Doman nòve de lujo i vota a l Parlamento EU on " atto d'indirizzo sul copyright che vieta gli scatti alle opere contemporanee senza il permesso degli autori" : fiòi a so' rovinà
http://www.repubblica.it/cultura/2015/06/30/news/il_diritto_di_fotografare_la_grande_bellezza_che_divide_l_europa-117973162/Il diritto di fotografare la grande bellezza che divide l'EuropaLa Ue vuol vietare gli scatti alle opere senza il permesso degli architetti. Web in rivolta: sono patrimonio di tutti
di MICHELE SMARGIASSI
Attenti alle foto dei viaggi che avete sul telefonino, nell'hard disk, o sull'album online . È roba che scotta. Usarle potrebbe diventare illegale fra pochi giorni. Il 9 luglio il Parlamento europeo voterà un testo di indirizzo sulla revisione del copyright, che contiene una brutta sorpresa per i fotografi, professionisti o dilettanti: per pubblicare foto o video di opere d'arte o d'architettura contemporanea collocate nello spazio pubblico sarà sempre necessario ottenere l'autorizzazione preventiva, si presume onerosa, "degli autori o di chi agisce in nome loro". Il divieto, certo, vale solo per gli usi "commerciali", ma qualsiasi pubblicazione lo è: una cartolina, una rivista, una guida turistica, una stampa d'autore, il catalogo di una mostra, il proprio blog se ha un banner pubblicitario. Nell'era del Web il confine fra foto privata e foto pubblicata è incerto. Perfino caricare su Facebook il vostro selfie davanti al ponte di Calatrava diventa rischioso, visto che il social network vi chiede di garantire, sotto la vostra responsabilità, che le foto che postate siano libere da diritti verso terzi. Insomma per utilizzare la vostra foto panoramica in qualsiasi spazio che abbia a che fare anche indirettamente con un ricavo economico dovrete chiedere il permesso agli architetti o agli artisti le cui creazioni compaiano nella vostra inquadratura.
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a so' rovinà... ki è ca ghe domando el perméso de fotografare... a l sindaco? O al Veskoo ? E na olta ca go fotografà sa vòjo condividarle, danòvo ca vào da l sindaco a domandarghe se l me dà el perméso...
A ga raxon Massimo Stefanutti
"avvocato specializzato in diritto d'immagine ma anche esponente dello storico circolo fotografico veneziano La Gondola: "Quel che posso vedere liberamente nello spazio pubblico, devo poter liberamente fotografare e condividere. Se passasse quel testo, per molti paesi europei sarebbe un passo del gambero"."
Cueo ca se pòe vedare a se pòe anca fotografare. Sinò metìghe calcòsa pardesora pa scondarlo. Elora cusì no se pòe pì vedarlo, ma mi , fin ca vedo a fotografo.
Villa dei Vescovi (dèso FAI)
Luvigliano di Torreglia (PD)
el stèma de l Veskoo
lanpade vescovili
(foto M.C.)
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W MARIA