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I VENICONES (veneti ?) DI SCOZIA
http://venetostoria.com/2016/02/19/i-ve ... -di-scoziahttp://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... es.Ptolemy .jpg
19 febbraio 2016 di Millo Bozzolan
Quando Giulio Cesare conquistò la Gallia ha anche dovuto sottomettere la tribù marittima dei Veneti,
I romani si vantavano di averli presi tutti , uccidendo o riducendoli in schiavitù. Questo sembra essere però un molto conveniente mezzo di propaganda self-serving, e io per primo non ci credo.
Una tribù che si è specializzata in viaggi dell’oceano e nell’uso di imbarcazioni sarebbe difficile, se non impossibile, da “imbottigliare”. Un buon numero di loro sarebbe stato in grado di scivolare via di fronte a un tentativo di cattura da parte dei Romani.
COME E’ NATO IL NOME “VENETI”Qualche secolo dopo il geografo Tolomeo rileva che i veniconi vivevano nel nord-est la Gran Bretagna (nella regione di Fife e su entrambe le rive del Tay a nord), e una tribù chiamata la Venezia in Irlanda del Nord (Donnegal). Per il mio occhio è ovviamente lo stesso nome, Venic + ‘-on’ o ‘-n’.
Per inciso, l’uso di ‘ion’ è ancora usato come un plurale dal Galles, e la tribù Venet avrebbe probabilmente usato qualcosa di simile, facendo il nome Venet-on. Il suffisso ‘-on’ ricostruito è un plurale ed è anche in caso genitivo (vedere la lista di controllo di elementi lessicali proto-celtiche). Il caso genitivo è la ciliegina sulla torta perché genitivo qui significa ‘avere la sua origine in’. Così il suffisso ‘-on’ con un nome tribale indica ‘quelle (plurale) che hanno la loro origine in [toponimo]’.
Il nome è stato pronunciato veniconi ‘Wen-ichones’, molto probabilmente a causa di un cambiamento nel linguaggio. Nel caso di questa tribù, è Venet (la ‘t’ diventare un ‘ch’) + ‘-on’ (il genitivo plurale) + la successiva aggiunta di ‘-es’, che è un altro (e credo non necessario) plurale suffisso.
I Romani avrebbero probabilmente pronunciato male e a quanto pare ha aggiunto il suffisso plurale al già presente genitivo plurale, dandoci veniconi.
LUOGO
I veniconi occupano la stessa regione che i Romani hanno bisogno di invadere più volte al fine di sedare attacchi da parte dei Pitti nella parte orientale delle Highlands, e anche ‘della marina Picti’. Una fortezza legionaria è stata costruita a pinnata castra, Tayside (Pinnata Castra), zona occupata durante la fine del primo secolo entro il 20 d. C. dalla Legione Valeria.
Si deve sospettare che la zona marina dei Picti sia stata occupata da persone che tradizionalmente odiavano romani, per come sono partiti da là per attaccare la Britannia Romana. Tutto questo sembra puntare verso una tribù di guerrieri esperti con un nome (dato cambiamenti naturali nella pronuncia) che richiama un altro, precedente, di una tribù marittima in Armorica.
Si potrebbe facilmente ipotizzare che i sopravvissuti alla conquista romana dei Veneti in Gallia siano saliti sulle loro barche e si siano stabiliti a Fife e Donnegal. E le tribù ricostruite che occupavano Fife hanno continuato la lotta.
Una volta battuti a Fife dall’attacco romano , alcuni di loro a quanto pare sono entrati nel lato romano, e sono stati poi premiati in questo, con il territorio Deceangli / Gangani in quello che oggi è a nord-ovest del Galles, che i nuovi proprietari prontamente chiamati dopo la loro tribù.
Quelli di loro, che non hanno accettato i romani e non sono stati quindi ridotti in schiavitù, probabilmente furono assorbiti nella zona vicina dagli invitti Venicones che poi ha presoì il nome di Verturiones (Fortriu), con il quale hanno condiviso un’origine comune (vedere la mappa qui sotto).MapAD080_475
Venet è stato probabilmente pronunciato da quel momento (AD 100-300), e abbastanza presto, grazie all’aggiunta di una ‘g’, si stabilì nella sua moderna ortografia di Gwynedd.
Sequenza temporale
circa 58-52 aC – Giulio Cesare conduce legioni romane in Gallia.
circa 56 aC – la flotta di Cesare sconfigge i Veneti al largo della costa di quella che oggi è Bretagna.
circa 80 dC – Agricola marcia legioni nord attraverso Fife al Firth of Tay. Gli abitanti tra Forth e Tay sono i veniconi.
circa 390 Su richiesta del governo romano locale, possibilmente Coel Hen (Old King Cole – vedere i Re del Nord Bretagna), un ramo di romanizzati veniconi (Veneti) si muovono dal Manau nel Gododdin (votadini) del regno settentrionale, dal nord alla costa ovest di quello che ora è il Galles. Il territorio è dato a loro, a condizione che caccino gli irlandesi (Scotti) e per difenderla.
ORIGINI
Paul Johnstone Sea-Craft di Preistoria comporta una discussione utile di barche pelle e vele in pelle. Un riferimento laterale interessante è l’uso di vele in pelle per i Veneti dell’Armorica, sulle loro barche.
Giulio Cesare ha osservato sulle navi dei Veneti le vele in pelle, una pratica strana dal punto di vista di chi è abituato alle navi del Mediterraneo. Esso indica un’origine per i Veneti lontano dalla civiltà e le sue vele tessuto – che naviga avrebbero incontrato se la tribù sviluppato in situ in Armorica, come i commercianti costantemente navigato alla vicina Dumnonia per l’acquisto di stagno.
Generale Agricola passato per Fife icirca nell’80 dC
Indica anche una qualche origine in cui sarebbero necessari navi, una costa o un’isola. Questo ci lporta alle isole di Gran Bretagna e Irlanda, la riva della Gallia est della Gran Bretagna, e la regione della Scandinavia e del Mar Baltico. Le loro navi erano di legno, per cui un’origine in Irlanda è dubbia. Le vele erano in pelle, per cui un’origine in Gran Bretagna è dubbia. La Scandinavia si era abitata da tribù germaniche e finniche. Questo ci porta alle aree del Belgio nel nord della Gallia, la penisola dello Jutland, e la sponda sud / orientale del Baltico.
Proprio una barca sembra essere stato trovata a Bruges, in Belgio, reperto datato al II-III secolo dC . E da Bad Kreuznach, un mosaico che mostra una tale barca è anche figura 3 di una relazione Archeologia
Queste imbarcazioni si dice che hanno navigato sul Reno. Così come Far East erano barche in legno con vele in pelle usati? Perché…
Perché?
C’erano Veneti nel Baltico lungo la riva nella regione dei fiumi Oder e Vistola.
Il nome stesso significa ‘bianco’ in comune gallico. E ‘affine alle parole inglesi’ bianco ‘e’ l’inverno ‘. Potrebbe significare ‘la gente invernali, o potrebbe significare “i biondi” (capelli bianchi). O più probabilmente deriva da un antico leader o fondatore della tribù che potrebbero essere stati biondi e soprannominato ‘White’.
Si può immaginare una possibile migrazione dei Veneti dalla costa baltica via mare a Armorica. Poi una migrazione di sopravvissuti da Armorica a Fife in Scozia e in Irlanda Donnegal. Poi romanizzato Veneti di Fife in Galles occidentale e settentrionale e ha trovato i regni di Gwynedd e Ceredigion.
testo originale a
http://www.historyfiles.co.uk/FeaturesB ... ones01.htm https://it.wikipedia.org/wiki/VeniconiI Veniconi furono un popolo dell'antica Britannia, noto solo per una citazione fatta dal geografo Tolomeo nel suo Geografia attorno al 150. Egli scrisse che la loro città era 'Orrea'. Questa città è stata identificata con il forte romano di Horrea Classis, situato da Rivet e Smith presso Monifieth, dieci chilometri ad est di Dundee. Per questo motivo si pensa che abbiano vissuto tra il Tay ed il Mounth, a sud di Aberdeen. L'etnonimo significa probabilmente "cani da caccia".Un'etimologia leggermente diversa, "simili a cani da caccia", identifica il nome con Maen Gwyngwn, una regione citata nel Gododdin.
Ammiano Marcellino afferma che la "cospirazione barbara" del 367 "al tempo dei Pitti, di cui esistevano due tribù, i Dicalidoni ed i Verturioni, assieme con i popoli guerrieri degli Attacotti e degli Scoti, si spostavano creando grande devastazione". Il termine Verturioni, citato in modi diversi in altre fonti, potrebbe essere un errore di scrittura del termine Veniconi.
L’AZZURRA TERRA DEI VENETI DI SCOZIA, I “VENICONES”.
http://venetostoria.com/2016/02/07/lazz ... -venicones7 febbraio 2016 di Millo Bozzolan
L’azzurra terra dei Venicones nella scozia del Sud, che alcuni studiosi collegano ai Veneti superstiti dell’Armorica, soggiogati da Cesare. Più tardi in zona i legionari si scontrarono con le tribù dei “picti” (dipinti), chiamati così perché dipingevano i loro corpi in battaglia di azzurro, colore nazionale veneto.
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Scozia Il cuore dell’antica Patria dei Venicones è attraversato dal fiume Tay. un’altra suggestiva immagine.I Veniconi erano un popolo dell’antica Britannia , conosciuto per una sola menzione del geografo Tolomeo c . 150 dC . Ha registrato che la loro capitale era ‘ Orrea ‘ . Questo è stato identificato come il forte romano di Horrea Classis , che si trova da Rivet e Smith come Monifieth , sei miglia ad est di Dundee . Pertanto , si presume che abbiano vissuto tra il Tay e la Mounth , a sud di Aberdeen .
http://www.filarveneto.eu/wp-content/up ... 80_475.jpgUenet, ueni, uenetoi, uenetos win, wonne, von etimoloja da voxi veneto bretoni-galo-çelte e xermane
https://docs.google.com/file/d/0B_VoBnR ... 9SREU/edit