Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion selvaje

Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion selvaje

Messaggioda Berto » dom ago 30, 2015 4:22 pm

Pericołi, risci e paure łigà a ste migrasion envaxion selvaje
posting.php?mode=post&f=194

Pericoli e rischi terroristici, sanitari e politici legati alla migrazione -invasione
https://www.facebook.com/groups/altridi ... 8926595452
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » dom ago 30, 2015 4:23 pm

Il diritto umano e animale alla paura e alla diffidenza fino a prova contraria.

Un caso di applicazione/non applicazione di questo diritto
http://www.codacons.it/articoli/egitto_ ... 60429.html
Egitto, Autotutela: il diritto alla paura non basta ad annullare viaggi
lunedì, 8 luglio 2013

"I cittadini italiani che, a seguito dei cambiamenti politici e sociali in corso in Egitto, decidessero di disdire un viaggio in quell' area precedente acquistato, hanno diritto al rimborso integrale di quanto versato. Il 'diritto alla paura' è un elemento sufficiente a garantire all' utente il rimborso integrale di quanto già versato per la vacanza, o il diritto alla sostituzione del pacchetto con altro di eguale valore, senza spese a suo carico". Le parole di Carlo Renzi, presidente del Codacons, in merito alla situazione in Egitto, hanno provocato l' immediata reazione di Autotutela. "Ritenere il 'diritto alla paura' una motivazione sufficiente ad annullare viaggi già programmati in Egitto senza dover pagare penali - sottolinea il presidente di Autotutela Fulvio Avataneo - non rappresenta altro che una 'bufala' estiva priva di qualsiasi fondamento e, per di più, rilasciata in un momento in cui è necessaria la massima obiettività da parte di tutti. Le località del Mar Rosso, meta principale in Egitto delle vacanze di italiani ed europei, non stanno infatti vivendo alcun contraccolpo dovuto agli incidenti che si verificano a Il Cairo, ad Alessandria e in altre grandi città del paese. Questo è stato comunicato dalla Farnesina, dalla stampa mondiale, dagli operatori turistici egiziani. Invitare i consumatori italiani ad annullare le proprie vacanze senza valido motivo è quindi dannoso per gli stessi viaggiatori in quanto - è certo - gli operatori turistici italiani sarebbero nel pieno diritto di applicare le penali contrattuali, e per contestare tale diritto sarebbe necessario ricorrere alle aule di Giustizia (e con poco successo, a nostro parere). Se il CodaCons vuole offrire assistenza legale ai cittadini che desiderano annullare le loro vacanze in nome del "diritto alla paura" - prosegue non senza un filo di velata ironia Avataneo - lo faccia aggiungendo però che lo farà gratuitamente, senza il consueto obbligo di tesseramento e di pagamento di parcelle legali. Poi, e solo poi, si potrà discutere seriamente della questione".


EGITTO: I CITTADINI CHE RINUNCIANO AL VIAGGIO HANNO DIRITTO AL RIMBORSO INTEGRALE DI QUANTO PAGATO
IL DIRITTO ALLA PAURA ELEMENTO VALIDO PER DISDIRE CONTRATTI DI VIAGGIO SENZA ALCUNA PENALE
SECONDO LA CASSAZIONE IN TALI CIRCOSTANZE VIENE MENO LA FINALITA' TURISTICA
venerdì, 24 gennaio 2014

http://www.codacons.it/articoli/egitto_ ... 66047.html

I cittadini italiani che, a seguito dei fatti tragici registrati nelle ultime ore in Egitto, decidessero di disdire un viaggio in quell’area precedentemente acquistato, hanno diritto al rimborso integrale di quanto versato o alla sostituzione del pacchetto senza alcuna penale. Lo afferma il Codacons, che spiega:
“Al momento la Farnesina sconsiglia i viaggi non indispensabili nel Paese con destinazioni diverse dai resorts situati nelle località turistiche. Tuttavia è facile presumere che molti turisti italiani, a seguito dei tumulti e delle esplosioni delle scorse ore, decidano di rinunciare a recarsi in Egitto, pur avendo acquistato un viaggio o una vacanza in questo paese in periodi in cui non vi erano forti tensioni. In tal caso – afferma il Presidente Carlo Rienzi – il diritto alla paura è un elemento sufficiente a garantire all’utente il rimborso integrale di quanto già versato per la vacanza, o il diritto alla sostituzione del pacchetto con altro di eguale valore, senza spese a suo carico”.
Il Codacons ricorda infatti che la Corte di Cassazione nel 2007 ha affermato che la "finalità turistica" o "scopo di piacere" connota la causa concreta del contratto. Ne deriva quindi che eventi sopravvenuti alla stipula del contratto incidendo negativamente sulla sicurezza del soggiorno e, quindi, sulla “finalità turistica” del viaggio, comportano l’estinzione del contratto per sopravvenuta irrealizzabilità della causa concreta dello stesso.
Capiamo le difficoltà delle agenzie dei viaggio e dei tour operator in tale contesto, ma la sicurezza e il diritto ad una vacanza serena hanno la priorità su tutti gli altri interessi – prosegue l’associazione – Per tale motivo i consumatori possono chiedere il rimborso o la sostituzione del pacchetto vacanza acquistato, senza alcuna penale a loro carico. “Il nostro auspicio – conclude Rienzi – è che chi vuole rinunciare ad un viaggio in Egitto poiché non verrebbe affrontato con la dovuta serenità, riesca a trovare con le agenzie di viaggio un compromesso che non arrechi danno alle parti (operatori e consumatori)”.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » dom ago 30, 2015 4:24 pm

L'islamofobia è motivata o no?

Su wikipedia ne danno una definizione "politicamente e ideologicamente corretta" ma che contrasta con il Diritti Umani Universali e il diritto umano naturale e animale alla paura, specialmente di chi/ciò ha dato prova di comportamenti orribili.

https://it.wikipedia.org/wiki/Islamofobia
Islamofobia è un neologismo che indica pregiudizio e discriminazione verso l'islam come religione e verso i musulmani come credenti.

Il termine può essere utilizzato per indicare due cose:
l'odio e un'irrazionale paura verso l'islam o verso i musulmani "in quanto credenti";
un'attitudine xenofoba verso i musulmani, presente nei paesi occidentali, e per analogia, verso gli abitanti indigeni (o dei quali i genitori sono originari) dei paesi a maggioranza musulmana (Medio Oriente, regioni del Magreb, Turchia, Africa subsahariana islamizzata), ed in questo caso è analogo al neologismo giudeofobia.
Questa attitudine, in Occidente, talvolta sfocia in iniziative pubbliche atte a bloccare o rendere difficile la pratica della fede islamica, come i tentativi di vietare o bloccare la costruzione di moschee.
Spesso il termine islamofobia è confusa con l'antislamismo, cioè l'opposizione alle dottrine e pratiche politiche che mirano alla creazione di uno stato che trovi nella religione islamica i principi guida per regolarne la sfera economica, politica e sociale, oltre che religiosa (islamismo).

La paura o il timore verso gli islamici non è data tanto dal loro credere umano in una religione qualsiasi, difatti non esiste una taofobia o una buddofobia o una indùfobia ... ma dal loro credere nel Corano e nell'Islam che non è soltanto una religione che riguarda il culto di Dio ma è una dottrina religiosa, politica e giuridica che investe la sfera morale, giuridica, istituzionale e politica del vivere sociale, comunitario e dell'organizzazione statale.
Nei paesi islamici (totalmente o prevalentemente islamici) vi sono numerosi esempi di discriminazione, persecuzione e uccisione dei diversamente credenti tra cui i cristiani e dei non credenti; inoltre nei paesi non islamici e laico-cristiani i mussulmani hanno dato prova di comportamenti violenti contro le persone e le altre religioni:
vedasi l'attentato alle torri genelle
la distruzione di chese
lo sterminio dei cristiani
la strage di parigi
gli attentati in tutto l'occidente

I mussulmani hanno dato prova di non rispettare i Diritti Umani Universali e pertanto è più che legittima
la diffidenza e il timore nei loro riguardi.

Paura
https://it.wikipedia.org/wiki/Paura
La paura è un'emozione primaria, comune sia al genere umano sia al genere animale.

Torri gemelle
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Trade_Center
https://it.wikipedia.org/wiki/Attentati ... embre_2001

Accoglie un 24enne e lo trattacome un figlio: lui gli svuota il conto
11-06-2015
http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/TREV ... 3172.shtml
di Giuliano Pavan
CRESPANO - Un anno e quattro mesi di reclusione. È la condanna inflitta dal Tribunale di Treviso a un ragazzo marocchino di 24 anni che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe tradito la fiducia dell'anziano che lo aveva ospitato in casa come un figlio. Il ringraziamento? Il 24enne gli avrebbe alleggerito il conto in banca di circa mille euro in appena cinque giorni.



Tre immigrati gli occupano la casa: "Pagaci o ti portiamo via i bambini"

A Milano la denuncia di un cittadino che aveva comprato lo stabile per andarci ad abitare. Poi l'amara scoperta
Claudio Cartaldo - Lun, 17/08/2015

http://www.ilgiornale.it/news/milano/im ... ok+Interna

In questo modo occupano le case degli italiani e impediscono ai proprietari di ottenerle: si barricano all'interno con la scusa di avere bambini minorenni, fatto che allontana incredibilmente la possibilità per le forze dell'ordine di riconsegnare le abitazioni ai legittimi proprietari.
A Milano un 45enne calabrese aveva acquistato una casa, niente di strano. Se non fosse che un gruppo di egiziani gli hanno occupato l'immobile e poi, alle sue richieste di liberarlo, hanno avanzato una richiesta di 1000 euro. Come riporta milanotoday, alla richiesta hanno allegato anche la minaccia di portare "donne e bambini" nella casa e di rendere così impossibile lo sfratto.
Il proprietario dell'immobile non si è fatto intimorire e si è rivolto ai carabinieri di San Donato. I quali hanno arrestato i tre stranieri di 35anni proprio nel momento in cui intascavano i 1000 euro del ricatto. Ora sono detenuti al carcere di San Vittore con l'accusa di estorsione.


La schiava veneziana del 25enne marocchino: legata a una sedia e obbligata a urlare «Allah è grande»

http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/VENE ... 1642.shtml

di Cristina Antonutti

CAORLE - Tre mesi di terrore. Di botte e costrizioni. Un marocchino di 25 anni, Mohammed Et Tajani, di Pramaggiore, ha reso la vita impossibile a una giovane donna della provincia di Venezia, costretta a obbedire, subire maltrattamenti e a gridare, legata a una sedia, «Allah è grande», mentre lui la colpiva sulla schiena. Et Tajani, ieri, è stato condannato in Tribunale a Pordenone a 3 anni e 2 mesi di reclusione per maltrattamenti, lesioni, stalking, sequestro di persona, danneggiamento e furto. Il giudice Eugenio Pergola gli ha applicato anche una sfilza di interdizioni, assolvendolo solo dall’accusa di violenza privata. La costringeva anche restare chiusa in casa, a ospitarlo nella sua abitazione e per impedirle di uscire le sottraeva cellulare e chiavi dell’auto.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » dom ago 30, 2015 4:24 pm

Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » dom ago 30, 2015 4:27 pm

I cristiani siriani vittime della violenza degli islamici siriani in Svezia. Ma guai a parlare male dell’islam!

http://www.ioamolitalia.it/blogs/verita ... islam.html

Dalla civilissima e perplessa Svezia ci giunge la notizia di un gruppo di siriani cristiani che sono dovuti scappare dal centro di accoglienza per rifugiati che li accoglieva, per salvarsi dalle violenze dei siriani islamici. Le autorità svedesi che devono essere andate a lezione dalla signora Boldrini, luce di intelligenza e sale della terra, hanno dichiarato che sono stupiti, hanno sottolineato che solo una piccola parte dei presenti ha preso parte alle violenze e si sono augurati che questo episodio non fomenti l’islamofobia, terribile crimine mentale sempre in agguato per le menti deboli.

Noi che siamo i cattivi per definizione, ben consci dell’ulteriore crimine di ferire con la nostra malvagità il grande cuore della signora Boldrini, facciamo notare che:

1) Visto che ogni ora 12 cristiani vengono assassinati in terra islamica, che le vessazioni contro di loro sono tremende, perché ci stupiamo?

2) Quelli che non hanno partecipato alle violenze non si sono opposti, né le hanno denunciate, quindi possono andarsene all’inferno, dove mi dicono i ben informati, il girone per i conniventi e i vili, è uno di quelli in basso perché sono crimini gravi. La stragrande maggioranza dei turchi era contraria allo sterminio degli armeni e in particolare delle donne e dei bambini, questo non ha salvato gli armeni, nemmeno le donne e i bambini.
La maggioranza dei tedeschi era contraria allo sterminio degli ebrei, soprattutto dei bambini. Questo non ha salvato gli ebrei, nemmeno i bambini. É sufficiente che il 10% di una popolazione sia violenta, e il resto connivente o vile, perché quella popolazione sia mortalmente pericolosa.

3 Forse un po' di islamofobia è in caso di tirarla fuori. Non possiamo dividere i rifugiati a seconda del loro credo religioso, ha detto lo svedese Lonnegren. Certo che no: vorrebbe dire riconoscere il problema e l’inganno universale, la menzogna condivisa della non pericolosità islamica si infrangerebbe.

Questo è il momento di batterci. Ognuna delle persone che vuole continuare a leggere questa pagina FB, perché la voce di Magdi Cristiano non sia azzittita, si tassi della somma che può permettersi, anche piccola, e battiamoci sostenendo Magdi.
di Silvana De Mari 31/07/2015


Ixlam (e creistianfobia co persecousion e stermegno dei creistiani)
viewtopic.php?f=181&t=1356

Islam
viewforum.php?f=188

Jihad o goera "santa" xlamega on cremene contro l'omanedà
viewtopic.php?f=141&t=1381
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » mar set 01, 2015 6:52 am

La paura e ła difidensa łe xe na łexitima difexa naturałe.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Pericołi, risci, paure łigà a ste migrasion envaxion sel

Messaggioda Berto » dom set 13, 2015 5:12 pm

Sydney , Australia - Muslim Riots against police
https://www.facebook.com/jeafis/videos/1487617978230003
Sydney, Australia: MIGLIAIA DI MUSULMANI SVENTOLANDO BANDIERE ISIS.
Making rivolte contro le autorità e la polizia!!
E' così che vuoi il tuo quartiere tra pochi anni???

Dee Cavanagh Hi

I live in Australia and can tell you this did NOT happen yesterday. This riot in Sydney happened in September 2012. HOWEVER, we do expect these ones to again riot, call for beheadings and cause general disturbances including smashing our police cars, kicking our police dogs, attacking our police force, wrecking our lovely city parks and generally terrifying our peaceful citizens again and again in the very near future.

Ciao. Io vivo in Australia e posso dirti questo non è accaduto ieri. Questa rivolta a Sydney è successo nel settembre del 2012., tuttavia, ci aspettiamo che questi quelli di nuovo alla rivolta, chiamata per decapitazioni e causare disturbi del generale tra cui rompere le nostre macchine della polizia, prendendo a calci i nostri cani poliziotto, attaccando le nostre forze di polizia, rovinando la nostra bella città parchi e Generalmente terrificante i nostri cittadini pacifici ancora e ancora in un futuro molto prossimo.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38318
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm


Torna a Migranti, rifugianti o asilanti, clandestini, invasori

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

cron