L'Austria fa la guerra all'islam: moschee chiuse, espulsi imamClaudio Cartaldo - Ven, 08/06/2018
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/lau ... 38075.html La Turchia protesta contro il Cancelliere d'Austria, Kurz: "Misura razzista". Salvini appoggia Vienna: "Libertà di culto, ma basta estremismo"
Non solo l'idea di aprire un campo profughi fuori dall'Ue per valutare le richieste d'asilo dei migranti.
L'Austria guidata da Sebastian Kurz, uno dei nuovi "alleati" di Matteo Salvini, si dimostra sempre più orientata a destra (in fondo, nella maggioranza c'è pur sempre l'Fpoe di Heinz Christian Strache). E ora ha deciso di dare il via a una vera e propria guerra all'islam politico.
Il giro di vite è stato annunciato dallo stesso Cancelliere austriaco. Vienna ha deciso di espellere "vari" imam e di chiudere ben 7 moschee. I predicatori che lasceranno Vienna sono tutti finanziati a vario titolo dall'estero. La decisione nasce da una inchiesta che riguarda uno scandalo che ha fatto molto discutere dalle parti austriache. In alcune foto, pubblicate dal settimanale di centro-sinistra Falter, mostravano una rievocazione storica della campagna di Gallipoli, scontro armato simbolo della potenza dell'impero Ottomano. Negli scatti si vedevano ragazzini in uniforme militare che marciavano, sventolavano bandiere e si fingevano morti con il drappo turco sui corpi. Quelle immagini erano state riprese dentro una delle più grandi moschee di Vienna, gestita dall'Unione islamico-turca d'Austria, una di quelle che sono legate alla comunità turca del capoluogo austriaco e alla Direzione turca degli Affari religiosi (Diyanet). "Società parallele, l'islam politico e la radicalizzazione non hanno posto nella nostra società", ha detto Kurz senza esitazioni.
La reazione della Turchia
Sulla questione si è subito espressa anche la Turchia. Che ha definito la decisione dell'Austria "il risultato di un'ondata discriminatoria, populista, islamofoba e razzista". Ibrahim Kalin, assistente e portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha detto attaccato Kurz sostenendo che il suo obiettivo è quello di ottenere "un dividendo politico, marginalizzando le comunità musulmane".
Salvini appoggia Kurz
Un messaggio di approvazione all'iniziativa di Vienna è arrivato invece da Matteo Salvini. "Credo nella libertà di culto, non nell'estremismo religioso. Chi usa la propria fede per mettere a rischio la sicurezza di un Paese va allontanato! Spero già la prossima settimana di incontrare collega ministro austriaco per confrontarci su linee d'azione", ha scritto il ministro dell'Interno su Twitter.
Austria espelle Imam. "Le Monde": misure contro Islam politico. "Falter": in moschee 'bimbi-soldato' 08 giugno 2018
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ ... tml#foto-1La notizia è in risalto su i quotidiani di tutto il mondo. Il giornale austriaco ricorda che le espulsioni arrivano dopo una lunga indagine lanciata dall'Autorità per gli Affari religiosi con le autorità austriache che hanno scoperto delle immagini di bambini vestiti in mimetica in un centro islamico di Vienna sostenuto dalla Turchia
08 giugno 2018"Non c'è spazio per radicalizzazioni". Vienna usa il pugno duro e annuncia la chiusura di 7 moschee (quattro a Vienna, due in Alta Austria e una in Carizia) e l'espulsione di una quarantina di Imam: in totale - calcolando anche i familiari - si parlerebbe di almeno 150 persone che non avranno più il diritto di restare su territorio austriaco. In pratica, perderanno il permesso di soggiorno. La decisione annunciata dal cancelliere Sebastian Kurz, esponente dell’Oevp, e il ministro degli Interni Herbert Kickl, membro del Fpoe, si basa su riscontri e accuse precise: i capi religiosi dell’Unione turco-islamica per la collaborazione culturale e sociale in Austria (Atib) si sarebbero avvalsi di finanziamenti illeciti dall’estero e avrebbero violato la legge nazionale sulla religione islamica.
La notizia sta facendo il giro del mondo e già campeggia sulle pagine dei principali quotidiani internazionale. I media turchi quelli che danno maggior risalto alla vicenda. "Aksam" riporta che Ibrahim Kalin, portavoce di Recep Tayyp Erdogan, ha una posizione particolarmente dura sulla decisione adottata dal governo di Vienna, accusandolo di voler "trarre vantaggi politici colpendo le comunità musulmane". E incalza: "è il frutto dell'ondata anti-islamica, razzista, discriminatoria e populista" nel Paese.
Ovviamente anche i giornali austriaci parlano di quanto annunciato da Kurz e Kickl. "Kronen zeitung", "Die presse", "derStandard.at" riportano che le espuslioni arrivano dopo una lunga indagine lanciata dall'Autorità per gli Affari religiosi con le autorità austriache che hanno scoperto delle immagini di bambini vestiti da soldati in un centro islamico di Vienna sostenuto dalla Turchia.
Le immagini, diffuse dal quotidiano "Falter", mostrano un gruppo di ragazzi mentre mettono in scena la battaglia di Gallipoli: ci riferiamo alla Prima guerra mondiale, con l’Impero britannico e la Francia sconfitti dall’Impero ottomano, sostenuto dalla Germania.
Risalto alla vicenda anche sul quotiano francese "Le Monde", che parla di misure contro "l'Islam politico" e lo spagnolo "El Mundo".
https://www.facebook.com/RobertoMarinoM ... 9633671470Questo assassino, dittatore, islamico fanatico che detta secondo lui l’agenda agli austriaci fa riflettere. Il fanatismo islamico, grazie ai mollicci governanti UE, è partito di nuovo alla conquista dell Europa, ma, forse, nel Vecchio Continente qualcosa si muove per non farsi islamizzare. Nuove crociate contro la mezzaluna? Se serve per frenare la deriva islamista dell Europa vorrà dire che che ci attrezzeremo, ma, per riuscire di nuovo a ripetere dopo secoli Vienna e frenare i barbari servirà recuperare coscienza di se, principi, valori e senso di appartenenza. Altrimenti, il futuro islamico, come nel resto del bacino sud del Mediterraneo, dove i Cristiani sono ormai estinti e quei pochi rimasti perseguitati quando non uccisi, diverrà presto realtà, con tanto di burqa, culi all aria a pregare e Sharjia!
Erdogan, Austria vuole guerra religione Mondo
2018/06/10
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2 ... bfb5c.html(ANSA) - ROMA, 10 GIU - Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha avvertito l'Austria, che ha di recente chiuso alcune moschee ed espulso degli imam, avvertendo che queste azioni portano alla guerra di religione.
"Queste misure prese dal cancelliere austriaco stanno, io temo, portando il mondo verso una guerra fra Crociati e la Mezzaluna", ha detto il leader turco in un discorso tenuto a Istanbul. Erdogan ha dichiarato che il provvedimento del cancelliere Sebastian Kurz ha un carattere "anti-islamico" e ha promesso una risposta. Fra le misure adottate da Vienna, la chiusura di sette moschee in territorio austriaco e l'espulsione di decine di imam "finanziati dalla Turchia". "Loro dicono di voler buttare fuori dall'Austria i nostri religiosi. Credete forse che noi non reagiremo se faranno una cosa del genere?", ha detto nel suo discorso Erdogan, che già ieri aveva criticato il governo di Vienna, giudicando il suo provvedimento il "risultato di un'ondata populista, islamofoba, razzista e discriminatoria".
No alla Turchia nazi maomettana nella UEviewtopic.php?f=188&t=2012Il maomettismo o nazismo maomettano e i maomettani o l''Islam e gli islamici sono una minaccia, una offesa, un'ingiuria, un pericolo per l'umanità interaviewtopic.php?f=188&t=2667 https://www.facebook.com/alberto.pento/ ... 5512703312