Re: Veneto pexo de ła Libia: 4/5 Governi e 3 Parlamenti
Inviato: ven ago 26, 2016 7:21 am
Venetista fermato dall'Arma legge dichiarazione di sovranità: arrestato
di Cristina Antonutti
SACILE - I carabinieri? «Illegali», anzi un «corpo di occupazione straniero». Ne è convinto il Movimento di liberazione nazionale del popolo veneto. Ed è per questo che Massimiliano Moscatello, nato a Ciriè (To) 43 anni fa da famiglia padovana di Vescovana e residente a Sacile, quando i militari dell’Arma lo controllano legge la sua dichiarazione di sovranità. Lo ha fatto con i carabinieri di Caneva procurandosi una denuncia. Lo ha rifatto martedì con quelli di Sacile. Solo che stavolta è finito in manette per resistenza e ieri mattina è stato processato per direttissima. In aula però si è scusato ed è sceso a più miti consigli. L’arresto è stato convalidato dal giudice. Tornerà in aula il 1. settembre, perchè l’avvocato Cesare Tapparo ha chiesto termine a difesa.
Moscatello è un membro del Movimento, sostiene di essere cittadino del popolo veneto, non italiano. Martedì era assieme al padre, guidava una Citroen DS3 tappezzata di adesivi "serenissimi" e con la bandiera del leone di San Marco. Quando ha imboccato la bretella dell’A28, i carabinieri gli hanno intimato l’alt, gli hanno chiesto i documenti e si è rifiutato di esibirli rispondendo: «Sono in autodeterminazione, io quello che posso dire è la mia dichiarazione di sovranità».
http://www.ilgazzettino.it/nordest/prim ... 28352.html
Veneti mone!
Ma xełi sesti da far, par podopo scuxarse?
Coełi ke łi ghe bàte łe man łi dovaria ver el corajo de far conpagno, se no łi xe lomè falbari e viłiaki.
di Cristina Antonutti
SACILE - I carabinieri? «Illegali», anzi un «corpo di occupazione straniero». Ne è convinto il Movimento di liberazione nazionale del popolo veneto. Ed è per questo che Massimiliano Moscatello, nato a Ciriè (To) 43 anni fa da famiglia padovana di Vescovana e residente a Sacile, quando i militari dell’Arma lo controllano legge la sua dichiarazione di sovranità. Lo ha fatto con i carabinieri di Caneva procurandosi una denuncia. Lo ha rifatto martedì con quelli di Sacile. Solo che stavolta è finito in manette per resistenza e ieri mattina è stato processato per direttissima. In aula però si è scusato ed è sceso a più miti consigli. L’arresto è stato convalidato dal giudice. Tornerà in aula il 1. settembre, perchè l’avvocato Cesare Tapparo ha chiesto termine a difesa.
Moscatello è un membro del Movimento, sostiene di essere cittadino del popolo veneto, non italiano. Martedì era assieme al padre, guidava una Citroen DS3 tappezzata di adesivi "serenissimi" e con la bandiera del leone di San Marco. Quando ha imboccato la bretella dell’A28, i carabinieri gli hanno intimato l’alt, gli hanno chiesto i documenti e si è rifiutato di esibirli rispondendo: «Sono in autodeterminazione, io quello che posso dire è la mia dichiarazione di sovranità».
http://www.ilgazzettino.it/nordest/prim ... 28352.html
Veneti mone!
Ma xełi sesti da far, par podopo scuxarse?
Coełi ke łi ghe bàte łe man łi dovaria ver el corajo de far conpagno, se no łi xe lomè falbari e viłiaki.