gran parte dei palestinesi vorrebbe e sogna di vivere.
Gino Quarelo
Nazismo ariano hitleriano e nazismo dell'Umma di Maometto.
Pagna Ste
Eh niente. Penso che abbiamo conosciuto due Israele differenti. Io ho conosciuto quella dell’Aparthad (mi sfugge al momento la sintassi corretta), quella che arresta chi scaglia pietre, che si fa beffe delle leggi internazionali e le risoluzioni del ONU, stessa organizzazione che le ha dato “casa”.
Ma abbiamo visioni completamente divergenti e trovo inutile argomentare ad oltranza.
Tendenzialmente son indipendentista anche io; non di fatto (vivo nella confederazione elvetica), ma ho sempre supportato le cause indipendentiste: dalle repubbliche indipendenti di Donesk e Lugansk ex Ucraina, Catalonia, pesi Baschi, ecc. ma nel vicino oriente, per me Israele è uno stato coloniale, e l’indipendentista la Palestina. Ma come detto la vediamo in modo “leggermente” differente.
Se posso chiedere: per una mera questione di cultura generale: Aidolo? Mi puoi illuminare in merito? Google non mi ha aiutato.
Gino Quarelo
Mi scuso ma penso sia un concetto di mia "invenzione o innovazione".
Aidolo=ateo credente o un credente naturale che nega/non crede negli idoli delle religioni.
Io credo in D-o o spirito universale come dotazione naturale di tutte le creature e di tutte le cose che però non è il dio delle religioni che personalmente considero soltanto un idolo; il mio è un credere come quello delle piante, degli animali, delle stelle e della polvere cosmica che non implica rivelazioni, dogmi, riti, cerimonie, profeti, eserciti, imperi, adorazioni e sottomissioni.
Ogni interpretazione religiosa del divino scambiata per D-o è un idolo e perciò ogni religione una idolatria; le religioni sono tutte presunzioni e la peggiore è quella nazi maomettana che è una ideologia politico-religiosa disumana di irresponsabilità, di schiavitù e di morte.
D-o è ciò che di più universale, naturale e ragionevole esista ed è completamente altro dagli idoli o interpretazioni/rivelazioni del divino delle religioni.
Gino Quarelo
In Israele non vi è alcuna apartheid; Israele è una democrazia etnica a base ebraica dove tutte le minoranze religiose ed etniche (tra cui quelle islamiche) sono tutelate e godono degli stessi diritti umani e civili, dove agli ebrei è data l'ultima parola per legittimo diritto di difesa in un contesto più generale che tende a negare i loro diritti. Gaza non è Israele e lì sì vige l'apartheid in cui gli ebrei sono negati e uccisi, mentre le altre minoranze religiose non esistono a parte pochi cristiani che sono trattati come dhimmi (che sarebbe la tipica apartheid del nazismo maomettano). Invece in Giudea e Samaria o Cisgiordania o West Bank che sono territori contesi i nazisti maomettani palestinesi che negano gli ebrei devono fare i conti con gli ebrei stessi che non si fanno negare ma che si affermano giustamente con la forza.
Gino Quarelo
Nazismo maomettano = Islam = dhimmitudine = apartheid = razzismo = sterminio
viewtopic.php?f=188&t=2526Gino Quarelo
Gli ebrei, si sono sempre arrangiati, durante l'esilio prima in Egitto e poi a Babilonia, durante l'invasione romana e quella arabo maomettana, nei secoli della diaspora ovunque nel mondo, come dhimmi nei paesi a dominio nazi maomettano, nei pogrom dei paesi cristiani, nelle infinite discriminazioni-persecuzioni e stragi perpetrate a loro danno sia nel mondo cristiano che maomettano.
Così si sono arrangiati nel 900 a ricostruire la loro terra e a rifarsi uno stato nonostante avessero contro il mondo intero e buona parte dei cristiani e tutti i maomettani. Da 70anni resistono e prosperano nonostante tutto, nonostante i palestinesi, gli iraniani, gli arabi, gli egiziani, i turchi, nonostante l'Europa cristiana-atea-comunista e nazista che li boicotta, nonostante Obama l'americano antisemita e antisareliano, nonostante la mostruosa ONU e la sua demenziale UNESCO.
Nel 1948 hanno fatto nascere il loro stato con la sola loro forza che poi il mondo e l'ONU sono stati costretti a riconoscire a parte qualche nazista maomettano che non fa testo e che non merita alcuna considerazione umana.