Teoloja de i viventi

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » mer ott 14, 2015 9:40 pm

Scandalo Italcarni: carne infetta e animali torturati

Ottobre 12, 2015 Scritto da Marta Albè

http://www.greenme.it/mangiare/alimenta ... lo-brescia

Scandalo Italcarni. La carne macellata aveva valori batteriologici 50 volte superiori al consentito e conteneva microrganismi pericolosi per la salute dell’uomo. Individuata anche la Salmonella. Per la Procura di Brescia il caso è molto grave.

La Procura di Brescia e i Nas di Cremona hanno svolto un’inchiesta che ha rivelato un vero e proprio scandalo sul traffico di farmaci veterinari illeciti e sul maltrattamento degli animali da allevamento. Le indagini hanno portato al sequestro del macello di Italcarni a Ghedi, in provincia di Brescia.

Nel registro degli indagati sono state segnalate sei persone tra i vertici dell’azienda e alcuni funzionari dell’ASL che non avrebbero effettuato i controlli. Dovranno rispondere di adulterazione di carne destinata all’alimentazione umana, falso in atto pubblico, contraffazione dei cibi e smaltimento illecito dei rifiuti. Numerose partite di carne verranno sottoposte al più presto ad accertamenti.

Dalle intercettazioni è emerso che gli animali venivano trasportarti su camion senza seguire le norme, che venivano bastonati per entrare all’interno della struttura e poi torturati e che alla vendita era destinata anche la carne di animali giunti già morti al macello di Ghedi.

Sono queste le conseguenze di un sistema di allevamento ultra-intensivo dove purtroppo l’illegalità risulta molto diffusa. La LAV sottolinea la gravità dei maltrattamenti genetici e farmacologici sugli animali, a cui le istituzioni dovrebbero porre fine al più presto.

I consumatori dovrebbero essere consapevoli del fatto che la carne è sottoposta a trattamenti medici e doping, con sostanze che finiscono nei loro piatti. Abbiamo dunque da un lato la questione etica del maltrattamento degli animali e dall’altra parte la necessità di tutelare la salute dei cittadini.

“E’ ora che le istituzioni e l’industria zootecnica chiariscano agli italiani come sono allevati questi animali che la loro carne è sottoposta a trattamenti medici e doping, che finiscono nei piatti dei cittadini con possibile pregiudizio anche per la salute umana” – ha dichiarato il vicepresidente della LAV Roberto Bennati.

Purtroppo secondo la LAV i controlli dei servizi veterinari delle ASL non bastano a tutelare i cittadini, dato che le violazioni avvenute al macello Italcarni non sono emerse attraverso di essi ma si è dovuti giungere ad un’indagine congiunta da parte della Procura e dei Nas. Gli attuali sistemi di controllo appaiono dunque inadeguati per la tutela degli animali e della salute dei cittadini.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » mer nov 11, 2015 8:53 am

La jera pronta par esar copà e maçelà ma la vien salvà e la cria da la contentesa
http://www.gagmad.com/era-destinata-all ... ne-salvata
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » dom nov 29, 2015 9:27 pm

Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Sixara » lun nov 30, 2015 10:37 am

La natura no la xbalia mai : i mas-ci i è programà pa la morte (soa e de kei altri), le femene pa la vita.
Avatar utente
Sixara
 
Messaggi: 1764
Iscritto il: dom nov 24, 2013 11:44 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » mar dic 01, 2015 11:15 am

Na bestia ke la se defende da la bestiàsa omana
https://www.facebook.com/stantonwarrior ... 7916218889
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » sab dic 05, 2015 1:37 pm

Anca i can łi sepełise i so morti:
http://www.today.it/strano-ma-web/cane- ... video.html
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » mar dic 08, 2015 5:41 pm

Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » mer dic 09, 2015 10:56 pm

Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » lun dic 14, 2015 1:33 pm

Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Teoloja de i viventi

Messaggioda Berto » gio dic 17, 2015 10:16 pm

IN CARCERE PER AVER UCCISO UN CANE, PRIMA VOLTA IN ITALIA
14/12/2015

http://www.sostenitori.info/in-carcere- ... -in-italia

Massacrare un cucciolo di cane davanti a tutti, per poi lasciarlo agonizzante in un cassonetto.

Fino a due anni fa per fatti del genere si rischiava soltanto una multa. Poi nel 2004 è arrivata la legge 189, che innalza le sanzioni pecuniarie e introduce la possibilità di condanna al carcere fino a tre anni per chi maltratta, tortura e uccide gli animali “di affezione”: i cani e i gatti.

Antonino S., quarantenne cagliaritano, docente di ingegneria all’università, forse non si era aggiornato.
O forse pensava che la legge sarebbe rimasta lettera morta.

Il 12 ottobre ha deciso di compiere un gesto di vendetta contro Giorgio Giambroni, suo condomino in uno stabile alla periferia di Cagliari.

Un rapporto difficile, quello tra il professore e Giambroni: questioni relative alle spese di condominio, “futili sciocchezze” le definisce ora Giambroni: “Sono più di 350 le denunce che tutti noi condomini abbiamo dovuto sporgere contro S.: io mi opponevo a lui per le decisioni condominiali, e lui si vendicava danneggiando le macchine, il cortile, i campanelli. Non solo i miei: il professore era in contrasto con tutti gli abitanti del condominio”.

Fino a quel giorno la rabbia del professore si era sfogata solamente su oggetti inanimati. Ma dopo l’ennesima visita infruttuosa alla stazione dei carabinieri, da cui cercava sostegno per i suoi contrasti con Giambroni e gli altri condomini, qualcosa scatta nella mente del professore.

Raggiunge con il suo scooter via Su Planu ed entra nella rampa delle scale. E’ l’ora di pranzo. Giambroni tiene in cortile due cani, una vecchia meticcia e la sua cucciola di 10 mesi: quando si allontana per la pausa pranzo alla più giovane mette “una leggera catenella per impedirle di uscire in strada e perdersi, come era già accaduto. Mentre la madre ormai è abituata, non si allontana, e posso lasciarla tranquillamente senza catena” spiega Giambroni.

Antonino S. si avventa sulla piccola Travanera. La cagnetta ha 10 mesi, pesa 3 chili, non può scappare perché è legata: non ha scampo. Il professore la strattona per strapparla alla catena, che cede subito.
La signora Gabriella, una vicina, si affaccia alla finestra e urla di lasciare la cagnolina, ma il professore continua imperturbabile. “Mi hanno raccontato che la cagna adulta si gettava tra le gambe di S. per cercare di fermarlo e di salvare la figlia. Ma è di taglia minuscola, non poteva riuscirci. E i condomini urlavano di lasciar stare il cane, ma S. non li ascoltava.
Quel giorno – aggiunge – era il compleanno di mio figlio”. Il professore sbatte l’animale sul muro ripetutamente, poi se lo carica sullo scooter e lo getta nel primo cassonetto della spazzatura che incontra.

La signora Gabriella nel frattempo non rimane con le mani in mano: chiama i carabinieri segnalando l’accaduto. Il maresciallo arriva sul posto, trova il professore, gli chiede dov’è il cane. “Mi è caduto dallo scooter”, risponde S., e si dilegua. L’ufficiale sente puzza di bruciato, controlla i cassonetti, trova la cagnetta agonizzante. Inutile la corsa verso il veterinario: “Mi hanno chiamato per dirmi che non potevano far nulla, la spina dorsale era fratturata in più punti. Avevano bisogno dell’assenso del proprietario – si commuove Giambroni – per poterla sopprimere. E così l’ho dato”.

Il professore viene denunciato: è accusato di furto pluriaggravato per aver sottratto il cane al suo padrone e di maltrattamenti per averlo ucciso. Ma ancora “in stato di libertà”.

La signora Gabriella il giorno dopo chiama l’Ente nazionale protezione animali, che si interessa al caso e muove subito lo studio legale Rovelli (che patrocina gratuitamente l’associazione): in caso di processo, l’Enpa si costituirà parte civile.

Le indagini sul professor S. proseguono, e il 24 ottobre il Gip Maria Chiara Manganiello firma un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: il professor S. viene ritenuto socialmente pericoloso, e per lui si aprono le porte del Buoncammino, la casa circondariale di Cagliari.

Si tratta della prima persona in Italia arrestata e detenuta in carcere per il reato di maltrattamento su animali: un importante traguardo per tutte le associazioni animaliste che hanno combattuto prima per l’approvazione e poi per l’applicazione della legge 189.

Tratto da Ifgonline.it

SI RICORDA INOLTRE I PUNTI PRINCIPALI DELLA NUOVA LEGGE CONTRO I MALTRATTAMENTI DEGLI ANIMALI

MALTRATTAMENTO E DOPING
reclusione da 3 mesi a un anno o multa da 3.000 a 15.000 euro per chi provoca una lesione a un animale, un danno alla sua salute, sevizie, fatiche, lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche. La pena aumenta della metà in caso di morte dell’animale.

ABBANDONO
arresto fino a 1 anno o ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

DETENZIONE INCOMPATIBILE CON LA NATURA DEGLI ANIMALI E PRODUTTIVA DI GRAVI SOFFERENZE
arresto fino a 1 anno o ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Le sanzioni si applicano anche ai casi previsti dalle leggi speciali (caccia ecc.).

SPETTACOLI O MANIFESTAZIONI da cui derivano sevizie o strazio per gli animali
reclusione da 4 mesi a 2 anni e multa da 3.000 a 15.000 euro. La pena viene aumentata di un terzo in caso di scommesse o morte dell’animale.

UCCISIONE PER CRUDELTÀ
reclusione da 3 a 18 mesi. Contrariamente a prima, non si fa più distinzione tra uccisione di animale altrui e uccisione di animale proprio senza maltrattamento (ad esempio se l’animale non malato veniva soppresso su richiesta del proprietario da un veterinario) o di animale “di nessuno”. Ora tutti questi casi vengono sanzionati indistintamente.

COMBATTIMENTI TRA ANIMALI e competizioni non autorizzate
reclusione da 1 a 3 anni e multa da 5.000 a 160.000 euro per chi promuove, organizza o dirige il combattimento. La pena aumenta di un terzo se sono presenti minorenni o persone armate.

ALLEVAMENTO, ADDESTRAMENTO, FORNITURA DI ANIMALI PER COMBATTIMENTI
reclusione da 3 mesi a 2 anni e multa da 5.000 a 30.000 euro.

PRODUZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E IMPORTAZIONE DI PELLI DI CANE O GATTO
arresto da 3 mesi a 1 anno o ammenda da 5.000 a 100.000 euro, con confisca e distruzione del materiale.

SPERIMENTAZIONE SENZA ANESTESIA NON AUTORIZZATA
reclusione da 3 mesi a 1 anno o multa da 3.000 a 15.000 euro

14 dicembre 2015
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

PrecedenteProssimo

Torna a Spiritualità e religione

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron