Povołaro, Povolare - Bovolon e Bovolenta - Pove e Povejan
Inviato: ven ott 17, 2014 11:20 pm
Povołaro, Povolare - Bovolon e Bovolenta - Pove, Povejan, Poveja
viewtopic.php?f=45&t=1154
Povoƚaro (Povoƚarium)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... Dovile.jpg
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... larium.jpg
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... Bresan.jpg
Cfr. co :
Povolaro (Ud)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... aro-UD.jpg
Comelians
http://fur.wikipedia.org/wiki/Comelians
Comelians al è un comun inte Cjargne, che al dì di vuê al fâs part de provincie di Udin e al à 637 abitants.
Si crôt popolarmentri che il non Comeliàns al vegni di comeleans, int dal Comeli. Difat probabilmentri i prins abitants dal lûc a si insedearin uchì dal Comeli.
http://it.wikipedia.org/wiki/Comeglians
Povolare, Povoleri (Vi)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... 10x300.jpg
Fontana delle Povolare
http://www.naturisola.it/?p=488
http://www.naturisola.it/?cat=16
num. 53; loc. Costabissara, Zovo; alt. 205 descr. Sorgente che alimenta un abbeveratoio e un lavatoio, entrambi in cemento. Il sistema di captazione è parzialmente visibile nella piccola valle adiacente. Serviva la contrada Bertacche, sorta sul crinale del giogo dello Zovo, in pertinenze di Ignago.
Povo (Tn)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... ovo-Tn.jpg
http://it.wikipedia.org/wiki/Povo
Povo è dal 1926 una delle frazioni della città di Trento, nella provincia autonoma di Trento.
Povo sorge a circa tre chilometri della città sulla collina est ai piedi del monte Chegul e del monte Celva, ad una quota variabile, intorno ai 400 metri s.l.m., è attraversata dal rio Salè, affluente del torrente Fersina.
Il paese è composto da 9 frazioni: Salè, Sprè, Pantè, Graffiano, Oltrecastello, Celva, Borino, passo del Cimirlo e Gabbiolo. Conta circa seimila abitanti.
Sede di insediamenti preistorici e poi romani (e reteghi no ???, ma coali romani) è ricordato come "arimannia" longobarda. Il primo documento che testimonia l'esistenza di Povo è datato 1151. Si tratta come riportato da molti storici locali dei secoli passati, di un canone del decreto di Graziano, Il documento ci presenta per esteso l'accusa di simonia contro il vescovo Altemanno che, a detta degli accusatori, nel 1131 “Ecclesiam Sancti Petri de Pado Presbytero Paolo dederit pro quatuor modiis frumenti, quos ab eiusdem Ecclesiae laicis acceperit” (Abbiamo dato al sacerdote Paolo la chiesa di S.Pietro di Povo in cambio di quattro moggi di frumento che ricevette dai laici di quella stessa chiesa). La cosa fece uno scalpore tale da giungere persino alle orecchie dell'allora Papa Innocenzo II. Ci fu un processo ed alla fine il vescovo fu sciolto dall'accusa perché “Idem Episcopus supra Sancta Evangelia primum iurabiti, quod pro Ecclesia Sancti Petri de Pado Presbytero Paulo danda, neque ipse per se, ve per summisam personam, neque alius pro eo se sciente pretium receperit” (lo stesso vescovo giurò da principio sopra i santi vangeli che per la donazione della chiesa di San Pietro di Povo al sacerdote Paolo, né egli prese per se per un suo subalterno, né alcun altro per lui con la sua consapevolezza abbia ricevuto un pagamento).
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Povoƚaro (Povoƚarium)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... Dovile.jpg
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... larium.jpg
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... Bresan.jpg
Cfr. co :
Povolaro (Ud)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... aro-UD.jpg
Comelians
http://fur.wikipedia.org/wiki/Comelians
Comelians al è un comun inte Cjargne, che al dì di vuê al fâs part de provincie di Udin e al à 637 abitants.
Si crôt popolarmentri che il non Comeliàns al vegni di comeleans, int dal Comeli. Difat probabilmentri i prins abitants dal lûc a si insedearin uchì dal Comeli.
http://it.wikipedia.org/wiki/Comeglians
Povolare, Povoleri (Vi)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... 10x300.jpg
Fontana delle Povolare
http://www.naturisola.it/?p=488
http://www.naturisola.it/?cat=16
num. 53; loc. Costabissara, Zovo; alt. 205 descr. Sorgente che alimenta un abbeveratoio e un lavatoio, entrambi in cemento. Il sistema di captazione è parzialmente visibile nella piccola valle adiacente. Serviva la contrada Bertacche, sorta sul crinale del giogo dello Zovo, in pertinenze di Ignago.
Povo (Tn)
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... ovo-Tn.jpg
http://it.wikipedia.org/wiki/Povo
Povo è dal 1926 una delle frazioni della città di Trento, nella provincia autonoma di Trento.
Povo sorge a circa tre chilometri della città sulla collina est ai piedi del monte Chegul e del monte Celva, ad una quota variabile, intorno ai 400 metri s.l.m., è attraversata dal rio Salè, affluente del torrente Fersina.
Il paese è composto da 9 frazioni: Salè, Sprè, Pantè, Graffiano, Oltrecastello, Celva, Borino, passo del Cimirlo e Gabbiolo. Conta circa seimila abitanti.
Sede di insediamenti preistorici e poi romani (e reteghi no ???, ma coali romani) è ricordato come "arimannia" longobarda. Il primo documento che testimonia l'esistenza di Povo è datato 1151. Si tratta come riportato da molti storici locali dei secoli passati, di un canone del decreto di Graziano, Il documento ci presenta per esteso l'accusa di simonia contro il vescovo Altemanno che, a detta degli accusatori, nel 1131 “Ecclesiam Sancti Petri de Pado Presbytero Paolo dederit pro quatuor modiis frumenti, quos ab eiusdem Ecclesiae laicis acceperit” (Abbiamo dato al sacerdote Paolo la chiesa di S.Pietro di Povo in cambio di quattro moggi di frumento che ricevette dai laici di quella stessa chiesa). La cosa fece uno scalpore tale da giungere persino alle orecchie dell'allora Papa Innocenzo II. Ci fu un processo ed alla fine il vescovo fu sciolto dall'accusa perché “Idem Episcopus supra Sancta Evangelia primum iurabiti, quod pro Ecclesia Sancti Petri de Pado Presbytero Paulo danda, neque ipse per se, ve per summisam personam, neque alius pro eo se sciente pretium receperit” (lo stesso vescovo giurò da principio sopra i santi vangeli che per la donazione della chiesa di San Pietro di Povo al sacerdote Paolo, né egli prese per se per un suo subalterno, né alcun altro per lui con la sua consapevolezza abbia ricevuto un pagamento).