Çimiter longobardo de Saca de Goito:
http://80.88.161.243/Goito/images/cultu ... 0Goito.pdf https://docs.google.com/file/d/0B_VoBnR ... lWUVE/edithttp://80.88.161.243/Goito/index.php?op ... Itemid=127 "Nel qual tempo (anno 410) Mantova si trovava, quanto allo spirituale, stabile e ferma nella Cattolica Sede, governata sempre dai Vescovi di Milano et in sanie operazioni cercava sempre più d'avanzarsi; ma quanto al temporale s'andava ricoverando or sotto questo, or sotto quest'altro signore secondo che or l'Imperio, or i Goti nell'infelice Italia prevalevano, i quali nel 412, miseramente travagliando Mantova, la posero a sacco.
E fu allora appunto che, in rammemoranza loro, fabbricarono il CASTELLO DI GOITO perchè ivi intorno si trattenner con gli eserciti, venendo anc'eglino sì dai mantovani, come da altri cenomani non poco travagliati; laonde Mantova in particolare per molti anni avvenire non ebbe mai interamente pace".
Altrettanto afferma il Gionta :
"Stette Mantova tranquilla sotto l'ombra dei romani, e senza travaglio di guerra, sotto diversi Presidenti inviati dai romani e dagli Imperatori, fino alla venuta dei Goti in Italia, i quali, venendo per l'Ungheria, passarono per la Schiavonia l'anno 407 ed occuparono la maggior parte dell'Italia, massimamente Mantova. I predetti Goti edificarono sulle sponde del Mincio un forte castello, che dal loro nome prese poi la denominazione di Goito".
La nostra borgata, perciò trae il suo nome dai Goti i quali, fosse per ragioni strategiche, fosse per commemorare la loro vittoria, innalzarono la fortezza di cui parlano gli storici. Sussistono ancora le rovine di quell'antico castello di forma rettangolare, chiamato, come risulta dai documenti parrocchiali CASTRUM GODÌI (Castello - fortezza - rocca) nel cui ambito rimasero per 15 secoli le abitazioni civili del centro. Tuttavia, pur ereditando un nome di origine barbarica è probabile, come si è già detto, che Goito esistesse anche prima del secolo quinto. I Goti lo avrebbero solo fortificato, rinnovato e battezzato, inserendo nel vecchio tronco elementi giovani di fresca vitalità. Di fatto furono i meno funesti barbari che l'Italia ebbe a padroni. Più tardi, particolarmente sotto Teodorico, riuscirono a stabilire un regno che fu il più potente tra quelli sorti dalle rovine dell'Impero d'Occidente; in esso prosperarono le arti, la religione, gli studi, l'agricoltura; sorsero monumenti ed edifici grandiosi, per cui anche la nostra borgata ne dovette risentire un benefico influsso".
Già A. Bertolotti, direttore dell'archivio di Stato di Mantova aveva scritto in un suo volume intitolato : I Comuni e le Parrocchie della Provincia di Mantova (1893), "nel costrurre la strada Levata, che si ritiene il luogo ove passava una strada romana (La Postumia) furono trovate più monete d'oro, d'argento e di rame imperiali romane. Nel promontorio di Castelvetro furono scavati residui di forte rocca, statue marmoree, idoli, monete, oggetti in massima parte passati al Museo di Mantova".
Goti a Goito ? https://docs.google.com/file/d/0B_VoBnR ... VPUkE/edithttps://docs.google.com/file/d/0B_VoBnR ... er=6&w=800 Godego, Godega, Goito, Goido, Godo e Gottolengoviewtopic.php?f=45&t=976http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... alpina.jpg