Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 1000%

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » mar set 11, 2018 8:28 pm

Blitz dei carabinieri al campo nomadi di Cuneo
amedea franco
2018/09/11

http://www.lastampa.it/2018/09/11/cuneo ... agina.html

Operazione dei carabinieri, questa mattina all’alba (martedì 11 settembre), al campo sinti di Cuneo. Con i centoventi militari (anche del Norm), dalle 5, impegnato anche un elicottero, che ha vigilato sul blitz dall’alto, coordinato dal comandante del Reparto operativo provinciale, Marco Pettinato.

L’intervento è ancora in corso, ma sono stati già eseguiti sei arresti (tre persone sono state accompagnate in carcere e per altrettante è stato poi disposto l’obbligo di dimora). Si tratta di cinque uomini e una donna, di età compresa tra 20 e 60 anni. Le accuse riguardano rapina impropria e furti in abitazione, episodi contestati che vanno dall’ottobre alla primavera scorsa, commessi in prevalenza a Cuneo, ma anche ad Alba, Saluzzo e altre località della provincia.

La rapina impropria era stata commessa nel capoluogo. Per coprirsi la fuga, gli autori avevano spruzzato spray al peperoncino contro il proprietario, che li aveva sorpresi a rubare.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » mer set 19, 2018 8:11 pm

Roma, rom tirano sassi contro le auto in transito per rapinare i guidatori
Franco Grilli - Mer, 19/09/2018

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 77961.html

Le sassaiole continue lungo la via Pontina: quattro i nomadi denunciati

Sassi contro le auto. È questa la strategia adottata da quattro rom per derubare i malcapitati automobilisti in transito lungo la via Pontina, a Roma.

La banda, fatta di padre, figlio (minorenne) e altri due uomini adulti, usava nascondersi di notte nella sterpaglia vicino al campo nomadi: da qui facevano partire una sassaiola all’indirizzo delle vetture di passaggio.

A farne le spese sono stati ben dodici cittadini della capitale (anche se potrebbero essere molti di più) che si sono così ritrovati scippati, feriti e pure con la macchina gibollata.

Dopo l’ennesimo episodio, le forze dell’ordine capitoline sono riuscite a individuare i malviventi: l’indagine è stata realizzata – come puntualizza Il Messaggero – dagli uomini del del Distaccamento Polizia Stradale di Aprilia con quelli del commissariato Spinaceto.

I responsabili delle sassaiole sono ora accusati di tentato omicidio, attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento e lesioni personali aggravate.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » lun set 24, 2018 8:39 pm

Roma, rom minorenni in fuga sull'auto rubata investono una donna: è grave
Lunedì 24 Settembre 2018
di Alessia Marani e Chiara Rai

https://www.ilmessaggero.it/roma/cronac ... 92937.html

Quattordici e quindici anni appena, rubano un'auto, seminano il panico lungo la via Casilina, poi intercettati da una volante di polizia fuggono all'alt e nella loro folle corsa travolgono una donna di 49 anni, finita in ospedale con una sfilza di fratture, la più grave a una gamba. Per poco la signora, Sandra V., non ha rischiato di morire centrata da quella Alfa 155 grigia che viaggiava come un proiettile e sbandava paurosamente lungo via Prataporci, nel territorio di Frascati Colonna. Il cugino che era accanto a lei, Paola A., di 69 anni, si è salvato per un soffio, lanciandosi letteralmente a bordo strada: «Abbiamo visto la morte negli occhi», ha raccontato ancora sotto choc agli agenti della Volante Zara Como 10 che poco dopo hanno tallonato la berlina costringendola, finalmente a fermarsi. «Mi sono passati con la ruota sopra la gamba, è stato terribile», ripeteva lei al pronto soccorso. Sul posto la polizia stradale di Albano per i rilievi dei due incidenti.

FOLLE FUGA
I due alla guida, nonostante la giovanissima età, sarebbero delle vecchie conoscenze per le autorità italiane. Probabilmente dei rom che vivono in un campo della zona Est. Hanno confessato di avere rubato quell'auto un'ora prima, nel pomeriggio, nel comune di Zagarolo, a Sud di Roma. Una bravata che per poco non finiva per costare la vita ai due cugini dei Castelli.
Tutto inizia poco prima delle cinque. I due ragazzi tengono d'occhio l'Alfa 155 grigio metallizzata parcheggiata sotto un condominio di Zagarolo. Riescono ad aprirla e a disinnescare l'immobilizer, il dispositivo che blocca l'accensione in caso di manomissioni. Salgono sopra e si mettono alla guida. Prendono la direzione della Capitale, forse debbono portare l'auto in un capannone per smontarla e recuperare dei pezzi. Oppure, come dicono loro, «volevamo farci solo un giro».

LA PASSEGGIATA
A un certo punto però, tra Montecompatri e la Capitale, l'equipaggio della volante li intercetta. I due ragazzini al volante non passano inosservati ai poliziotti che fanno loro cenno di accostare. Ma quelli non ci pensano nemmeno. Spingono sull'acceleratore, bruciano l'asfalto sulla Casilina. Dietro di loro la volante che non li molla. In via di Prataporci l'incidente. S. V. e il cugino camminano lungo la strada. «Mia sorella - racconta Massimo, il fratello in attesa di notizie in ospedale - stava passeggiando con nostro cugino, come fanno spesso nel pomeriggio. In quel tratto di strada non c'è il marciapiedi, ma un guard-rail che quell'auto ha preso in pieno». Sandra ieri sera era ancora in Osservazione in attesa dell'eventuale ricovero. Ha riportato la rottura del perone e contusioni varie ma forntunatamente non altre complicazioni. «Mi sono passati sopra con la ruota», ha ripeteva in continuazione. Anche i due minorenni sono stati portati all'ospedale San Sebastiano di frascati per essere sottoposti ad alcoltest e drogatest.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » gio set 27, 2018 8:23 pm

IL PREGIUDIZIO, I ROM E IL NOSTRO CERVELLO
Il pregiudizio non è il male.

https://www.facebook.com/gianfranco.dam ... 5761816328

È il modo naturale della nostra mente di ricondurre eventi esterni a una categoria. Un insieme, cui possono aggiungersi sotto--insiemi. Dentro quegli insiemi, costruiti con atti di generalizzazione, il nostro sistema cognitivo, la cui funzione prima è interpretare ciò che c'è là fuori poichè gli serve sapere come rispondervi (cioè, che minchia dobbiamo fare in risposta), mette delle informazioni, delle istruzione per l'uso. Questo ci permette di agire, non partendo ogni volta da zero.
Si potrebbe dire che il lavoro principale del nostro cervello è esattamente questo: costruire "modelli", ovvero pre-giudizi, archiviarli, e tirarli fuor ogni volta che ci imbattiamo in qualche elemento riconducibile a qualcuno di quegli "insiemi" (o modelli, o pre-giudizi, o schemi, o categore, o come diavolo volete chiamarli); cioè, praticamene, per ogni cosa.
Quando perciò mi dite che sto usando una "categoria", in senso sminutivo -per esempio ieri, quando parlavo di rom-, state commettendo un'ingenuità di ordine epitemologico; semplicemente state ignorando il modo in cui funziona la nostra euristica del mondo.
Le categorie, i pre-giudizi, non solo sono ineludibili, ma sono utilissimi e ci fanno risparmiare un sacco di tempo e energia.
Ci saremmo estinti millenni fa, senza.
Il problema coi pre-giudizi sta puttosto su tre aspetti.
a) il modo in cui sono costruiti, ovvero la quantità di evenienze che vi hanno portato alla generalizzazione. La nuda e cruda incidenza statistica. Se un solo napoletano vi ha fregato, e voi costruite un insieme in cui ci infilate tutti i napoletani, e poi ci scrivete sopra "occhio, questi ti fregano", ecco, è una generalizzazione debole.
b) è debole perchè il suo livello di "predittività" è basso. La predittività è la capacità di quel modello di dirvi cosa accadrà, di prevedere gli sviluppi, così da predisporre azioni adeguate (è la fissa del nostro cervello). Meno un pre-giudizio è predittivo, più cazzate fate (tipo, trattare male un napoletano, che magari invece voleva aiutarvi). Più lo è, più è prezioso...altro che un intralcio, etico e cognitivo. Un modello predittivo è riuscito a fare una cosa fondamentale: cogliere gli aspetti cruciali, medi, di quella categoria di "fatti/oggetti/persone" che lo strutturano. La media. Attorno a quella media si raccolgono le "eccezioni" (statisticamente, la dispersione). Meno dispersione c'è, più il modello vi farà fare centro.
c) ma la dispersione c'è sempre. Ecco perchè un pre-giudizio dovrà essere sempre usato con consapevolezza. Primo, perchè tenderà a farvi vedere solo le cose che lo confermano (la mente, dice De Bono, è "un sistema modellizzante automassimizzante", tenderà cioè sempre a confermare se stessa). Senza presidio consapevole, sarà il modello a guidare voi, e non voi, attraverso l modello. Secondo, perchè noi, pur nell'uso -utilissimo- di una categoria interpretativa, non dobbiamo mai smettere di guardare alla singolarità degli elementi che lo compongono, che possono discostarsi da quella media. Così, se ha senso che se mia figlia inizia una relazione con un maomettano, io possa ricordargli che un musulmano maschio ha, nei riguardi delle donne, certe precise posizioni, dovrei comunque non tralasciare di guardare com'è quel singolo musulmano. Ma idiota sarebbe non considerare l'insieme, la categoria dei "musulmani" per un malinteso senso di...bah, chamatelo come volete. Un atto stupidissimo, perchè vi toglie capacità predittive, strumenti interpretativi. Aumentando ancora, ma per ragioni diverse, la possibilità di fare cazzate.

Bene. tutto questo è stato da me sviscerato nella mia "trilogia della schiena dritta", soprattutto in "piantala di essere te stesso!". Dietro ci sta lo studio di decine e decine di testi. Centinaia. Se vi va, dateci un'occhiata. Sempre che non mi abbiate messo nella categoria dei deficienti, o dei presuntuosi.
Quando invece ieri ho parlato delle due ragazze stronze con l'uccellino, dicendo che erano rom, non è una "categorizzazione" che mi è scappata di mano, o che io reputo inutile o superflua, come qualcuno di voi -che rispetto- mi ha fatto notare.
Era una categoria fortemente passata al vaglio. Si è nutrita di forte incidenza statistica; trovo molto elevato il suo livello di incidenza probabilistica, ovvero la sua predittività media; e non cesso di revisionare il mio modello e di guardare ai singoli...ma sempre cucuzza mi viene fuori.
Alla luce dei miei valori, di ciò in cui credo e che reputo bello, confermo: i rom mi piacciono poco.
Mi tengo perciò stretto il mio pre-giudizio. Che tengo aperto.
State però tranquilli: non sogno deportazioni o violenze o atti discriminanti sulla dignità.
Mi tengo solo il resto. Ben stretto.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » gio ott 04, 2018 7:42 pm

Milano, chili d'oro e auto ritrovate nel campo rom di via Bonfadini
Nicola De Angelis - Gio, 04/10/2018

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 83985.html

Una maxi retata che ha visto coinvolti gli uomini dell'Arma che hanno "preso d'assalto" il campo rom di via Bonfadini rinvenendo chili di oro e auto

Il campo rom di via Bonfadini a Milano è stato "preso d'assalto" da un centinaio di uomini dei Carabinieri che hanno rinvenuto chili di oro e auto smontate per rivenderne i pezzi

Sono scattate 21 custodie cautelari, tra cui una indirizzata ad un uomo di 67 anni di etnia rom conosciuto come "lo zio". L'uomo è alto un metro e 65 ma nonostante la sua statura è uno dei capi, se non il capo, del campo rom di Bonfadini. Infatti, sotto la mano di Angelo Guarnieri agivano moltissimi altri ragazzi della stessa etnia con reati come ricettazione di preziosi (oltre un milione di euro ritrovati), traffico di cocaina e razzia di auto che venivano successivamente smontate e rivendute nel mercato nero dei pezzi.

Il blitz è arrivato in seguito ad una presa di coscienza delle autorità, visto che i residenti del campo si trovavano in una sorta di situazione al di fuori delle regole. Il braccio armato dello stato ha agito prima che fosse troppo tardi.

Avevamo già pagato del suddetto campo di via Bonfaldini in occasione di un articolo sui gioielli e sulla ricettazione dei preziosi, infatti proprio il suddetto era un polo di smercio.

La questione gioielli è stata chiusa, sono scattate le 21 custodie cautelari. Ora si aspetta per vedere cosa emergerà da indagini successive.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » sab ott 06, 2018 9:03 pm

Biella, trovato un arsenale di fucili e pistole nel campo rom. Il questore: "Preoccupante"
Franco Grilli - Sab, 06/10/2018

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 84839.html

Il blitz delle forze dell’ordine ha portato alla luce un vero e proprio arsenale. Tre persone denunciate per ricettazione

Un vero e proprio arsenale di armi rubate, fatto di (tre) fucili a pompa, un fucile da caccia – con tanto di munizioni – e due pistole, una a tamburo e una semiautomatica.

È quanto hanno trovato con stupore le forze dell’ordine che hanno condotto un blitz nel campo rom di Ivrea.

Tutte le armi rinvenute dai poliziotti erano rubate e nascoste, come riporta il Diario di Biella – nel primo piano di uno dei capanni presenti all’interno dell’accampamento dei nomadi in via Cascine Forneris.

La polizia ha dunque provveduto al sequestro delle armi e anche di due automobili con motore modificato, di due biciclette, di due chitarre elettriche e anche di una valigetta con all’interno apparecchiature elettroniche mediche di grande valore. Per tutto questo sono state denunciate tre persone, accusate di ricettazione.

Questo il commento del questore di Torino, Francesco Messina: "La presenza di armi di questo tipo è preoccupante. Sono tutte rubate. Le indagini proseguono per risalire alla provenienza e per capire se sono state utilizzate per commettere reati. Spesso - le cosche di 'Ndrangheta lasciano le armi in custodia a soggetti di etnia sinti".
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » dom ott 07, 2018 8:14 pm

Roma, rom arrestati per furto aggravato e lesioni
Elisa Sartarelli - Sab, 06/10/2018

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 84759.html

Due nomadi serbi di 17 e 25 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali

Due nomadi serbi di 17 e 25 anni sono stati arrestati a Roma con l’accusa di furto aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

I due, già noti alle forze dell’ordine, provengono dal campo nomadi di via di Salone. Ad arrestarli sono stati i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia e della Stazione di Prima Porta.

I carabinieri sono intervenuti a seguito di numerose segnalazioni arrivate al 112 di due persone che stavano scavalcando le recinzioni delle case nella zona di Settebagni. L’intervento dei militari è stato immediato.

Giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno visto un’auto che si allontanava a forte velocità e poi due ladri, a volto coperto, che uscivano in fretta da una casa. Il primo dei due uomini a piedi è stato bloccato quasi subito, in seguito a una violenta colluttazione con i carabinieri. Un residente della zona ha indicato ai militari il luogo in cui si era nascosto il secondo uomo uscito dalla casa.

Sono invece riusciti a fuggire gli altri due uomini a bordo dell’auto, potendo approfittare del fatto che i carabinieri fossero impegnati con i loro complici.

Poco prima la banda aveva messo a segno un primo colpo, rubando in una delle case denaro e vari oggetti. Nel corso del sopralluogo nelle abitazioni della zona, i carabinieri hanno scoperto che i ladri stavano per compiere anche un secondo furto in una casa poco distante, avendo già forzato la porta d’ingresso.

Dei due arrestati, il maggiorenne è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo, mentre il minorenne è stato accompagnato presso il centro di Prima Accoglienza di Roma di via Virginia Agnelli.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » gio ott 11, 2018 6:20 am

Rom intascano 3000 euro per lasciare i campi: dopo 2 mesi sono già tornati
mercoledì, 10, ottobre, 2018

http://www.imolaoggi.it/2018/10/10/rom- ... ia-tornati

Un bonus da 3mila euro, manco a dirlo esentasse, per lasciare i campi rom di Roma e tornare in Romania. Sembrava una bella idea quella lanciata dalla sindaca Virginia Raggi, e molti nomadi della Capitale l’hanno accolta con favore, forse però il progetto non aveva previsto il comportamento furbetto di alcuni soggetti. Dopo nemmeno 2 mesi, infatti, finiti i soldi offerti dalla Raggi, diversi rom sono tornati nel loro vecchio campo, confidando chissà, in un’altra trovata a loro dedicata. Gli accertamenti hanno confermato i risultati fallimentari del geniale piano. Nel camping River, uno degli insediamenti della Capitale, sono stati identificati due nomadi che erano stati sgomberati a luglio scorso. Sono soltanto i primi, ma di certo ne arriveranno altri…

Eppure l’idea del rientro volontario pagato dal comune sembrava perfetta. La stessa sindaca Raggi è volata in Romania per verificare le condizioni delle famiglie rom che avevano accettato il progetto di rientro a Craiova, una città – situata a sud-ovest del Paese – con oltre 300mila abitanti. I patti erano chiari. Il Campidoglio offriva 1500 euro per partire e, una volta giunti in Romania, garantiva altri 1500 euro come aiuto per ricominciare una nuova vita lontano dall’Italia. Ma vai e fidati, avranno pensato quei cittadini romeni che hanno aderito al piano della sindaca, meglio tornare a Roma e verificare di persona.

I primi 1500 euro dovevano bastare 6 mesi…

I primi a far rientro in Italia sono stati un uomo e una donna, marito e moglie, tornati a bordo di un pullman. Il perché del rientro in Italia lo spiegano loro stessi. Appena rientrati in patria, nonostante i 1500 euro in tasca, non sono riusciti a trovare una casa. Hanno così pensato di tornare a Roma, anche perché – ci tengono a precisarlo – i restanti 1500 euro non li hanno ricevuti. Ora si trovano di nuovo nella Capitale, senza un soldo, e vivono in un macchina ferma in un parcheggio.

“Qui la vita è diversa – spiegano sulle pagine de Il Giornale – stiamo meglio”. Il comune sa che sono di nuovo a Roma e a breve saranno attivati gli operatori sociali che cercheranno di convincerli a ritornare in Romania. Ancora da capire se il convincimento dovrà avvenire a parole o attraverso un nuovo contributo economico. E pensare che i 1500 euro sarebbero dovuti bastare per pagare l’affitto di una casa per almeno 6 mesi… Il contributo era stato accettato da 9 famiglie che, probabilmente, ora rivaluteranno la possibilità di ritornare a Roma. Dal Campidoglio cercano di mascherare l’imbarazzo: “È un caso isolato. Il progetto funziona, ovvio che ci sono criticità e che qualcuno voglia tornare”.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » gio ott 11, 2018 8:08 pm

Non ne possiamo più di questa gentaglia schifosa!

Guardate un po' cos'è successo a Padova
Pronto soccorso di Abano PD: Rom esige di passare subito saltando la fila perché ha mal di denti.....un signore lo rimprovera e.....da guardare fino alla fine

https://www.facebook.com/lisaanna.zangr ... 0183350280
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

Re: Zingari: vittime o carnefici? Carnefici al 100%

Messaggioda Berto » ven ott 12, 2018 8:09 pm

Beccati dopo un furto, scappano a tutta velocità speronando un’auto dei Carabinieri: arrestati due abitanti del campo Rom di Muggiano (Milano), di 38 e 16 anni.
12 ottobre 2018

https://www.facebook.com/salviniofficia ... 6415463155

Trovati nella loro auto lampeggianti, palette, targhe, radiotrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle Forze dell’ordine... Belle personcine.
Invio i miei complimenti e gli auguri di pronta guarigione ai militari dell’Arma coinvolti nell’incidente.
Quanto ai campi nomadi, vergogna tutta italiana, confermo che l’unica soluzione era, è e sarà la RUSPA.
Prima l'uomo poi caso mai anche gli idoli e solo quelli che favoriscono la vita e non la morte; Dio invece è un'altra cosa sia dall'uomo che dai suoi idoli.
Avatar utente
Berto
Site Admin
 
Messaggi: 38319
Iscritto il: ven nov 15, 2013 10:02 pm

PrecedenteProssimo

Torna a Zingari - Singani (storia ed etimologia) - il feroce e nazista razzismo degli zingari

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

cron