AUSTRIA E NON...
In attesa dell'Agamben e del Cacciari austriaci, e di manifestazioni di ribelli contro il nuovo ordo mondialistavaccinista, dobbiamo, purtroppo, perdere il nostro primato di "dittatura sanitaria". Niram Ferretti
14 novembre 2021
https://www.facebook.com/permalink.php? ... 4575318063Mario Draghi, deve, infatti, cedere il passo (dell'oca, naturalmente ) ad Alexander Schallenberg per rigore e norme "liberticide". Dopo Salisburgo e l'Alta Austria, Vienna ha deciso che, nei confronti dei non vaccinati venga applicato un lockdown completo .
Dopo il divieto di ingresso nei ristoranti, nei bar, nelle konditorei e quello di ingresso in tutte le tipologie delle strutture ricettive, dai luoghi della movida a quelli dove vengono erogati servizi per la cura della persona, parrucchieri, estetisti, barbieri centri massaggi, senza scordarsi l'impossibilità di accedere ad eventi culturali e sportivi con 25 o più persone, nonché agli impianti di risalita sciistici, tutto Verboten, ora siamo al passo successivo, leggiamo infatti che "chi ha più di 12 anni e non è pienamente immunizzato potrà uscire soltanto per andare al lavoro, fare la spesa o fare «due passi»".
Ah, che sollievo! Potere dire, non siamo noi i primi della fila, l'Austria ci ha superato.
In attesa che Agamben e Cacciari, i nostri, non quelli austriaci, facciano sentire la loro voce contro l'Austria, registriamo con malcelato sollievo che, per il momento, nessun austriaco si è appiccicato addosso la stella gialla che gli ebrei erano costretti ad indossare durante il periodo del Terzo Reich, nè ha inscenato proteste vestito da internato ebreo nei campi di concentramento.
Certo, non saranno particolarmente contenti coloro che hanno scelto di non vaccinarsi per questa stretta dovuta ai dati che fanno dell'Austria uno dei paesi europei con il più alto tasso di contagiati, "775 (?) in una settimana, ogni 100 mila abitanti, 1500 in più in un solo giorno", ma abbozzano e soprattutto non trasformano la persecuzione degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale, in una oscena pagliacciata.
Dragor Alphan
La vera pagliacciata e' drammatizzare il numero di contagiati dall'influenza stagionale. Sono i dati normali di ogni anno.
Niram Ferretti
Dragor Alphan non ti rispondo neanche. Passa una buona domenica.
Tiziana Alvari
Dragor Alphan ma basta!! Due giorni fa ho fatto una chiacchierata con un ottimo pneumologo del Cattinara di Trieste, in prima linea da sempre. Oltre che per ls situazione che è preoccupante e non certo per l' influenza o altri tipi di virus stagionale, il medico era sgomento perché certi no vax, ricoverati per polmonite da Covid, continuano a dire che i mefici mentono e li prendono in giro. Possibile che non vi sia rimasto un barlume di senso del ridicolo?
Dragor Alphan
Grazie Niram, anche tu.
Paolo Tagliapietra
A quasi due anni dalla comparsa del Covid, (voler) ancora confonderlo con l'influenza stagionale è qualcosa che lascia sconcertati.
Stefano Santoro
Sarcasmo verso Agamben e Cacciari da vomito.
Niram Ferretti
Stefano Santoro addirittura?! Non dormirò stanotte a causa di questo giudizio così salace e perentorio.
Stefano Santoro
Niram Ferretti Fai male perché sono persone che a livello culturale ti danno la paga e che si espongono contro il pensiero di moda. Molto più facile invece bullizzarli e prendere 3 like dalle pecorelle di sopra. Continua così che magari prima o poi arriva anche un invito della Gruber a La7.
Niram Ferretti
Stefano Santoro Cacciari e Agamben di stronzate ne hanno scritte e dette numerose. Pensa, è capitato anche a Hegel e a Heiddeger di dirne qualcuna, loro che a livello non solo culturale, ma intellettuale, davano sicuramente la paga a te, ma capisco che quando si tocca chi si ama, si soffra intimamente. Ti sono vicino. P.S. Dillo tu a Cacciari di non andare senza sosta dalla Gruber, che lo chiama ormai, per fare un po' di colore, e lui, caro, non se ne è ancora accorto. Quando la bulimia dell'ego supera ogni senso del ridicolo. Se non altro, Agamben, in tv non si vede mai, ha capito che fare la Garbo della filosofia è più fascinoso e suggestivo.
Stefano Santoro
Marilena Lanzilotta ma quando ?
Stefano Santoro
Marilena Lanzilotta più di 6 anni fa. Sicuramente solidale con il ventaglio di posizioni LGBTQ, pur non condividendo per nulla la piega socialista stile legge Zan. Certo che lei ne ha di tempo da perdere per andare indietro nella mia bacheca... Detto questo, se investisse un decimo di quel tempo nel leggere i dati capirebbe la ridicola propaganda governativa sul COVID e attaccherebbe gli intellettuali sdraiati a pecora, non gli unici due che vanno contro corrente.
Tiziana Alvari
Stefano Santoro preferisco essere una pecorella ( e nemmeno tanto smarrita) che un caprone offensivo e senza argomenti .
Stefano Santoro
Tiziana Alvari avrà visto nella mia bacheca centinaia di post che espongono il ridicolo della narrazione corrente.. se poi per lei Cacciari è un NoVax si merita Scanzi e Speranza.
Stefano Santoro
Marilena Lanzilotta se è disturbata da Cacciari a La7 probabilmente gradirà gente come Travaglio, Scanzi, Padellaro, Giannini, Galli, Pregliasco...
Daniela Rella
Stefano Santoro io ho visto invece che miserevole seguito hanno le sue “centinaia”
di post. Ed è pratica frequente venire in casa d’altri a fare i grandiosi per racimolare qualche ovazione di cui siete alquanto carenti a casa vostra; e fare pure ironia sulle pecorelle che mettono i like. Lei non ha neppure quelli…
Stefano Santoro
Daniela Rella le è chiaro vero che non sono un influencer e non cerco il consenso? Davvero misura la verità di una posizione in base ai like che riceve? Niram Ferretti che modo misero e basso che hai di gestire le opinioni contrarie alle tue. Proprio da bulletto piccolo piccolo.
Daniela Rella
Stefano Santoro quello che lei cerca mi è del tutto indifferente. Ma un sospetto ce l’ho: cerca un palcoscenico che purtroppo di suo non riesce a procurarsi. E lo fa nel modo più cafonesco possibile: sparando epiteti offensivi e dileggiando. E chi sarebbe il bulletto di quartiere?
Stefano Santoro
Daniela Rella il bulletto è chi bullizza chi ha opinioni minoritarie. Il bulletto è chi prende in giro gli unici due intellettuali che fanno il loro mestiere, e cioè contestare il pensiero comune.
Daniela Rella
Stefano Santoro lei può adorare Cacciari e Agamben, ne ha tutti i diritti. Esattamente gli stessi diritti li ha chi invece sui due personaggi ha qualche riserva. O non è lecito? E quello che è lecito o no lo decide lei in casa d’altri? Oltretutto con un linguaggio da trivio? Vomito, pecorelle, bulletto piccolo piccolo…
Stefano Santoro
Daniela Rella sì, perché tra tutti i pessimi intellettuali italiani che dormono il sonno della ragione si va ad attaccare gli unici due che, a torto o ragione, provano a proporre una posizione differente. L'intellettuale che tace ed è sistemico al potere è inutile per definizione. Invece il termine "bulletto" l'ho usata per il titolare della pagina nella gestione del dissenso di un suo follower.
Tiziana Alvari
Stefano Santoro non perdo tempo con le bacheche di chi non ha competenze mediche specialistiche. Lo Scanzi prima maniera mi sembra appartenga a lei, non certo a me. E Speranza, per quanto poco possa piacermi , e' l' espressione di un governo al quale partecipano praticamente tutte le forze politiche. Anche i complotti hanno un limite.
Daniela Rella
Stefano Santoro le risposte di Niram ai suoi commenti sono state assolutamente educate e intelligentemente ironiche. Non grevi e maleducate come i commenti che le hanno provocate. Ma chiudiamola qui, non ha senso continuare, anche per rispetto a chi ci ospita. La saluto.
Autore
Niram Ferretti
Stefano Santoro grazie per il "bulletto piccolo piccolo", ma dove saresti stato bullizzato? Se mi fornisci l'esempio di bullismo che avrei utilizzato nei tuoi confronti, te ne sarei grato, ma non potrai farlo perché non esiste alcun esempio. Sei tu che con grande signorilità sei piombato nella mia bacheca scrivendo che il mio sarcasmo nei confronti di Cacciari e Agamben è da "vomito". Quando si dice un fine argomentatore.
Davide Cavaliere
Il 65 per cento degli austriaci è vaccinato, così come l'85 per cento degli abitanti dei Paesi Bassi (da lunedì in lockdown per tre settimane). Forse, sarebbe ora di ammettere che il problema non sono i non vaccinati che, ovunque in Europa, sono una minoranza verso la quale ci si accanisce in modo insensato, bensì i vaccini, che garantiscono contro il rischio di ospedalizzazione ma non contro quello del contagio (un recente studio israeliano afferma che il siero Pfizer è efficace al 38 per cento contro il contagio, mentre la casa farmaceutica aveva dichiarato una protezione pressoché totale).
Niram Ferretti
Davide ma questo lo sappiamo da tempo, ovvero, che i vaccini non garantiscono una copertura totale, ma una copertura sufficiente ad evitare forme severe del virus. Nessun dato a nostra disposizione contesta questo fatto. Quanto incidano i non vaccianti sulla diffusione del virus non te lo so dire, non ho fatto ricerche in merito, ma mi sembra plausibile affermare che chi non si vaccina è un conduttore superiore nella trasmissione del virus rispetto a chi si è vaccinato. Dal Sole 24 Ore, "I rischi di ricovero e decesso sono maggiori per chi non si è vaccinato. In base all’ultimo rappporto Iss-Epicentro il tasso di ospedalizzazione è circa sette volte superiore per i “no vax”. Ma se si guarda ai dati del rapporto anche l’incidenza dei contagi nell’ultimo mese resta maggiore (di oltre quattro volte) per i non vaccinati". Dunque sappiamo con ragionevole certezza che chi non si vaccina è molto più a rischio di contagio di chi si vaccina, e dunque, plausibilmente è un conduttore di contagio maggiore rispetto a chi si è vaccinato. Affermare che il problema sono i vaccini, è, perdonami, contro ogni razionalità, visto che le statistiche a nostra disposizione confermano che la diminuzione dei contagi e dei ricoveri, nonchè dei decessi è in proporzione alla copertura vaccinale. Basta confrontare i dati di questo stesso periodo dell'anno scorso, relativamente all'Italia, e quelli attuali, il calo è netto.
Davide Cavaliere
Niram Ferretti Secondo Worldometers - real time world statistics e Reuters, l'Italia ha, con green pass e l'85 per cento della popolazione vaccinata, 1834 casi di Covid-19 attivi per milione di abitanti, ovvero più del doppio del vituperato Brasile di Bolsonaro che, con una copertura vaccinale del 66,6 per cento, ne ha 892. Ora, dovrebbe essere sufficientemente chiaro che i vaccini, da soli, non risolvono alcun problema, né lo risolve la loro somministrazione autoritaria tramite green pass o sesso orale (sì, siamo arrivati anche a questo). Anzi, sembra dirci abbastanza chiaramente che la vaccinazione massiccia non arresta i contagi, ma solo i ricoveri. La caccia ai "no vax", percentuale irrisoria della popolazione, non ha altro scopo se non quello di nascondere il fallimento degli stati, che dopo due anni non hanno fatto nulla per rendere le loro sanità più efficienti, i loro trasporti più sicuri e le loro popolazioni più informate, spiegando che il Covid, a meno che si abbia 80 anni (età media dei decessi in Italia, in altri paesi si arriva anche a 82) o gravi patologie, procura sintomi indistinguibili da quelli influenzali: tosse e febbre. Inoltre, sarebbe anche ora di prendere in considerazione politiche differenti da quelle igieniste, anche perché l'Europa, con il 69,6% della popolazione completamente vaccinata, la più alta al mondo, continua a essere l'epicentro della pandemia, il tutto mentre nel globo, America compresa, si vive normalmente o quasi.
Niram Ferretti
Davide Cavaliere che i vaccini da soli "non risolvano alcun problema" è un truismo. Se si vuole affermare che i vaccini non sono in grado di debellare la malattia, mi sembra evidente che sia così, tuttavia, mi sembra altrettanto evidente, che riducono notevolmente la mortalità e la malattia nella sua forma più severa. Non c'è paese al mondo, che io sappia, dove i dati, non confermano questo andamento. Prendiamo ad esempio la Gran Bretagna, dove dopo una massiccia vaccinazione, il governo ha deciso di sospendere tutte le norme precedenti. I contagi sono aumentati esponenzialmente ma non i decessi e i ricoveri in terapia intensiva. Puoi, facilmente controllare i dati. Bene, quindi, torno a ribadirlo, che i vaccini non risolvano il problema è una affermazione che non dimiunisce affatto la loro utilità. No, non lo risolvono, ma aiutano a gestirlo. I no vax, categoria, ampia, è fatta, nella sua espressione più radicale, di persone che affermano che non solo il vaccino contro il Covid, non serve a nulla, affermazione grottesca e ampiamente smentita dai dati a nostra disposizione, ma che dietro la loro somministrazione ci sarebbe un imprecisato piano di non meglio precisati poteri, anzi, a volte, sono risibilmente precisati. Tra di loro ci sono persone che sostengono non che i vaccini "non risolvono il problema", posizione moderata ma, a mio giudizio, non molto sensata, ma che, addirittura causano problemi, che potrebbero essere fatali. Affermare che gli Stati, tutti, o quasi, con lodevoli eccezioni, abbiano avuto delle carenze nella gestione della pandemia, nulla toglie al fatto che chi decide di non vaccinarsi diminuisce percentualmente la copertura vaccinale e quindi rende più difficile la diminuzione del virus stesso. Anthony Fauci lo ha detto chiaramente «Ora negli Usa e nel mondo la variante Delta è predominante: abbiamo lo sguardo rivolto anche alla Mu e alle sue mutazioni, ma rappresenta meno dello 0,5%. Speriamo di tenere la Delta sotto controllo, visto che i vaccini funzionano molto bene: il problema negli Usa è che, mentre una buona fetta di persone è stata vaccinata, 75 milioni di individui, che potrebbero esserlo, non lo sono. Quando anche queste persone saranno vaccinate, avremo una migliore gestione della situazione». Settantacinque milioni di persone nei soli Stati Uniti, sarebbero una percentuale irrisoria?
Davide Cavaliere
Niram Ferretti I vaccini riducono il rischio di ospedalizzazione. I vaccinati, al netto delle categorie non vaccinabili, sono la maggioranza. Le terapie intensive non sono sotto pressione. Quale necessità c'è di inasprire le misure contro quelli che rifiutano il siero? Se i ricoveri riguardano soprattutto i non vaccinati, cosa hanno da temere tutti gli altri? È dimostrato che l'efficacia dei vaccini cala dopo sei mesi, qualcuno dice tre, cosa facciamo? Richiami infiniti e vita da laboratorio batteriologico? Sarebbe ora di percorre un'altra strada, quella suggerita, tra i tanti, dallo studio di Jennie S. Lavine del Dipartimento di Biologia della Emory University di Atlanta e di Ottar N. Bjornstad del Dipartimento di Biologia e del Centro Dinamica delle malattie infettive dell'Università dello Stato della Pennsylvania, pubblicato sulla rivista "Science". Ossia eliminare qualsiasi forma di distanziamento sociale e di protezione, per permettere al virus di diffondersi il più possibile, in modo da ridurne l'aggressività. Un processo che, oltre ad abbassare la virulenza del virus, impedirebbe lo sviluppo di varianti. Lavine e Bjornstad dichiararono che le misure di contenimento del virus, mascherine, distanziamento, confinamento, vaccinazione di massa coi sieri mRNA avrebbero allungato la durata della pandemia, così è stato.
Niram Ferretti
Davide Cavaliere Evidentemente Anthony Fauci e con lui molti altri non la pensano come loro, se no Fauci non metterebbe l'accento come fa sul fatto che in USA, attualmente ci sono 75 milioni di non vaccinati (spero davvero che non siano tutti elettori di Trump visto che il numero è analogo a chi lo ha votato alle ultime elezioni), e che se fossero vaccinati, la situazione sarebbe migliore. Quanto ai vaccini infinti, al momento non so risponderti, come credo non possa farlo neanche Fauci. Quello che propongono Lavine e Bjornstad mi sembra comunque che sia stato messo in atto in Gran Bretagna, dove appunto non c'è più alcun distanziamento sociale, nessuna mascherina, la gente è accalcata nei locali, e i contagi aumentano esponenzialmente. Certo è che in Gran Bretagna si sono tutti vaccianti con Astrazeneca. Può darsi che raggiungano l'immunità di gregge.
https://www.theguardian.com/world/2021/ ... -the-curve Davide Cavaliere
Niram Ferretti Anthony Fauci ha detto tutto e il contrario di tutto, mi viene difficile prenderlo sul serio. Nonostante quel 75 milioni di non vaccinati, gli Stati Uniti non versano in una situazione di emergenza sanitaria anzi, come ben sai, un corte d'appello federale ha persino cassato il tentativo di Biden di rendere obbligatorio il certificato vaccinale sui luoghi di lavoro. Altre nazioni europee, come la Svezia e l'Ungheria, non hanno adottato misure stringenti e non si trovano in situazioni drammatiche.
Tassilo Francovig
Niram Ferretti
Sicuramente la vaccinazione di massa ha ridotto il numero dei ricoveri e i problemi di gestione della pandemia.
Ci sono però quelli che vorrebbero che il vaccino fosse obbligatorio anche per i soggetti che possono essere solo portatori, e non si ammalano, di regola, come i bambini. In questi e altri casi è indicata la prudenza, considerato che nella fascia d’età fino a quattordici anni le reazioni avverse sembrano più frequenti.
L’alta percentuale di vaccinati di per sé ha ridotto i problemi, ma comunque si tratta di una pandemia strana, considerati gli andamenti molto diversi nei varî paesi, e che la curva del contagio da sola attualmente non fornisce indicazioni sulla morbilità reale.
Niram Ferretti
Davide Cavaliere diciamo che lo prende sul serio il governo degli Stati Uniti, magari non proprio un governicchio qualunque. Gli Stati Uniti hanno problemi sanitari che variano da stato a stato. In Florida è andata meglio che a New York, a New York peggio che in Florida. Sulla Svezia ti inviterei a rivedere la narrativa del suo successo nell'affrontare la pandemia. Sotto puoi trovare un interessante articolo di Bloomberg, avrai, leggendolo delle sorprese.
https://www.bloomberg.com/opinion/artic ... be-neither Davide Cavaliere
Niram Ferretti Fauci è preso sul serio dall'amministrazione Biden, quella Trump era più scettica. Fauci, come dimostrano numerosi articoli sulla principali testate conservatrici, si è rivelato incapace:
https://www.frontpagemag.com/fpm/2021/1 ... llingsley/Sulla Svezia l'articolo è abbastanza chiaro: ha adottato pochissime misure e ha avuto, cito, "un successo medio", comunque non si registrano grandi differenze rispetto ad altre nazioni europee. Anzi: "l'approccio svedese di poche chiusure forzate di scuole e aziende e molto affidamento sulla responsabilità personale sembra aver funzionato meglio del vacillare avanti e indietro del Regno Unito tra rigidi blocchi".
Tassilo Francovig
Davide Cavaliere
Sembra assodato che Fauci ha mentito nell’audizione al Congresso sulla sperimentazione che il NIH ha condotto a Wuhan. Un fatto grave.
Niram Ferretti
Diciamocelo con franchezza, Trump sul Covid 19 ha detto e disdetto, ha fatto affermazioni stupefacenti. In ogni caso Fauci non venne messo alla porta da Trump, segno che poi, così tanto male non doveva essere. Ma il punto non è Fauci, sono i 75 milioni di non vaccinati che ci sono negli USA, non una percentuale irrisoria. E e vai a vedere i grafici da stato a stato, vedrai che variano sensibilmente relativamente all'impatto dell'epidemia. Il problema dei no vax, da non confondere con chi non si vaccina, che non necessariamente nega l'efficacia del vaccino in quanto tale, è anche un problema culturale, perchè generalmente i più accaniti sostengono tesi totalmente anti-scientifiche e alle loro spalle c'è tutta una narrativa complottistra delirante. Lo abbiamo visto recentemente anche qui a Milano con Robert Kennedy Jr. un no vax convinto appoggiato da un personaggio da circo come Freccero. Questa è gente da manicomio. Ma anche qui, non è questo il punto principale, il punto principale è che i non vaccinati contagiano più dei vaccinati, come conferma un recente studio dell'università di Oxford.
Davide Cavaliere
La ricerca a cui fai riferimento, se non erro, è stata condotta tra gennaio e agosto 2021, da allora alcune cose sono cambiate. Ci si è resi conto del calo di efficacia dei vaccini, dunque la necessità, attuale, della terza dose, che in estate tutti escludevano se non per gli anziani. Qualche giorno fa, il prof. Alexander Kekulé, medico e biochimico tedesco, docente di Virologia all'Università di Halle-Wittenberg, in Sassonia-Anhalt e direttore dell'Istituto di Microbiologia Medica, al Corriere della Sera ha parlato di "sottovalutazione politica dei vaccinati", dato che 3 su 5 contagiano. Anche il British Medical Journal ha iniziato a sottolineare l'aumento di casi tra i vaccinati, che non dipendono dai non vaccinati, dunque non c'è necessità di misure punitive come quelle italiane e austriache. Ora, siamo d'accordo che taluni no vax siano deliranti, ma trovo assai più folle chi vorrebbe continuare con l'esistenza chiusa in un preservativo o sottomessa alla vaccinazione (alla quale si metterà mai un limite?)
Niram Ferretti
Sì, alcune cose sono cambiate, ma non al punto da invalidare i risultati di questa ricerca. Ora, che 3 vaccinati su 5 contagiano, (numeri che prendo per buoni ma che non ho avuto modo di verificare) non ci dice, o almeno non lo dici tu, con che intensità infettiva contagiano. Perchè il punto è questo, ed è questo lo specifico della ricerca di Oxford, secondo la quale "Le infezioni della variante Delta avevano cariche virali più elevate di Alpha nelle infezioni sia sintomatiche che asintomatiche, indipendentemente dallo stato di vaccinazione. La carica virale di vaccinati e non vaccinati era simile. Questo non ha portato alla stessa probabilità di infettare: la maggior parte dell’effetto protettivo dei vaccini rimaneva, ovvero, lo studio ha mostrato come sono altri i fattori importanti nella riduzione della trasmissione associata al vaccino. Ad esempio, scrivono gli autori dell’articolo, «è possibile che la vaccinazione faciliti una più rapida eliminazione dei virioni infettivi vitali, lasciando dietro di sé virioni inefficaci e danneggiati che però contengono ancora RNA rilevabile tramite PCR (tampone molecolare». Misurare la carica virale, quindi, sovrastima quanto siano infettive le persone vaccinate. Ciò suggerisce più che altro una maggiore infettività del virus stesso, non solo come fattore della dinamica della carica virale: le persone vaccinate non sono contagiose tanto quanto i non vaccinati infetti con Delta, anche con la medesima carica virale". Quanto alle esistenze chiuse in un preservativo, a me sembra che il preservativo si sia abbastanza bucato, visto che un anno e mezzo fa eravamo tutti chiusi in casa e le città assomigliavano a delle necropoli, mentre ora usciamo, non dobbiamo mettere le mascherine all'aperto, possiamo viaggiare, andare al cinema, a teatro, in palestra, ecc. ecc. seppure con le limitazioni note.
Davide Cavaliere
Niram Ferretti che comunque non spiega il così alto numero di focolai, sia in Italia che in altre nazioni, con tassi di vaccinazione superiori, quasi ovunque, al 60 per cento. Non siamo liberi, si tratta di momentanee concessioni, "concedere" è il verbo preferito di Conte e Draghi, sempre revocabili e subordinate alla vaccinazione.
Niram Ferretti
Davide Cavaliere io che sono un po' più vecchio di te, mi trovo per la prima volta in questa situazione di limitazioni, ma è anche la prima volta che l'Europa e il mondo intero si trovano ad affrontare una pandemia di queste proporzioni e mi riferisco alla contagiosità. Mi adeguo alla situazione, perchè è una situazione di emergenza sanitaria. Certo non un noto reazionario o sacerdote del Reset, come Sabino Cassese, ha spiegato che non esistono articoli della Costituzione che non abbiano potenzialmente, a seconda del contesto, una loro revocabilità. Non credo che se al governo al posto di Draghi ci fossero Salvini e la Meloni, faremmo tutti come vogliamo senza limitazioni. Il lockdown ora non è in vigore, prima lo era. Adesso c'è il green pass, che è indubbiamente meglio del lockdown. Nessuno si diverte a imporre i lockdown, ma purtroppo, fino a quando il Covid continuerà a circolare con un tasso di contagiosità alto, dovremo sopportare delle fastidiose limitazioni alla nostra libertà.
Davide Cavaliere
Niram Ferretti come ho scritto sopra, ci sono scienziati, anche autorevoli, che suggeriscono di lasciar circolare il virus e finirla con le restrizioni. Così come esistono, peccato abbiano poco spazio, numerosi costituzionalisti e studiosi di Diritto contrari alle misure adottate (l'Italia è pur sempre, secondo Reporter senza Frontiere, al 41° posto per libertà di stampa, dietro Botswana e Giamaica). Come ben sai, alcuni diritti, attengono alla persona umana a prescindere dalle costituzioni e dalla vaccinazione. Nessuno si divertirà a imporre i lockdown, Burioni forse sì, ma credo che diverranno più frequenti di quello che crediamo e non sarà per i no vax.
Alfredo Morosetti
Sembri contento. Che abbiano abolito le più elementari libertà personali non ti fa impressione, anzi ti sembra una misura appropriata. Ma se il corpo di ognuno è a disposizione del potere, anche eliminarlo se risulta non conforme è lecito. È la storia del totalitarismo novecentesco. Adesso inizia di nuovi sotto firma sanitaria. Ma si tratta sempre di igiene, come dovresti ben sapere.
Niram Ferretti
Alfredo Morosetti mi sembra una misura appropriata quando è in corso una emergenza sanitaria che non sappiamo quando finirà. Il corpo di ognuno è intangibile fino a quando non diventa un problema sociale. Non esiste Costituzione al mondo che garantisca al singolo una libertà assoluta, poiché ogni libertà individuale si situa sempre, necessariamente, all'interno di un rerticolo di norme, divieti e salvaguardie che ognuno è chiamato, responsabilmente a tutelare. Forse ti è poco chiaro cosa sia stato il totalitarismo: fine di ogni libertà individuale, violenza fisica regolata dallo Stato per tacitare ogni dissenso, nessuna libertà di stampa, eliminazione di ogni pluralismo. Recentemente, qui a Milano, è venuto dagli Stati Uniti, Bob Jr. Kennedy, un accanito no Vax, arringando la folla con un delirante copione complottista. Succedeva sempre nei regimi totalitari che venisse data voce ai dissenzienti, era una loro specialità. Deve essere un totalitarsimo molto anomalo questo, è "iniziato" da quasi due anni, ma non si conclama mai del tutto, anzi, inizia con forme severe come i lockdown, poi però li abolisce, lascia tutti liberi, e poi di nuovo mette delle norme, però più blande. Come mai non si è ancora affermato come in Cina, all'inizio della pandemia, quando l'esercito ha completamente segregato Whan, e le persone venivano prelevate forzosamente dalle loro abitazioni? Un totalitarismo davvero singolare...
Mario Faravelli
Ancora una volta dovremmo imparare dai nostri vicini di casa. Purtroppo non lo faremo e continueremo a permettere che quattro idioti patentati no vax vadano in giro con un tampone che non serve a nulla fino a quando costringeranno tutti noi a un nuovo periodo di arresti domiciliari
Stefano Santoro
Mario Faravelli Ok quindi secondo lei il tampone non serve a nulla?
Niram Ferretti
Stefano Santoro non eludere la domanda posta, su, si vede che sei un fine ragionatore, che hai letto tutto Cacciari, Agamben e anche Vattimo. Dammi gli esempi di dove saresti stato bullizzato, anima sensibile. Puoi anche fornirli a Facebook, il bullismo non è ammesso dall'azienda. Fai un reclamo.
Stefano Santoro
Niram Ferretti non è mio costume appoggiarmi ai liberticidi controlli di FB. Preferisco dire in faccia all'autore che questo attacco a Cacciari e Agamben è vomitevole
Niram Ferretti
Stefano Santoro sì, si capisce subito che sei un maschio alpha indomito, ma mi dici dove saresti stato bullizzato? In quale commento? Credo tu possa farcela.
Stefano Santoro
Niram Ferretti vabbè maschio alpha... Vedo che gli argomenti scarseggiano. Qui chi dimostra di amare gli interventi autoritari sei solo tu. La domanda che state eludendo è la mia: quindi i tamponi non servono a nulla? Io non ne ho mai fatto uno essendo vaccinato, magari avete esperienza.
Niram Ferretti
Stefano Santoro per l'ultima volta, in quale mio commento ti avrei bullizzato? Sei tu che non offri argomenti, nessuno. Ti limiti solo ad accusare di essere stato bullizzato e aggiungi a questa ridicola accusa l'affermazione ancora più ridicola che io amerei gli interventi autoritari. Ma sei sicuro di stare scrivendo da sobrio? Io non ho mai fatto alcun riferimento ai tamponi. No, servono, ma servono meno del vaccino.
Stefano Santoro
Niram Ferretti hai bullizzato Cacciari e Agamben, io ti ho criticato ed è partito l'attacco nei miei confronti che hai ampiamente mostrato di gradire.
Qui ho chiesto a Favarelli conto della sua affermazione testuale "un tampone che non serve a nulla" e hai ripreso ad attaccarmi in questo thread.
Niram Ferretti
Stefano Santoro ma tu sei fuori. Avrei "bullizzato" Cacciari e Agamben, risum teneatis, perché ho fatto del sarcasmo?...Adesso il sarcasmo è diventato bullismo? Siamo davvero alla follia. Un consiglio dal bullo con tendenze autoritarie: impacchi freddi sulla fronte, vita all'aria aperta, preferibilmente nella natura, e riposo, molto riposo, vedrai che dopo, probabilmente starai meglio.