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La mafia non è un'invenzione degli italiani, caso mai è una specifica di certe popolazioni o etnie o aree socio culturali italiche; poi essa come organizzazione sociale malivitosa e criminale caratterizzata da prepotenza violenta predatoria è diffusa in tutta la terra.
Ad esempio una delle più grandi mafie mai esistite al mondo è quella mussulmana di Maometto dedita alla razzia delle carovane del deserto, così grande ed efferata da essersi dotata persino di un idolo e di una religione per motivare, unificare e rafforzare i suoi membri e la solidarietà tra loro, non è altro che una variante religiosa del tribalismo totemico.
Maometto che si impose razziando, depredando, derubando, estorcendo, rapinando, sequestrando, intimidendo, schiavizzando, uccidendo, sterminando.
Islam come mafia politico religiosaviewtopic.php?f=188&t=2222La mafia, la camorra e le altre organizzazioni criminali non sono specifiche di tutti gli italiani ma solo di alcuni:Mafie e briganti terroniciviewtopic.php?f=22&t=2259 Il sud della penisola italica - i meridionaliviewtopic.php?f=139&t=2581Le varie mafie nel mondo non sono di origine italianahttps://www.studiarapido.it/le-mafie-in ... KmjfaRS-hMLe mafie nel mondo – A livello internazionale, si usa il termine mafie per organizzazioni criminali complesse, antiche, come le Triadi cinesi e la Yakuza giapponese, o più recenti, come i cartelli latino-americani, la mafia russa, albanese, nigeriana ecc.
Le Triadi cinesi. Le Triadi sono nate nella Cina imperiale del XVII secolo come movimento politico per rovesciare la dinastia straniera dei Ching, originaria della Manciuria, e portare al potere quella dei Ming. Con il passare del tempo, però, si sono trasformate in vere e proprie organizzazioni criminali dedite alla corruzione, allo sfruttamento del gioco d’azzardo clandestino e della prostituzione, al traffico di stupefacenti, all’usura, a sequestri di persona a scopo di estorsione, alla gestione dell’immigrazione clandestina, alla falsificazione di carte di credito, passaporti, permessi di soggiorno ecc.
La Yakuza giapponese. La Yakuza, il cui nome deriva da un popolare gioco di carte giapponese, è un’organizzazione suddivisa in circa 3500 gruppi, ognuno dei quali, composto in media da trenta, quaranta membri, è indipendente dagli altri. Non esiste infatti una «cupola», nel senso occidentale del termine, ma ogni clan ha un suo leader che controlla un territorio specifico, la cui estensione rispecchia l’egemonia della famiglia e il potere del boss. Le principali attività nelle quali è coinvolta la Yakuza sono: il traffico di stupefacenti, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, lo sfruttamento della prostituzione e le estorsioni su tutto il territorio.
La mafia giapponese è riuscita inoltre a inserirsi gradualmente nell’econoomia legale penetrando nei mercati finanziari e nelle grandi multinazionali.
I cartelli colombiani.
La mafia colombiana gestisce il commercio clandestino della maggior parte della cocaina prodotta nel mondo ed ha accordi con Cosa Nostra americana, con la Camorra, la ‘Ndrangheta, la Sacra Corona Unita, la Yakuza giapponese e le Triadi cinesi.
La mafia albanese. La mafia albanese trae enormi guadagni dallo sfruttamento della prostituzione, dal traffico di stupefacenti e sigarette e dallo sfruttamento dell’immigrazione clandestina.
La mafia russa. Le principali attività della mafia russa sono il riciclaggio del denaro sporco, lo spaccio di banconote false, lo sfruttamento della prostituzione, il traffico di droga, armi, opere d’arte.
La mafia nigerianahttps://it.wikipedia.org/wiki/Mafia_nigeriana La mafia nigeriana (anche mafia di Langtan dalla omonima cittadina della Nigeria) è un'organizzazione criminale di tipo mafioso nata in Nigeria e sviluppatasi anche in Niger, Benin e nel resto del mondo.
Formatasi agli inizi degli anni ottanta, in seguito alla crisi del petrolio, risorsa chiave del paese, che portò i gruppi dirigenti a cercare l'appoggio della criminalità per mantenere i loro privilegi. Così protetta, la criminalità organizzata ha potuto svolgere i propri traffici indisturbata o quasi, aiutata oltre che dall'appoggio di una parte del mondo politico del paese anche dallo scarso controllo che lo stato esercita sul vasto territorio nazionale. È una delle mafie più potenti e pericolose del mondo.
La mafia razzista e nazista degli zingariZingari: vittime o carnefici? Carnefici al 1000%Zingari: vittime innocenti o carnefici razzisti e nazisti?
viewtopic.php?f=150&t=2790La mafia millenaria e mondiale dei nazi maomettani, fondata da Maometto la peggiore di tutteIslam come mafia politico religiosa
viewtopic.php?f=188&t=2222La sempre notevole Ornella MarianiLuca Amadio
https://www.facebook.com/permalink.php? ... 1271611780“La mafia? Non l’hanno inventata i nigeriani… anche noi ne abbiamo tanti. La mafia è nostra, è italiana… I migranti ci portano ricchezza perché l’Europa è stata fatta da migranti”….
Queste le recentissime dichiarazioni di Bergoglio cui sfugge che l’Europa l’hanno fatta i Popoli stanziali e che i Migranti non portano ricchezze, ma miseria, tensioni sociali e violenza.
Quanto alla Mafia:
è Mafia anche quella del suo Clero pedofilo e affarista che, nel lontano 1517, introdusse la abominevole Taxa Camerae: un tariffario riferito al costo delle assoluzioni dai peccati già commessi ed a commettersi;
è Mafia anche quella che ha accolto nel sacro territorio il criminale Enrico De Pedis;
è Mafia anche quella che ha inghiottito Emanuela Orlandi;
è Mafia anche quella degli affari dello IOR e dei misteri delle morti di Roberto Calvi e Michele Sindona.
Il che ci porta a diverse conclusioni: Bergoglio è un impudente? Bergoglio è un ignorante?
Bergoglio è un imbarazzante e impudente Ignorante, con pretese teocratiche funzionali agli interessi dei suoi Amici: Erdogan, Abu Mazen, Maduro, Soros.
Ovvero un singolare caleidoscopio di Mafie.
Quanto alla genesi del termine: Giuseppe Carlo Marino, Diego Gambetta, Claudio Lo Monaco e Raymond Ibrahim assumono che esso, privo di qualsivoglia connessione con la lingua greca e latina, abbia radice araba: “Mahya” ovvero “Prepotenza” e che la “Onorata Società” sia stata importata in Sicilia nella drammatica fase della dominazione arabo/musulmana.
“Mahya” allotropo di Muhya ?
Mahya prepotenza nella lingua araba = muhya albltjt fi allughat alearabia (trad. google)
Non è, infatti, un caso che Islamismo e Mafia siano sostanzialmente analogici.
Qualche esempio:
se nella tradizione mafiosa il Padrino ha diritto alla più cospicua parte di bottino, nel versetto 8.41 del Corano è scritto: “ Un quinto del bottino acquisto dai Fedeli in combattimento spetta ad Allah e al suo Messaggero”….
Nella Mafia il Padrino ordina l’esecuzione dei propri Nemici; nell’Islam invalgono le medesime disposizioni, con l’esclusione di qualsiasi sentimento di pietà per chi tradisca l’Uno o l’Altro.
Il pizzo è il danaro esatto dalla Mafia in cambio di protezione; la Jizya è il tributo preteso dai Musulmani da Quanti, vivendo in una realtà maomettana, non si convertano: “… se rifiutano di accettare l’Islam” disse il Profeta, “pretendete da loro la jizya…”.
La Mafia “ordina” e punisce a morte la “disobbedienza”, l’Islam offre tre alternative: conversione, corresponsione della Jizya, morte: come accade quotidianamente nei territori di Siria e Iraq.
Rappresento alla abissale malafede di Bergoglio che, già tra l’848 e l’852, i Papi avevano provveduto alla sopravvivenza della Comunità pietrina con la costruzione di tre km di una imponente ed imperforabile cinta muraria dotata di quarantaquattro torri dell’altezza di quattordici metri: gli Islamici avevano saccheggiato e profanato il centro della Cristianità, come non avevano mai fatto Goti, Longobardi, Unni e Vandali.
È ora, forse, che: in nome della propugnata accoglienza, Bergoglio dìa un esempio facendo abbattere quelle mura; smetta di occuparsi di vicende estranee al proprio mandato; cominci ad esercitare il ruolo di Pastore e non quello di ottuso e protervo Ayatollah.
Posto che gli riesca!!!